Intel sta avendo non poche difficoltà a soddisfare la domanda relativa alle proprie CPU con processo produttivo a 14 nm, e ciò ha determinato un innalzamento dei prezzi su tutti i modelli della serie Coffee Lake, con picchi di oltre il 60%.
La tabella in calce è piuttosto chiara: un Intel Core i5 8400 costava 199 euro il 1 settembre ma ora è passato a un prezzo medio pari a 279 euro (+40%), mentre un Intel Core i3 8100 costava 109 euro all'inizio del mese e si trova adesso a 175 euro (+61%). La media degli aumenti è di circa il 23%.
L'attuale situazione, a cui Intel sta cercando di porre rimedio, potrebbe certamente avvantaggiare nell'immediato AMD e i suoi processori Ryzen, ma bisognerà capire quali saranno le ripercussioni generali nel medio termine.
Quel che è certo è che ora come ora chi desidera assemblarsi un PC da gioco si trova di fronte scelte praticamente obbligate, a meno che non voglia spendere molto di più per il processore e ritrovarsi fra qualche mese di fronte a listini molto più abbordabili a parità di prodotti.