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Batterie al sodio al posto di quelle al litio? Una ricerca mira a farle durare di più

Un team di ricerca americano ha sviluppato un nuovo metodo di produzione per le batterie agli ioni di sodio che promette di migliorarne la durata e la sicurezza.

NOTIZIA di Raffaele Staccini   —   01/10/2024
Immagine che rappresenta una batteria al sodio

Le batterie agli ioni di litio sono fondamentali in tutti i nostri dispositivi elettronici, dagli smartphone ai veicoli. La scarsità e il costo elevato del litio rappresentano però un ostacolo alla loro sostenibilità a lungo termine e per questo la ricerca scientifica si sta muovendo verso altre soluzioni.

Le batterie agli ioni di sodio sono tra queste: basate su un elemento più abbondante ed economico, il sodio appunto, queste batterie si stanno affermando come una possibile valida alternativa, ma ad oggi presentano ancora alcune sfide in termini di prestazioni e durata.

Il problema più grave, ad oggi, è la formazione di crepe durante il processo di carica e scarica: causate dalla presenza di elementi come nichel, cobalto, ferro o manganese in combinazione con il sodio, queste crepe riducono infatti la vita utile della batteria.

Una rappresentazione di batterie al sodio
Una rappresentazione di batterie al sodio

Il team di ricerca Argonne, finanziato dal Dipartimento dell'Energia degli Stati Uniti, pare però aver individuato un metodo per migliorare le batterie al sodio. La nuova ricerca, pubblicata su Nature, ha dimostrato che sostituendo i materiali puri con un idrossido, un composto che contiene ossigeno, idrogeno e un mix di altri elementi, e sottoponendolo a un riscaldamento a 600°, si può evitare la formazione di crepe. Questo processo migliorerebbe quindi la stabilità strutturale del catodo, prolungando la durata della batteria.

Il dottor Gui-Liang Xu, a capo della ricerca, sottolinea l'importanza delle batterie al sodio come alternativa sostenibile e conveniente alle batterie al litio, aprendo la strada a un futuro in cui l'energia pulita sarà più accessibile e sostenibile.

Voi che cosa ne pensate di questi nuovi sviluppi? Sapevate che era possibile utilizzare il sodio per creare delle batterie? Fatecelo sapere nei commenti qua sotto.