Nell'ultimo report finanziario di Nintendo è emersa una situazione davvero rosea per Switch, andata ben oltre le aspettative.
Secondo un rappresentante della società, la domanda è stata così alta che per rifornire in tempo alcuni negozi di territori non meglio specificati è stata adottata una soluzione logistica particolarmente costosa: gli aerei. In condizioni normali si preferisce il più economico trasporto con navi, ma in questo caso c'è stata necessità di garantire un approvvigionamento costante di nuove console.
Insomma, si è adottata una soluzione straordinaria per una situazione straordinaria: Nintendo contava di vendere 2 milioni di Switch entro fine marzo 2017, ma ne ha vendute 2,74 milioni.
Se vi state chiedendo quanto la soluzione aerea sia più costosa rispetto al trasporto su nave, la risposta arriva da Hideki Yasuda dell'Ace Research Institute, che parla di un costo maggiorato di 5.000 yen per unità (circa 40€).
Secondo il professor Atsushi Osanai della Waseda Business School sono soldi ben spesi, nonostante abbiano praticamente azzerato i profitti di Nintendo per singola unità, perché hanno garantito una buona partenza al prodotto.
