EA si impegna a promuovere lo sviluppo di software in Europa
Lo studio general manager di Electronic Arts, Rory Armes, ha rivelato che il colosso dell'intrattenimento elettronico ha pianificato di investire 250 milioni di sterline nei suoi studi europei nel corso dei prossimi cinque anni, con l'assunzione di 200 nuovi dipendenti entro due anni.
Alla conferenza tenuta all'IGS ELSPA (l'International Games Summit tenuto dall'Entertainment and Leisure Software Publishers Association), Arms ha ribadito l'interesse della compagnia a investire in Europa con uno staff che ha raggiunto attualmente le 480 persone, di cui 120 assunte nell'anno appena trascorso.
Attualmente EA dirige 4 studios in Europa: il quartier generale degli European Studio a Surrey, il North-West Studio nei pressi di Warrington, Criterion Studio a Guilford e Digital Illusions CE con sede in Svezia, l'unico ubicato al di fuori del Regno Unito.
Il general manager ha lasciato poi intendere che la compagnia potrebbe espandersi anche al di là della Manica, in Europa Continentale. Egli inoltre ha descritto gli studios europei come "ben bilanciati dalla prospettiva di uno sviluppatore, grazie a una cultura che li ha mantenuti di piccole dimensioni e molto concentrati".
"Gli sviluppatori europei suscitano davvero il mio interesse", ha affermato. "Penso siano davvero creativi, disciplinati e poco complicati... Grandi idee e innovazioni provengono dai piccoli sviluppatori europei".
Armes ha aggiunto che secondo lui, il passaggio alla prossima generazione di consoles fornirà maggiori opportunità agli sviluppatori indipendenti, dato che i publisher concentreranno i loro studios interni nella next-gen e cercheranno sviluppatori esterni che possano portare avanti i propri franchise di successo sulla generazione attuale.