Poco tempo fa Sega aveva fatto delle previsioni riguardo le conseguenze della crisi economica, paventando la cancellazione di nuovi IP da parte di diverse aziende. All'epoca Heyes si era tuttavia dichiarato ottimista per quanto riguarda le forze di casa propria e le risorse di Sega ritenute sufficienti ad evitare i tagli in questione. Le cose non sono andate come previsto, evidentemente, perchè in seguito alla decisione dell'azienda di licenziare più di 500 dipendenti e più di cento arcade per sopravvivere alla crisi arriva la notizia della cancellazione di IP non ancora annunciati dichiarandosi concorde alla politica di EA e THQ secondo la quale affrontare i rischi della presentazione sul mercato di prodotti inediti in questo momento rappresenti un fattore di rischio troppo elevato.