Neanche il tempo di riportare l'annuncio di Monster Monpiece per l'occidente che il publisher, incalzato, ha dovuto fare alcune precisazioni. Nella fattispecie, il gioco arriverà sì in primavera su PlayStation Vita nel formato digitale, ma sarà di fatto censurato per non urtare la sensibilità degli utenti europei e americani rispetto a tematiche che in Giappone sono culturalmente accettate, ovvero ragazzine discinte da "strofinare" perché ottengano un potenziamento. Ciò si tradurrà nella presenza di una sola "struscevoluzione" per le carte, perché quelle successive sono state giudicate un po' troppo spinte. Insomma, sarà più o meno come guardare un porno con le scene di sesso tagliate, al solo scopo di apprezzarne la trama.
Fonte: Shacknews