Dontnod ha condiviso nuovi dettagli su Vampyr, il promettente action RPG ambientato nella Londra del 1918. Come già sappiamo il protagonista dell'avventura sarà Jonathan Reid, un medico che in seguito a una mutazione ha acquisito abilità soprannaturali. In una recente intervista il game director, Philipe Moreau, ha spiegato come saranno proposte le scelte morali nel gioco.
"Un quesito che vogliamo il giocatore si ponga è 'chi ucciderò e chi risparmierò?'. Abbiamo creato un'ampia varietà di archetipi per i cittadini, molto diversi tra loro", spiega Moreau a Polygon. "In questo modo è possibile decidere di giocare come Dexter, come avrebbe agito nella serie TV, oppure si può decidere di farlo in un altro modo, essere come Jack lo Squartatore, strappare vite, sfamarsi ed essere nel pieno possesso delle proprie abilità soprannaturali".
"Ci si può muovere tra questi due percorsi estremi. Non ci sono decisioni buone o decisioni cattive. Non vogliamo influenzarvi sulle scelte morali. Il modo in cui verrà vissuto il gioco dipenderà dal giocatore".
L'art director Gregory Szucs ha aggiunto che, poiché Reid è un dottore, affronterà molti temi con un approccio scientifico. "All'inizio Jonathan farà fatica ad accettare la situazione e la gestirà in modo razionale, pertanto avrà esperienze e giungerà a delle conclusioni. Ma poi dipenderà soprattutto dal giocatore. Ci saranno molti modi per affrontare la situazione".
Vi ricordiamo che Vampyr è in sviluppo per PC, PlayStation 4 e Xbox One e uscirà alla fine dell'anno. Dontnod ha in programma di portare una demo all'E3. Qui potete trovare l'ultimo trailer, pubblicato a dicembre.