The Sims è una delle serie di videogame che hanno riscosso più successo in assoluto, e che sono ben rappresentate anche in ambito mobile. Finora non c'è stato nessuno che abbia raccolto una sfida così complessa come quella di affrontare il titolo EA sul suo stesso terreno, ma si sa che su cellulare le cose sono molto più semplici e i rischi decisamente minori. È così che nasce questo Hollywood Star, che nella struttura e nelle idee si rifà in modo palese a The Sims e ci mette nei panni di un giovane attore che prende casa a Hollywood e si trova un agente per fare la propria gavetta e risalire la scala dello star system fino a raggiungerne i vertici.
Dopo aver creato un personaggio (scegliendone sesso, aspetto, vestiti, ecc.), ci troveremo nel nostro appartamento a ricevere la chiamata da parte di un agente che cura i nostri interessi e che sta provando a proporci per dei ruoli. Quelli che in The Sims sono i bisogni fondamentali (mangiare, dormire, svagarsi, comunicare, ecc.), in Hollywood Star assumono una connotazione più legata ai nostri interessi lavorativi. Questo significa che dovremo tenere sott'occhio il denaro a disposizione e le scadenze, e lavorare perché le nostre abilità e il nostro aspetto migliorino quanto basta per ambire a qualche piccola parte in un film. La mappa ci mostra le diverse location in cui possiamo recarci: il bar, il centro benessere, l'ufficio, la scuola, ecc. In ognuno di essi dovremo svolgere delle attività differenti, ad esempio lavorare per mantenerci, allenarci per mantenere la forma, effettuare dei trattamenti estetici e così via. Potremo parlare con tutti i personaggi che incontreremo, cercando di azzeccare l'argomento giusto e magari instaurare un'amicizia. Ci verrà incontro uno schema che mostra una sorta di classifica di importanza all'interno dello star system, ed è chiaro che entrare in confidenza con un nome importante non potrà che renderci le cose più semplici. Tra una cosa e l'altra, dovremo comunque controllare i giornali di gossip quotidianamente e seguire i consigli del nostro agente, per poter pian piano acquisire maggiore importanza nell'ambiente.
La realizzazione tecnica di Hollywood Star non è eccezionale, purtroppo. Le location vantano un buon livello di dettaglio e un buon uso dei colori, e vengono rappresentate con una visuale isometrica. Quest'ultima, però, non si sposa con un sistema di controllo e di rilevazione che non ci permette di andare in diagonale e che trova ostacoli anche laddove non ce ne dovrebbero essere. I personaggi sono abbastanza riconoscibili nonostante le dimensioni, ma possiedono un'animazione decisamente mediocre. Per il resto, abbiamo un comparto sonoro essenziale e un sistema di controllo molto semplice, che vede il joystick deputato al movimento del personaggio e il pulsante FIRE per interagire con l'ambiente.
Conclusioni
Hollywood Star prova a seguire la strada tracciata da The Sims, ma non riesce a centrare l'obiettivo sotto diversi punti di vista. È chiaro che un gioco in cui si devono far interagire i personaggi deve anche risultare divertente, in qualche modo, ma i dialoghi risultano ben presto sterili e le varie attività vengono svolte in automatico, con il giocatore che deve semplicemente attendere che i numeri salgano per proseguire. La grafica fa il proprio dovere per quanto concerne le location, ma ci sono evidenti problemi con il movimento dei personaggi al loro interno, personaggi che oltretutto sono animati maluccio. Non aiuta, nella versione con risoluzione QVGA, la dimensione minuscola dei numerosi testi che dovremo leggere per proseguire nel gioco. Insomma, un esperimento per alcuni versi interessante, che però non riesce a decollare a causa di una serie di problemi non di poco conto.
PRO
CONTRO
PRO
- Location ben disegnate
- Molti elementi di cui tener conto
- Per arrivare al successo ci vorrà un bel po'...
CONTRO
- ...ma non è detto che non si rinunci prima
- Movimento del personaggio gestito male
- Piuttosto noioso e limitato