Nella giornata di oggi Amazon Game Studios ha annunciato di aver assunto Craig Sullivan, ex direttore creativo dell'ultimo capitolo di Need for Speed con un passato anche nella fila di Criterion sui franchise di Burnout e Black.
"Nuove avventure, nuove sfide creative e la possibilità di costruire qualcosa di importante in Amazon Game Studios con un nuovo team sono state tentazioni troppo forti per passarci sopra", spiega Sullivan. "Vedere una realtà familiare come quella di Amazon dall'interno è strabiliante, sia per le dimensioni che per la diversità e le possibilità future".
Peraltro in questo momento Sullivan non è ancora autorizzato a parlare dei progetti sui quali si metterà al lavoro in futuro. "Non posso ancora parlare dei progetti su cui lavorerò, ma potete constatare da Need for Speed, Burnout e Black che amo lavorare a titoli divertenti e di alta qualità. Creando questi giochi ho imparato molto durante i miei 22 anni di carriera, e posso dare il mio contributo dove è necessario, ma anche spingere l'innovazione e la motivazione".
Come qualcuno di voi ricorderà, Amazon Games Studios è stata fondata nel 2014 e tra i suoi membri si annoverano il creatore di Portal, Kim Swift, il designer di Far Cry 2, Clint Hocking, ma anche Rich Hilleman, ex direttore creativo di Electronic Arts, e Louis Castle, co-fondatore di Westwood Studios (i creatori di grandi classici come Dune II e Command & Conquer). Sullivan si dice fiducioso che i prossimi progetti mettano in luce le capacità della multinazionale guidata da Jeff Bezos anche in campo videoludico.
"Amazon è conosciuta per la sua ossessione verso il consumatore e l'attenzione per il suo business, e questo si sposa con i miei valori sulla creazione di grandi giochi per i nostri utenti", ha proseguito Sullivan. "Ho già preso parte a riunioni e sessioni di design dove l'attenzione al consumatore e la soddisfazione del giocatore sono chiare e costanti".