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Strategia in punta di dita

Una buona interpretazione dello strategico in chiave mobile

RECENSIONE di Giorgio Melani   —   02/06/2016

Battleplans è una sorta di strategico in tempo reale specificamente sviluppato per le piattaforme mobile. "Ah, un altro tower defense, dunque", penserete. Non proprio: incredibilmente, C4M Prod ha tirato fuori qualcosa che non assomiglia a Clash of Clans, né precisamente a nulla visto finora in ambito mobile, almeno in questa forma. Non si tratta ancora di un gioco paragonabile alla complessità di uno strategico/gestionale da PC, cosa forse nemmeno praticabile con successo su queste piattaforme, ma di un'interpretazione del genere perfettamente calata nel suo particolare contesto di fruizione e dotata di un innegabile carattere.

Strategia in punta di dita

C'è un gran lavoro di design su questo gioco, e la cosa traspare sia dall'aspetto grafico, molto coerente e piacevole in ogni elemento, sia nell'accortezza con cui è costruita la meccanica di controllo, spostamento delle truppe e organizzazione degli eventi. Gli aspetti da tenere d'occhio non sono pochi perché Battleplanes si sviluppa su vari piani, richiedendo la conquista di nuovi territori, la gestione del proprio esercito e la difesa dei territori conquistati, che possono essere presi di mira da altri giocatori in una sorta di multiplayer asimmetrico che introduce un interessante elemento PvP intersecato alla Campagna in singolo, principalmente strutturata sul PvE. Lo scopo è classico come la strategia bellica stessa e richiede di conquistare le mappe prendendo il controllo di vari punti di interesse dislocati all'interno delle varie location sotto forma di diamanti su cui è necessario passare sopra con le proprie unità, ovviamente dovendo al contempo affrontare numerosi nemici che attaccano da diverse direzioni. A complicare la situazione c'è anche un limite di tempo molto stretto che costringe a operare con la massima velocità, effettuando spostamenti precisi e calcolati con la massima efficienza. La descrizione di un gioco del genere sembra sempre molto più complicata di quanto non sia effettivamente l'esperienza, e il fatto che il tutto sia scaricabile gratuitamente ci spinge a consigliare a tutti di provarlo direttamente per avere un'idea più precisa, c'è un'alta probabilità che rimaniate decisamente soddisfatti da quello che si presenterà sullo schermo, almeno per le prime ore di gioco.

Voglia di uno strategico mobile che non sia il solito tower defense? Battleplans è qui

Con la punta delle dita

Un progetto ben studiato per i dispositivi mobile si riconosce subito dall'interfaccia, e il sistema di controllo di Battleplans è forse uno dei migliori visti in questo genere. In battaglia comandiamo varie pattuglie di soldati, ognuna composta da un eroe, dotato di abilità speciali e maggiore resistenza, e una serie di sottoposti specializzati in diverse classi (fanteria, arcieri, cavalleria, lancieri etc.) il cui livello si evolve con l'addestramento. Si tratta semplicemente di toccare una pattuglia e muovere il dito sulla mappa per indicare la direzione da intraprendere e l'interfaccia disegna una linea in corrispondenza del movimento tracciato, costruendo la traiettoria attraverso un ottimo sistema di pathfinding.

Strategia in punta di dita

Considerando che ogni mappa ha vari punti da conquistare nel limite di tempo è necessario inviare le pattuglie verso posizioni diverse e risulta dunque utile imparare ad assortire le varie squadre nel migliore dei modi per affrontare le diverse situazioni che si possono creare in combattimento, sfruttando al contempo le particolari abilità degli eroi. Gli scontri si risolvono in maniera piuttosto semplice, più in base al livello di esperienza e potenza dei combattenti schierati che non grazie a effettive strategie complesse di accerchiamento o disposizione sulla mappa, a dire il vero, ma ci sono delle raffinatezze notevoli per un titolo di questa tipologia, come l'influsso della tipologia di terreno sulle capacità di spostamento e i parametri di attacco/difesa e il preciso calcolo dei tempi di guardia da impostare sulle mappe nella fase difensiva, ovvero quando ci si trova a dover impostare la protezione dei territori conquistati dagli attacchi degli altri giocatori nel multiplayer asimmetrico. A tutto questo si deve poi aggiungere la gestione della base con tutte le sue ramificazioni che riguardano il flusso di oro nelle casse attraverso il controllo delle miniere nei territori conquistati, l'evoluzione degli eroi attraverso i vari livelli di esperienza con conseguenti abilità ampliate, lo sblocco di nuove classi di combattenti da schierare come unità in battaglia e l'addestramento di quest'ultime con l'ovvia progressione nel livello di esperienza. Tutto molto ben fatto anche se qualche magagna emerge sul medio-lungo termine. La struttura del gioco è impostata a lungo andare sul grinding piuttosto selvaggio, e questa caratteristica associata al modello free-to-play sappiamo bene a cosa porta: ogni azione sul fronte gestionale è basata sull'attesa, che può essere tagliata con la spesa di gemme, che si conquistano in azione ma che possono essere anche acquistate con denaro reale. Progredendo nel gioco le attese si moltiplicano, anche perché aumentano le azioni da mettere in coda e il tutto si traduce o in un ritmo di gioco estremamente spezzettato o nel ricorso più o meno regolare alle microtransazioni.

Conclusioni

Versione testata iPad 1.5
Digital Delivery App Store, Google Play
Prezzo Gratis
Multiplayer.it
8.3
Lettori
ND
Il tuo voto

Non è facile condensare in poche righe tutto quello che compone Battleplans, perché è un'esperienza di gioco particolarmente sfaccettata e profonda, pur rimanendo sempre molto semplice come approccio e lettura dell'azione. Non è ancora uno strategico in ogni possibile aspetto del genere ma è probabilmente una delle migliori interpretazioni attuali del genere nei limiti imposti dall'ambito mobile, e non è poco. I difetti classici del free-to-play tendente al grinding con la frustrazione delle attese forzate purtroppo emergono a lungo andare, così come la limitatezza delle situazioni di gioco nelle fasi di conquista, a volte anche troppo schematiche e semplificate, ma un download gratuito può comunque valere almeno qualche ora di sicuro divertimento per tutti e alcuni potranno anche passare sopra ai difetti in questione.

PRO

  • Struttura composita ma ben amalgamata
  • Ottimo stile grafico
  • Bel sistema di controllo

CONTRO

  • Fin troppo semplificato nelle fasi di conquista
  • Il grinding e le attese forzate emergono a un certo punto