Le ultime novità dal Tokio Game Show
Come di consueto, il Tokyo Game Show mette parecchia carne sul fuoco in un'apertura di stagione- quella corrente- che promette di rivoluzionare l'intero mondo del video intrattenimento. Ad aprire le danze ci ha pensato Genki, che dopo aver riesumato la serie Shutokou Battle (negli USA col nome di Tokyo Xtreme Racing) per Dreamcast, ha voluto mettere a segno un bel colpo con la presentazione di Shutokou Battle Zero per PS2. Questo gioco di "guida estrema" si preannuncia nettamente migliorato rispetto alla versione per DC sotto l'apetto grafico (i rallentamenti ora sono molto sporadici), mentre a proposito di struttura del gioco sono stati implementati alcuni interessanti elementi per aumentarne la longevità. un'altra "grande" del mercato, Konami, ha voluto mostrare i primi frutti dell'accordo con Nintendo per lo sviluppo del Game Boy Advanced presentando Castelvania: Circle Of The Moon. Il primo nato di casa Konami per il gioiellino Nintendo sembra aver riportato alle origini la serie, con un SideScrolling che ricorda da vicino Symphony Of The Night. Dettagliatissimi i background, Castelvania (proprio come Symphony Of The Night per SNES)cede un po' sui personaggi principali, facendoli apparire blandi e poveri di colori. Ultima, ma non per importanza, Zone of Enders per PS2. Hideo Kojima ci ha finalmente svelato il suo capolavoro, dopo mesi d'attesa. Un Beat 'em up con sorprese interessanti, dagli attacchi a distanza alla trama che promette di affascinare anche i più scettici. Inutile parlare del livello di dettaglio grafico: imbarazzante. E' proprio vero: Hideo Kojima non ne sbaglia una...