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Niente scrupoli

La difficile vita di un capitano di vascello spaziale

RECENSIONE di Simone Tagliaferri   —   10/10/2014
Starpoint Gemini 2
Starpoint Gemini 2
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Iceberg Interactive sta sempre più seguendo la strada già intrapresa da Paradox, specializzandosi in titoli di nicchia con una loro fetta di mercato non amplissima, ma comunque appetibile, soprattutto quando si riescono a contenere i costi di produzione.

Niente scrupoli

La scorsa settimana vi abbiamo parlato dell'ottimo Endless Legend, una grossa sorpresa, qualitativamente parlando, per il mondo degli strategici a turni stile Civilization. Questa settimana è la volta di Starpoint Gemini 2, altro titolo da cui non ci aspettavamo molto, ma che alla fine è riuscito a coinvolgerci. Dovendolo descrivere brevemente, lo possiamo definire un simulatore spaziale con diversi aspetti da gioco di ruolo, in cui si può prendere parte a una campagna con missioni da affrontare in sequenza, oppure girare liberi per lo spazio profondo alla ricerca di obiettivi e missioni secondarie in piena autonomia. L'obiettivo è quello classico del genere: diventare sempre più ricchi per comprare astronavi sempre più grosse e, magari, arrivare ad avere una vera e propria flotta con cui spadroneggiare. In realtà l'inizio non è dei più esaltanti. Il tutorial è abbastanza inutile per capire tutte le meccaniche di gioco e la parte introduttiva fa richieste aspettandosi che il giocatore sappia già come muoversi e cosa fare, o che si vada a leggere pagine di dialoghi per trovare le informazioni che gli servono. Purtroppo questa mancanza di chiarezza si fa sentire finché non si è presa confidenza con i controlli e si sono capiti alla perfezione i diversi aspetti del gioco. Diciamo che ci vogliono circa due ore per entrare efficacemente in azione, ma sono due ore spese bene. Fortunatamente Starpoint Gemini 2 ha molto da offrire in termini di contenuti e una volta impelagati nelle sue spire ci si dimentica completamente delle difficoltà iniziali, liberi come si è di vagare per lo spazio profondo.

Abbiamo provato Starpoint Gemini 2 per almeno cinquemila anni luce e non ci è sembrato affatto male

Spazio, ultima frontiera

Un altro aspetto poco convincente di Starpoint Gemini 2 è la campagna single player, formata da una lunga sequenza di missioni che raccontano una storia di vendetta su scala spaziale davvero poco appassionante. Certo, le prime missioni sono utili per apprendere le basi del gioco, ma per il resto non ci troviamo di fronte a un titolo molto ricco, narrativamente parlando.

Niente scrupoli

Purtroppo vengono date per scontate molte informazioni conosciute solo se si è giocato il primo capitolo della serie, soprattutto quelle riguardanti il background delle fazioni in lotta. Fidatevi: abbandonate la campagna il prima possibile, magari anche completandola, perché no, e selezionate la modalità freeroam, perché è qui che Starpoint Gemini 2 sboccia e rivela tutte le sue potenzialità.
Di fronte allo spazio infinito, l'uomo si sente meno di un microbo. È un po' la stessa sensazione che si ha osservando la mappa del titolo di Little Green Men Games, dove migliaia di stazioni spaziali ruotano intorno a innumerevoli pianeti posti a distanze siderali l'uno dall'altro. All'inizio non si ha accesso a tutta la mappa, ossia non si può andare facilmente dove si vuole. Per viaggiare nell'iperspazio bisogna usare le T-Gates, peccato che costino un occhio! Prima di partire per un lungo viaggio bisogna quindi accumulare abbastanza risorse e, magari, ottenere una nave migliore di quella iniziale, possibilmente dotata di T-Drive per accelerare gli spostamenti. Fortunatamente l'allargamento del raggio d'azione non si percepisce mai come forzato. Anzi, è gestito in modo naturale e soddisfacente, con il giocatore sempre motivato ad esplorare nuove aree alla ricerca di nemici, soprattutto pirati, e risorse da vendere nelle stazioni.

Progressione

La progressione di Starpoint Gemini 2 è quella tipica dei simulatori spaziali: si parte con una nave molto piccola e dalla potenza di fuoco limitata per arrivare ad avere grosse navi da trasporto o veri e propri incrociatori da guerra. Nel mentre c'è l'intero gioco, ossia l'andare in giro a caccia di missioni e di affari commerciali.

Niente scrupoli

Da questo punto di vista le possibilità sono immense: vi piace l'azione? Allora troverete sempre una taglia da cacciare, o un obiettivo da abbattere. Volete vivere di commerci? Allora non vi resta che studiare le rotte più convenienti e portare i beni da una parte all'altra della galassia. Vi piace l'idea di vivere nell'illegalità? Datevi al contrabbando o alla pirateria spaziale. L'unica pecca del sistema è una certa ripetitività di fondo delle missioni, che dopo qualche ora cominciano ad assomigliarsi tutte. Va anche detto che il genere non permette troppi voli pindarici e che alla lunga ciò che conta è l'esplorazione e la capacità di pianificazione delle proprie mosse, non tanto le singole missioni. Oltretutto c'è un ampio margine di autonomia nelle cose da fare e si può tranquillamente progredire senza curarsi troppo di riempirsi di compiti a casa. Quello che conta è il denaro, che poi lo si ottenga con onesti commerci o con brutali atti di pirateria spetta a voi scegliere.

Requisiti di Sistema PC

Configurazione di Prova

  • La redazione usa il Personal Computer ASUS CG8250
  • Processore Intel Core i7 2600
  • 8 GB di RAM
  • Scheda video NVIDIA GeForce GTX 560 Ti
  • Sistema operativo Windows 7

Requisiti minimi

  • Sistema operativo: Microsoft Windows 7, 8
  • Processore: 2.2 GHz Dual core o equivalente
  • RAM: 2 GB
  • Scheda video: con 512 MB compatibile con DirectX 10
  • Spazio su disco: 8 GB
  • DirectX: 10

Requisiti consigliati

  • Sistema operativo: Windows 7 64-bit SP1
  • Processore: 3 GHz Dual core o equivalente
  • RAM: 4 GB
  • Scheda video: con 1GB compatibile con DirectX 11
  • DirectX: 11

Combattere

Anche il sistema di combattimento permette un buon livello di personalizzazione. All'inizio del gioco si deve scegliere una classe tra tre (Commander, Gunner ed Engineer), dando priorità più all'azione diretta o al gioco di squadra, quindi ci si deve muovere evitando di attaccare nemici troppo potenti con una piccola nave mal fornita e pianificando imboscate e assalti diretti.

Niente scrupoli

Durante i combattimenti, Starpoint Gemini 2 permette sia di far gestire ogni aspetto al giocatore, sia di lasciare l'incombenza di sparare alla ciurma. Ogni classe ha i suoi talenti, ma nessuno è risolutivo. Diciamo che il gameplay da questo punto di vista è ben equilibrato e, anche se non ci è possibile illustrarvi tutte le scelte fattibili, speriamo che abbiate capito che il livello di personalizzazione è amplissimo, con una miriade di armi, corazze e gadget vari tra i quali scegliere, anche razziandole dalle astronavi nemiche, e con una quantità di tattiche adoperabili per conseguire i propri obiettivi difficilmente contate altrove. Tanto per fare un paio di esempi, potete affrontare una nave nemica trasformandola in una carcassa spaziale, oppure potete fare in modo di abbordarla uccidendone la ciurma e rivendendo il veicolo per farci più soldi, magari tenendo qualcosa di utile per voi. Tanta varietà e libertà si riflette in una longevità che tocca le centinaia di ore, con il giocatore che diventa sempre più consapevole delle implicazioni delle sue scelte. Non male, a parte qualche scossone.

Conclusioni

Digital Delivery Steam, Sito Ufficiale
Prezzo 31,99 €
Multiplayer.it
8.0
Lettori (1)
8.0
Il tuo voto

Se siete alla ricerca di un simulatore spaziale di qualità, Starpoint Gemini 2 è ciò che fa per voi. Peccato per alcuni difetti che ci impediscono di dargli un voto più alto, tipo la campagna single player davvero sottotono, che si può evitare senza troppi rimorsi, e alcune missioni secondarie un po' ripetitive (anche se era inevitabile che fossero così). Per il resto il titolo di Little Green Men Games offre una mappa spaziale davvero colossale tutta da esplorare, una miriade di cose da fare e alcune meccaniche raffinate, con combattimenti spaziali giocabili su diversi livelli che da soli meritano l'acquisto.

PRO

  • La modalità freeroam è eccellente
  • Meccaniche profonde e complesse
  • La mappa spaziale è gigantesca
  • Longevo

CONTRO

  • Il tutorial è inutile
  • La campagna è inutile
  • Alcune missioni secondarie ripetitive