Nintendo ha pubblicato i dati relativi ai propri risultati finanziari dell'anno fiscale terminato a fine marzo 2010, con riferimento alle proprie vendite hardware. Si tratta di oltre 27 milioni di DS venduti in dodici mesi, che portano il complessivi di presenze della portatile nel mondo dal suo rilascio a ben 129 milioni di unità. Per quanto riguarda il Wii, si parla invece di 20,5 milioni di unità vendute per un totale di 70.9 milioni di console presenti nel mondo.
Il DS supera in questo modo le vendite complessive del suo predecessore storico, il GameBoy, che durante il suo ciclo vitale di 21 anni di presenza sul mercato ha totalizzato oltre 118 milioni di pezzi venduti.
Nonostante il successo apparente di questi dati, tuttavia, Nintendo ha accusato un declino dei suoi introiti netti pari al 18% circa, passando da 1.97 miliardi di dollari a 1.53. La compagnia vede come causa della flessione la riduzione di prezzo di Wii e l'assenza di titoli forti per la console casalinga nella prima metà dell'anno. Per il prossimo anno fiscale si punta invece su Galaxy 2, sul Vitality Sensor, il 3DS e Metroid Other M.
Da notare che il mercato che ha subito la maggior flessione sulle vendite di Nintendo è stato proprio l'Europa, con un declino complessivo del 34%, mentre le vendite in USA e Giappone sono andate considerevolmente meglio. Se gli USA hanno accusato un calo del 19%, infatti, il Giappone ha avuto una flessione solamente del 4%.
Le vendite hardware di Nintendo: 27 milioni di DS in un anno
Ed oltre venti milioni di Wii