0

Brain Shock

Il genere più amato e diffuso sul mercato mobile è senza dubbio quello dei puzzle game, nato con Tetris molti anni fa ora ha raggiunto livelli certamente inaspettati, ecco un nuovo titolo che promette di stupire, Brain Shock.

RECENSIONE di Pietro Quattrone   —   12/12/2007

Brain Shock è uno di quei giochi nati sulla scia di Tetris, solo che in questo caso non dovremo ruotare i pezzi che cadono dall'alto ma dovremo spostare, scuotere e girare lo schermo per incastrarli sfruttando la gravità. Lo scopo di Brain Shock è infatti quello di eliminare i blocchi presenti in ogni livello, per distruggerli dovremo allineare tre o più massi adiacenti dello stesso tipo. La novità, come dicevamo, è che non saranno i blocchi stessi a ruotare ma potremo muovere la tabella di gioco. Non appena combineremo tre o più massi questi formeranno una catena d'urto e cominceranno a caricare prima di scomparire, durante la carica potremo spostarli e collegarli ad una catena dello stesso tipo. Per creare le combinazioni di catene dovremo essere rapidissimi, ma se riusciremo nell'azione guadagneremo punti extra che andranno ad aumentare il nostro score. Il gioco presenta due modalità distinte, Puzzle e Arcade. Nella prima dovremo fare piazza pulita di tutti i pezzi presenti sullo schermo con le giuste mosse e senza limiti di tempo, nella seconda invece un cronometro inflessibile giudicherà la nostra prestazione. Nel Puzzle mode il numero di mosse consentito è limitato, con l'avanzare nei livelli anche le nostre varianti di gioco aumentano seguendo in maniera proporzionale il variare della difficoltà. Nella seconda modalità il numero di mosse è libero ma in questo caso sarà il tempo a porre un freno ai nostri tentativi. Gli sviluppatori hanno inserito diversi bonus all'interno dell'Arcade mode per rendere più accattivanti i 41 livelli, ecco che incontreremo blocchi esplosivi, massi pesanti capaci di schiacciare gli altri, blocchi orologio che fanno guadagnare preziosi secondi e blocchi stella capaci, se attivati dalla giusta catena d'urto, di eliminare tutti quelli dello stesso colore. La difficoltà del gioco Vivendi a tratti è fin troppo elevata ma di certo non vi farete scoraggiare da una sfida ricca di possibilità. Tecnicamente Brain Shock non presenta difetti evidenti, gli schemi sono coloratissimi e dobbiamo ammettere che anche il sistema di controllo funziona a dovere.

Conclusioni

Multiplayer.it
ND
Lettori
ND
Il tuo voto

Brain Shock è certamente una valida alternativa ai classici puzzle game, l'idea di muovere il campo di gioco invece dei blocchi è molto suggestiva, solo a tratti la difficoltà ci è sembrata troppo elevata. Gli amanti dei rompicapo non potranno non dare almeno un'occhiata al nuovo titolo Vivendi.

PRO

CONTRO

PRO

  • Creativo
  • Una nuova sfida

CONTRO

  • Difficoltà a tratti troppo elevata