I disservizi sperimentati con Diablo III non fanno ben sperare per il gioco in streaming che sottopone i giocatori a molti più rischi del gaming classico.
Disconnessioni, malfunzionamenti e latenza (per non parlare della possibilità del servizio di impedirci di giocare) sono questioni da non sottovalutare, soprattutto per chi investe tempo, passione e soldi nel mondo videoludico. Ci sono però ambiti in cui questo tipo di tecnologia ha un senso come nel caso di dispositivi mobile economici o nel caso dei televisori che sono presenti nelle case di quasi tutti gli esseri umani.
Inoltre il gioco in streaming non è piratabile e può essere usato per far provare reali versioni beta di un gioco senza dover temere per leak e furti digitali. Samsung dal canto suo è interessata proprio ai televisori, settore in cui si trova piuttosto bene, e ha siglato un accordo con Gaikai per portare il cloud gaming sulle TV di fascia alta delle serie 7000 e 8000. L'accordo, esternato durante l'E3, è attualmente valido per i soli Stati Uniti.
Fonte: Digital Spy