Il tema degli zombie sembra non conoscere cali di popolarità, e così ecco che l'ottimo twin analog shooter di Housemarque fa il proprio ritorno, a oltre tre anni di distanza dall'uscita su PlayStation 3, con un'edizione "rimasterizzata" per la nuova console Sony.
Realizzato dalle mani esperte di Climax Studios, team già autore di due ottimi episodi di Silent Hill (Origins e Shattered Memories), nonché della versione PC di Castlevania: Lords of Shadow 2, Dead Nation: Apocalypse Edition può essere scaricato gratuitamente dagli utenti iscritti a PlayStation Plus e rappresenta un'ottima occasione per rivivere le atmosfere di uno dei titoli che più hanno caratterizzato il 2010 di PlayStation Network, cimentandosi nuovamente con le sue meccaniche - tutt'altro che banali - o prendendolo in mano per la prima volta. La trama del gioco ricorda da vicino quella del film "Io sono leggenda", con il tradizionale "paziente zero" immune al virus, che si trova nel bel mezzo di un'apocalisse zombie che ha azzerato la società come la conosciamo ma non si arrende. Possiamo scegliere di affrontare l'avventura nei panni di Jack McReady o Scarlet Blake, ma il sesso del nostro avatar non cambia la connotazione dei dieci livelli che compongono la campagna in single player, che al grado di difficoltà normale può essere completata nel giro di quattro ore e mezza ma sa regalare momenti di grande intensità, specie nelle parti finali. È tuttavia un peccato che gli sviluppatori non abbiano colto l'occasione per inserire delle missioni extra e aumentare così la durata della storia.
Dead Nation: Apocalypse Edition segna nel migliore dei modi il debutto della serie su PlayStation 4
Rinfreschiamoci la memoria
"Mira e spara", si potrebbe sintetizzare così il gameplay di Dead Nation: Apocalypse Edition, ma in realtà l'esperienza offerta dallo sparatutto di Housemarque non si riduce a questo. Abbiamo infatti un particolare focus sul punteggio e un ottimo sistema di gestione e potenziamento delle armi, migliorato su PlayStation 4 grazie all'introduzione di una selezione rapida che consente di passare in un attimo dal fucile d'assalto di default (l'unico dotato di munizioni infinite) alla mitragliatrice SMG, dal devastante fucile a pompa al cannone spara-lame, in grado di decapitare decine di zombie con un unico colpo.
Non è finita, nell'arsenale ci sono anche un letale lanciafiamme, ideale per arrostire numerose orde di non-morti, magari dopo averle attirate in un punto della mappa grazie a un razzo di segnalazione, un fucile elettrico in grado di far saltare ciò che rimane del cervello dei nostri bersagli e un lanciamissili, che si rivela davvero utile quando vogliamo eliminare rapidamente i mini-boss. Sì, perché le orde pressoché infinite di morti viventi che affollano gli stage, pur nelle loro numerose varianti, non sono l'unica minaccia a cui dovremo far fronte nel corso della campagna, che rende certamente di più se giocata in modalità multiplayer cooperativa insieme a un amico. A intervalli regolari ci troveremo a combattere dei "saltatori", mutanti capaci di spiccare dei balzi nel tentativo di schiacciarci sotto il loro peso; "urlatori", in grado di richiamare folte schiere di minion pronti ad attaccarci; e poi ancora "Bombie" tossici, che esplodono dopo qualche colpo, e "tagliatori", orribili creature ricoperte da uno strato protettivo che corrono nella nostra direzione per farci a fette con le loro lame. Lo spettacolo visivo offerto dal gioco viene enfatizzato su PlayStation 4 grazie alla risoluzione a 1080p, a un frame rate ancorato ai 30 fotogrammi al secondo anche nelle situazioni più affollate, nonché al miglioramento delle texture e dell'effettistica, specie per quanto concerne le luci, la nebbia e le esplosioni.
Trofei PlayStation 4
Sono in totale 41 i Trofei disponibili per Dead Nation: Apocalypse Edition, contando anche il Platino. Per ottenerli basta completare la campagna e le singole missioni ai vari livelli di difficoltà, nonché portare a termine azioni "numeriche": uccidere una determinata quantità di zombie, mettere a segno un tot di attacchi melee, raccogliere tutti i componenti per le armature e così via.
Carne fresca
Oltre a quelle prettamente tecniche, quali sono le novità della versione PlayStation 4 di Dead Nation? In primo luogo l'Apocalypse Edition include nativamente l'espansione Road to Devastation, che aggiunge sostanza all'esperienza grazie all'innesto di due modalità extra: Arcade e Senza Fine.
Si tratta fondamentalmente di due facce della stessa medaglia, che consistono in sei round da affrontare scegliendo di volta in volta percorsi basati sulla raccolta di denaro, armi, parti della corazza o sull'ottenimento di un high score, all'interno di location inedite che propongono sfide di tutto rispetto e presentano un elemento di variazione costituito dalla fitta vegetazione, che spesso e volentieri nasconde ulteriori zombie pronti ad attaccarci. La variante Senza Fine ripropone i medesimi stage, ma con una peculiarità: bisogna completarli senza poter contare su vite supplementari né checkpoint. Sempre sotto il profilo dell'offerta ludica, sulla nuova console Sony è stata inserita un'inedita modalità Sfida, che ci permette di confrontare il nostro punteggio con quello di un amico o di un qualsiasi altro utente PSN e sfidarlo, appunto, a fare meglio di noi in una determinata missione. A partire dalla release ufficiale del gioco, il 5 marzo, sarà inoltre disponibile una feature molto interessante, che mette definitivamente una pezza su quelle che erano invece le mancanze "social" della versione originale di Dead Nation per PlayStation 3, che all'epoca dell'uscita neppure disponeva di una funzionalità di chat vocale. Si tratta della modalità Broadcast+, che consente di trasmettere la propria partita online e dunque di mostrarla a tutti gli altri giocatori, che però non si limiteranno ad assistere passivamente ma potranno influire sul suo svolgimento attraverso un meccanismo di voto per l'introduzione di trenta differenti modificatori, che vanno dalla comparsa di zombie supplementari alla disattivazione di manovre come lo scatto veloce, passando per la fornitura di munizioni extra. Gli utenti che voteranno per rendervi la vita più difficile compariranno poi nel gioco come morti viventi e potrete dunque farli a pezzi per vendicarvi delle loro decisioni.
Conclusioni
In attesa di un sequel propriamente detto, capace magari di introdurre novità sostanziali rispetto a una formula efficace ma inevitabilmente ripetitiva alla lunga, Dead Nation: Apocalypse Edition segna il debutto della serie Housemarque su PlayStation 4 e lo fa nel migliore dei modi, introducendo miglioramenti sia tecnici che strutturali. La presenza dell'espansione Road to Devastation e delle sue modalità extra, nonché delle nuove feature con i loro risvolti social, aggiunge ulteriore sostanza a uno sparatutto di qualità, dotato di un ottimo sistema di gestione e potenziamento delle armi, nonché di una sfida non indifferente ai livelli di difficoltà più alti. Se avete già giocato l'originale Dead Nation non troverete nulla di rivoluzionario in questa riedizione, ma chi ha mancato l'appuntamento nel 2010 deve necessariamente recuperare.
PRO
- Meccaniche sparatutto ancora solide e divertenti
- Ottimo sistema di gestione delle armi
- Interessanti feature extra su PlayStation 4
CONTRO
- Superfluo se avete già giocato con Dead Nation
- Inevitabilmente ripetitivo
- Ci saremmo aspettati qualche livello extra