L'annuncio sull'aumento di prezzo del PlayStation Plus ha generato reazioni piuttosto colorite tra l'utenza, del tipo che generalmente comprende forconi e torce, ma c'è forse qualcosa di positivo che potrebbe derivarne?
Considerando che il servizio online su PlayStation era partito come gratuito e si ritrova ora a costare ben 60 euro per 12 mesi, gli utenti hanno tutte le ragioni per adirarsi, anche a fronte di buone iniziative intraprese negli anni come la Instant Game Collection. In un lodevole esercizio di ottimismo, PlayStation Universe sostiene che dietro la mossa dell'aumento di prezzo potrebbe celarsi l'aggiunta di nuove caratteristiche per il Plus, che nella fattispecie dovrebbe iniziare a comprendere i titoli di PlayStation Now.
Gli indizi addotti dal sito sono a dire il vero un po' flebili: si parla di un banner pubblicitario di PlayStation Now che ora "misteriosamente" campeggia nella pagina del rinnovo di PlayStation Plus e di un sondaggio proposto ai tester della beta dell'update 5.0 che a quanto pare richiedeva obbligatoriamente di porre "sì" alla domanda sul possesso di un abbonamento a PlayStation Now. Quest'ultima cosa è stata peraltro dichiarata un errore dalla stessa Sony, ma tanto è bastato per scatenare le teorie. Infine, c'è stato anche un tweet da parte del celebre insider Tidux in cui questi riferiva di "aver sentito" che il servizio Plus dovrebbe modificarsi in futuro per comprendere due giochi PlayStation 4, due titoli PlayStation Now e due film ogni mese.
Questo è quanto: al momento sembra un grande sforzo mentale per cercare di digerire meglio l'aumento di prezzo di PlayStation Plus, ma attendiamo ulteriori sviluppi sulla questione.
