Canabalt è nato come un gioco in flash per browser realizzato da Adam Atomic, e ancora oggi gratuitamente apprezzabile su questo sito.
Talmente semplice da essere stato realizzato in soli 5 giorni, si tratta in realtà di uno dei più fulgidi esempi di prodotti che trovano nella loro immediatezza anche un grande profondità, malgrado questo possa inizialmente sembrare un controsenso. Evidentemente considerando le qualità di iPhone adatte alla conversione, il team di Semi Secret Software ha quindi deciso di portare Canabalt anche su App Store. Il risultato? Entusiasmante.
Salta ragazzo, salta
Dicevamo della semplicità di Canabalt, fattore che traspare da ogni suo aspetto; semplicità non è però sinonimo di povertà, e al contrario pur basandosi su un concept tanto basico può contare su fascino e personalità che molti altri titoli più complessi possono solo sognare. Non c'è trama, non esiste un prologo alle vicende nè una introduzione; immediatamente ci si trova catapultati nell'azione, cercando di dare un senso alla precipitosa e drammatica fuga del protagonista sui tetti dei palazzi di una metropoli solo stilizzata, abbozzata, ma ugualmente soffocante e tetra. Il gameplay è davvero tutto racchiuso in un concetto di base: saltare. L'eroe infatti procede nella sua corsa in autonomia, con una velocità progressiva che può venire parzialmente intaccata solo inciampando nelle casse o negli oggetti sparsi nelle ambientazioni. L'interazione del giocatore si limita quindi proprio al far saltare il personaggio, semplicemente toccando un qualsiasi punto dello schermo; maggiore è la pressione, più lungo sarà il balzo. Una sciocchezza quindi? Tutt'altro. Anzitutto perchè ogni partita è diversa dall'altra, per la generazione casuale del percorso che impedisce quindi qualsiasi prevedibilità e ripetitività dell'azione. In secondo luogo, va considerato il fatto che non basta saltare, ma bisogna farlo bene; dietro ad ogni traiettoria mal calibrata può nascondersi lo schianto contro un muro, o la caduta nel vuoto, o ancora l'impatto con una delle fatali bombe sganciate da sconosciuti nemici.
E man mano che la velocità aumenta diventa ovviamente tutto più difficile, convulso e precipitoso. L'obiettivo quindi è semplicemente quello di arrivare il più lontano possibile, superando i propri record; l'unico accenno di interfaccia si svela proprio nell'indicatore che traccia la distanza percorsa in metri. Canabalt è davvero tutto qua; eppure basta una partita per venire risucchiati dal gameplay, che oltre a sposarsi perfettamente con l'esperienza da pochi minuti (se non secondi) che meglio si adatta al gaming su cellulari, riesce a stimolare spingendo a fare una partita dopo l'altra per migliorare i propri record. Fondamentale contributo è inoltre dato dall'aspetto tecnico, tanto per la componente grafica che sonora. Se la prima infatti è di rara eleganza, con un minimalismo quasi monocromatico che però non nasconde le irresistibili atmosfere cyberpunk e i tocchi di classe come le animazioni e il volo degli uccelli al passaggio del protagonista, la colonna sonora è un piccolo capolavoro che rende immediatamente giustificato l'invito, nella prima schermata, ad utilizzare delle cuffie per poterne godere appieno. I difetti di Canabalt sono riscontrabili quindi fondamentalmente nell'assenza di un ranking globale online, che avrebbe permesso di confrontare le proprie prestazioni con quelle degli altri utenti; e poco consola in tal senso l'integrazione con twitter per postare i propri risultati. Ed inoltre il prezzo, attualmente a 2,39 euro, appare un po' troppo alto in considerazione degli standard offerti dall'App Store.
La versione testata è la 1.0
Conclusioni
Dando per scontato che è necessario che i propri gusti siano vicini alla filosofia di un prodotto come Canabalt, ci sentiamo di consigliare senza troppe remore l'acquisto del titolo ideato da Adam Atomic. Un prodotto semplicissimo ma assolutamente colmo di fascino, dal gameplay immediato e ciò nonostante dotato di un fattore sfida che spinge a continuare a giocare, una partita dopo l'altra. Dispiace per l'assenza di qualsiasi forma di classifica online, e per un prezzo leggermente troppo alto per gli standard dell'App Store. Il consiglio è quindi quello di provare anzitutto la versione online gratuita; se Canabalt farà breccia nel vostro cuore, senza dubbio spenderete volentieri 2,39 euro per portarvelo sempre sul vostro iPhone. Ah, e il record di chi vi scrive è 6104 metri...
PRO
- Stile da vendere
- Immediato ma coinvolgente come pochi
- Perfetto su iPhone
CONTRO
- Nessuna classifica online
- Prezzo un po' elevato
- Non adatto a tutti