Tomoaki Ayano, producer di Street Fighter X Tekken, si è detto sorpreso dell'abilità degli hacker, ma anche contrariato dalle loro azioni, in merito allo sblocco forzato dei DLC inclusi nel disco di Street Fighter X Tekken.
Evidentemente Ayano non ha dimestichezza con la pirateria, ma anche in questo caso pare eccessivo stupirsi se qualcuno cerca e trova il modo di ottenere personaggi completi, già inclusi nel disco di gioco, bloccati forzatamente fino all'autunno prossimo e con un costo previsto di oltre 15 euro (1,600 punti Microsoft). Non che l'hacking sia giustificabile, ma anche vendere un titolo con un aumento travestito da DLC non appare un comportamento particolarmente onesto.