Che l'Augmented Reality abbia delle potenzialità interessanti in campo videoludico è cosa alquanto chiara, ma Apple ha intenzione evidentemente di portarla avanti di un passo ulteriore.
Secondo un documento registrato presso l'ufficio brevetti americano (fonte sempre piuttosto incerta sull'effettivo arrivo a compimento dei progetti, ma indicativa almeno delle intenzioni dei produttori) riportato da Kotaku, Apple ha intenzione di creare un sistema in grado di unire all'Augmented Reality il riconoscimento a distanza di vari dispositivi portatili da gioco (nella fattispecie iPhone o altri appartenenti alla famiglia, ovviamente).
Il sistema, dunque, oltre a mappare la realtà circostante attraverso la telecamera, sarebbe in grado di individuare la posizione e gli spostamenti di altri dispositivi (iPhone e simili) nella zona, verosimilmente legati alla posizione dei rispettivi "giocatori". Nel documento viene posto come esempio di applicazione l'utilizzo di una sorta di "light gun" con sensori collegati ad iPhone, che potrebbe dare vita ad una sorta di caccia e "sparatutto" tra vari giocatori all'interno di un ambiente reale. Ovviamente, l'effettiva finalizzazione e utilizzo di tale sistema è tutto da verificare.