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Colin McRae: Dirt

Dopo la tragica scomparsa del leggendario Colin McRae, tutti gli appassionati di giochi di corse si sono chiesti se e come la serie a lui dedicata sarebbe andata avanti. Con l'uscita di questa versione mobile, disponibile sia in 2D che in 3D, gli scaltri sviluppatori del team Glu ci forniscono una risposta precisa: si va avanti, con tutta l'intenzione di rendere omaggio al grande pilota di rally.

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   10/03/2008

A osservare la storia dei racer per cellulare, sembra di vedere i progressi compiuti dal genere su console e PC, solo in modo molto accelerato: si è partiti con una grafica completamente bidimensionale, che vedeva l'auto al centro dello schermo e il tracciato (spesso vettoriale) che scorreva sotto di essa, e poi pian piano si è approdati al 3D, tutto nel giro di pochi anni. E se c'è un'azienda che si è distinta per la propria capacità di sfruttare il potenziale dei vari terminali, ottenendo risultati tecnici straordinari, questa è Glu: dopo lo stupefacente Project Gotham Racing Mobile, il team californiano si è messo al lavoro sulla versione mobile di un'altra serie di grande successo, ovvero Colin McRae: Dirt.

La schermata di avvio del gioco ci permette di iniziare una carriera oppure di accedere al Rally World. Quest'ultimo si rivela essere un contenitore per tutte le modalità "minori": corsa veloce (una gara con valori completamente casuali), esibizione (con la possibilità di scegliere auto e tracciato) o sfida (divisa fra corsa a tempo, eliminazione o inseguimento). Le possibilità non mancano, insomma, e il gioco possiede la classica struttura "a premi" che sblocca percorsi e auto man mano che si completano gli eventi. Una volta scesi in pista, ci vuole davvero poco per prendere confidenza con il sistema di controllo: si è optato per l'acceleratore automatico, la scelta migliore dal punto di vista dell'immediatezza, dunque bisogna concentrarsi unicamente sui tasti 4 e 6 per sterzare, e sul tasto 8 per frenare, ma solo quando necessario. A differenza di PGR, infatti, Colin McRae: Dirt mantiene l'impostazione che ha reso celebri i giochi di rally, con la derapata assoluta protagonista: oltre un determinato angolo di sterzo, l'auto perde il posteriore e bisogna agire sui tasti perché si possa affrontare la curva nel migliore dei modi. Ci vuole un po' di pratica per capire quando lasciar partire l'auto o riprenderla, ma superato questo scoglio il gioco si rivela molto divertente e anche piuttosto fedele alla controparte per console. Ci sono tre livelli di difficoltà selezionabili, che modificano in modo chiaro i valori in campo: al livello normale (il più basso), riusciremo a riprendere gli avversari anche con una guida sporca, dunque avremo un'auto più veloce, mentre aumentando il grado di sfida dovremo necessariamente imparare a memoria i tracciati e le traiettorie migliori.

Dopo la grafica eccezionale della versione mobile di Project Gotham Racing, Glu non delude e ci offre delle auto molto ben fatte e fedeli ai modelli originali, degli scenari abbastanza dettagliati (anche se raggiungere i livelli di PGR sarebbe stato impossibile, visto il contesto corsistico differente), qualche apprezzabile effetto di luce e una fluidità più alta della media. L'unico difetto sta negli effetti di pop-up piuttosto frequenti, ma in generale non si può che essere soddisfatti del gioco per quanto concerne l'aspetto visivo. Il discorso è molto diverso per la versione 2D, che si presenta con una visuale pensata male, mancante di prospettiva, che rende davvero arduo affrontare i percorsi. Per non parlare dell'animazione dell'auto, praticamente inesistente (tre frame: auto dritta o inclinata). Il comparto sonoro, purtroppo, è abbastanza scarno e conta fondamentalmente sul solo parlato del navigatore, che scandisce i classici "left", "right", ecc. I pochi effetti di contorno risultano appena sufficienti. I controlli, infine, sono molto semplici e si impara a padroneggiarli in fretta, ma purtroppo soffrono di una risposta agli input non istantanea, a cui bisogna fare l'abitudine.

Conclusioni

Multiplayer.it
ND
Lettori (1)
8.6
Il tuo voto

Colin McRae: Dirt è un gioco di corse eccezionale, che fa il verso alla bellissima versione mobile di PGR grazie a una grafica straordinaria, che vede una maggiore cura nei modelli poligonali delle auto a fronte di scenari naturalmente più scarni rispetto a quelli urbani. I punti di forza di questo prodotto, però, non si limitano all'aspetto tecnico, bensì passano per un sistema di controllo intuitivo e semplice, nonché per un numero di modalità altissimo, che garantisce una grande longevità. Insomma, un titolo da avere a tutti i costi se amate i giochi di corse.

PRO

CONTRO

PRO

  • Grafica eccellente
  • Tantissime modalità di gioco
  • Divertente e coinvolgente

CONTRO

  • Sonoro molto scarno
  • I comandi non hanno una risposta istantanea
  • Bisogna padroneggiare la derapata