Dopo il mezzo passo falso con Brothers in Arms: Hour of Heroes (penalizzato da un sistema di controllo assolutamente inaffidabile), si può senz'altro dire che la software house francese si sia rimessa in carreggiata con questo Hero of Sparta, ma allo stesso tempo possiamo già anticipare come il titolo non sia assolutamente il capolavoro che qualcuno si aspettava. Il gioco ha per protagonista il guerriero spartano Argos, alla ricerca della via di casa dopo essersi svegliato sulle spiagge di una misteriosa isola popolata da mostri di ogni tipo: il plot è quanto di più esile e banale si possa immaginare, ma perlomeno Gameloft si è sforzata di tenerlo in vita grazie a frequenti cutscenes di buon livello. L'odissea di Argos si sviluppa nel corso di otto livelli che offrono spazio all'esplorazione, ma il cui leit motiv si riduce fondamentalmente ai combattimenti con i vari nemici: il tutto è comunque coadiuvato da un buon sistema di controllo, composto da uno stick analogico virtuale nell'angolo in basso a sinistra dello schermo e da due tasti all'altro lato, delegati rispettivamente all'attacco ed alla difesa. Ci si muove dunque all'interno delle varie ambientazioni spostandosi da un gruppo di nemici all'altro, trastullandosi nel mentre con la raccolta di orb e bonus vari e con qualche timida sezione platform. Un brutto difetto di Hero of Sparta è purtroppo la totale mancanza di originalità, che rende capace ogni singolo passaggio dell'avventura di infondere nell'utente la sensazione di "già visto".
Come accennato, il titolo è letteralmente una via di mezzo fra 300 e God of War, nel senso che prende il look di protagonista ed alcuni nemici dal film e quasi tutti gli elementi di gameplay dalla serie videoludica Sony. Ci sono dunque orb rossi da raccogliere e spendere per potenziare le proprie armi, poteri magici da utilizzare in battaglia e persino coreografici quick time events grazie ai quali finire l'avversario con un violento colpo di grazia: per questi ultimi, ovviamente, è stato sfruttato il touchscreen di iPhone, delegando quindi l'utente a premere in tempo gli indicatori che compaiono su schermo. Evidentemente troppo concentrati a ricopiare paro paro le caratteristiche delle avventure di Kratos, gli sviluppatori sono finiti però per sorvolare su alcune ingenuità che finiscono per svilire il valore globale del prodotto. Anzitutto, quasi sempre la telecamera è posizionata troppo lontano dall'azione, rendendo difficile distinguere Argos dai nemici e tanto più schivare i loro attacchi: ciò si traduce spesso in drammatiche -ed inevitabili- perdite di energia, ma "fortunatamente" il livello di difficoltà è talmente basso che il problema non si traduce in eccessiva frustrazione per l'utente. Inoltre, per quanto la grafica di Hero of Sparta sia di indubbio valore (ottima in particolare la realizzazione dell'eroe principale, ben definito ed animato davvero bene), il frame rate è decisamente ballerino, con slowdown fastidiosi non solo dal punto di vista estetico, visto che impediscono agli input dati dal giocatore di tradursi velocemente in azioni. Un futuro aggiornamento già promesso da Gameloft dovrebbe infine correggere il sonoro, al momento piuttosto deprimente a causa di effetti mediocri e poche musiche in continuo loop.
Conclusioni
Hero of Sparta non è un vero e proprio God of War per iPhone: pur "prendendone in prestito" (usando davvero un grande eufemismo) la stragrande maggioranza di tratti caratteristici, il titolo Gameloft non riesce nemmeno a sfiorare le vette qualitative dell'avventura di Kratos, a causa di un gameplay leggermente sottotono e di qualche problema di carattere tecnico. Hero of Sparta rappresenta comunque la miglior produzione Gameloft uscita finora su iPhone, ma di spazio per migliorare ce n'è davvero tanto...
PRO
CONTRO
PRO
- Graficamente ottimo
- Otto livelli piuttosto grandi
- Sistema di controllo funzionale
CONTRO
- E' una copia sbiadita di God of War
- Frame rate scostante
- Sonoro da dimenticare