La nuova incarnazione di Doom, ma i creatori preferiscono chiamarla DOOM, è ancora priva di dettagli e materiale che ne possa testimoniare la bontà. Ancora non sapevamo neanche se il progetto fosse un vero e proprio reboot, anche se il poco divulgato sembrava spingere in questa direzione. Dall'annuncio delle chiavi beta per l'uscita di Wolfenstein: The New Order c'è stato un silenzio totale, escluso un teaser (che rivela ben poco) e la promessa di mostrare il gioco al prossimo Quakecom. Oggi Bethesda sembra rinforzare la via del reboot attraverso la voce di Peter Hines, che non ci va leggero: "Siamo onesti, era un brand un po' offuscato e lo sapevamo benissimo. Gli ultimi titoli erano buoni ma non eccezionali, ma non è un franchise come Uncharted dove la gente è ansiosa di vedere il prossimo capitolo".
"Vediamo similitudini con Wolfenstein: The New Order, che Machine Games è riuscita a far rinascere. Dobbiamo dimostrare a noi stessi che il gioco valga la pena. Non ci sono scorciatoie, è Doom e la gente lo giocherà, ma noi dobbiamo dimostrare che sarà qualcosa di divertente e diverso e che meriterà tutta la vostra attenzione".
Fonte: Total Xbox