I videogame a sfondo erotico sono in giro da tempo immemorabile, basti pensare ai vecchissimi strip poker che giravano sulle cassette del Commodore 64. Realizzare un prodotto del genere è semplice: basta procurarsi un buon numero di foto che ritraggono ragazze in abiti discinti, quindi costruirgli intorno un'applicazione semplice ma accattivante, come appunto può essere un gioco di carte o un puzzle game. Su cellulare abbiamo potuto vedere numerosi titoli appartenenti a tale filone, alcuni migliori di altri ma contraddistinti sempre dalla massiccia presenza di modelle da urlo, riprese dal vero o semplicemente disegnate. Tra i prodotti "softcore" vale la pena di menzionare l'ottimo Pillowfight, un picchiaduro a incontri insolitamente divertente e ricco di spessore, che aveva per protagoniste delle ragazze poco vestite e disegnate in modo eccezionale. Bikini Summer Games 2008, ultima fatica di Twistbox Games, si presenta appunto come un prodotto sexy ma con garbo, in cui alla guida di una bella ragazza in costume dovremo superare cinque diverse prove a sfondo sportivo.
Dalla schermata di avvio è possibile iniziare una nuova partita oppure cimentarsi con uno solo dei minigame disponibili, anche in modalità multiplayer per più persone su di un unico telefono. Il primo passo consiste nel creare la nostra protagonista, determinandone l'aspetto e la nazionalità tramite un semplice editor, dopodiché potremo dedicarci alle sfide in sequenza: tuffi acrobatici, corsa a ostacoli, scherma, kajak e tiro a canestro. L'impostazione di base è quella tipica dei rythm game, in cui bisogna premere i tasti indicati sullo schermo con la maggiore precisione possibile: riuscirci durante i tuffi acrobatici si traduce in una serie di evoluzioni spettacolari prima che la nostra atleta entri in acqua, ad esempio. La corsa a ostacoli funziona in modo simile: nel momento in cui compariranno delle indicazioni, dovremo premere i pulsanti destra e sinistra sul d-pad perché il personaggio corra più veloce. Decisamente più complesso è il funzionamento del minigame dedicato alla scherma, in cui dovremo sia attaccare che difenderci utilizzando i tasti 1, 4 e 7 per parate alte, medie e basse, e i tasti 3, 6 e 9 per i corrispondenti attacchi. La particolarità di questa prova è che le ragazze che vi partecipano finiranno per essere spogliate dell'equipaggiamento man mano che vengono colpite. Il kajak ci vede affrontare una discesa in velocità su di un fiume, con l'obiettivo di attraversare tutti i passaggi e di evitare i pericoli, premendo alternativamente i tasti sinistra e destra sul d-pad per simulare la remata. I tiri a canestro, infine, costituiscono il minigame in cui è richiesta la maggior precisione: dovremo bloccare gli indicatori per "agganciare" il tabellone del canestro, quindi prestare attenzione alla respirazione del personaggio per ottenere più o meno potenza e infine tenere premuto il tasto 5 finché l'indicatore del tiro non diventa verde, per poi rilasciarlo immediatamente. Ogni prova consiste in tre tentativi, con un punteggio che viene calcolato globalmente e che alla fine delle cinque discipline, se ci saremo comportati bene, ci vedrà conquistare il podio.
Uno degli elementi fondamentali, quando ci si cimenta con lo sviluppo di un titolo "sexy", è la qualità della grafica, nella fattispecie lo stile di disegno delle ragazze (se disegnate). Sotto questo punto di vista, il già citato Pillowfight era assolutamente eccellente, mentre purtroppo Bikini Summer Games 2008 lascia un bel po' a desiderare: lo stile di disegno è mediocre, le atlete non vengono valorizzate nel modo giusto e la qualità delle animazioni è decisamente bassa. L'azione viene accompagnata da musiche MIDI di discreta qualità, ma tutt'altro che indimenticabili.
Conclusioni
Bikini Summer Games 2008 è un "casual game" di stampo classico, contraddistinto da un sistema di controllo semplice e dalla presenza di un buon numero di minigame differenti. Purtroppo, però, non si tratta di un titolo particolarmente divertente e non può neppure fare leva sull'elemento "sexy", visto che le ragazze sono disegnate e animate in modo approssimativo. Sarebbe stato preferibile concentrarsi su di un singolo sport, rendendo l'esperienza più sfaccettata e ricca di spessore; ma soprattutto bisognava fare il possibile per valorizzare maggiormente le atlete e le loro forme. Allo stato attuale, il nuovo prodotto di Twistbox Games è decisamente al di sotto della media per il genere...
PRO
CONTRO
PRO
- Buon numero di minigame
- Semplice e immediato
- Musiche discrete
CONTRO
- Grafica mediocre
- Gameplay molto limitato
- Decisamente breve e privo di spessore