Dopo 4 anni dal lancio giapponese, Sony può annunciare in questi giorni di aver raggiunto il "break even" per quanto riguarda PlayStation 3.
Questo vuol dire che la console Sony, da ora, comincia a recare profitto per ogni unità venduta, ovvero il costo al pubblico supera quello necessario per la fabbricazione della macchina, generando un guadagno per la casa di produzione.
Ad affermarlo è stato Shuhei Yoshida, capo di SCE Worldwide studios a IGN. "Quest'anno per la prima volta siamo in grado di coprire i costi con PlayStation 3", ha rivelato Yoshida al sito americano, "non si tratta di un grande margine, ma se non altro non è più un'emorragia di spese come prima". In ogni caso, tiene anche a specificare che un taglio di prezzo non è attualmente nei piani di Sony: "abbiamo un sacco di grandi giochi in arrivo e innovazioni come Move e il 3D, non pensiamo di avere il tempo per pensare anche ad un taglio di prezzo", ha affermato Yoshida.