...una per la storia...
Come spesso accade nei giochi di avventura inizialmente non sapremo quale sarà il nostro obbiettivo e verremo subito catapultati in azione alla ricerca di uno strano artefatto che apparentemente non ha nessun legame con la tomba dell'imperatore. Completato però il primo livello un "signore", accompagnato da una gentile donzella, verrà a farci visita, e solo allora saremo informati del ritrovamento della tomba dell'imperatore. Il nostro obbiettivo sarà quello di ritrovare gli artefatti che ci permetteranno di ricomporre la chiave della tomba consentendoci così di raggiungere la fama che tanto cerchiamo.
....un'altra per il gameplay....
Il gameplay di Indiana Jones combina lo stile di gioco action di titoli come blade o minority report con quello più riflessivo dei più classici tomb raider.
I controlli risulteranno subito comprensibili e semplici, anche grazie al completo tutorial che ci verrà fornito nel corso del primo livello di gioco. Indiana potrà compiere qualsiasi tipo di movimento, dallo sparare cazzotti all'affettare erbacce con il suo macete.
Come ogni action che si rispetti incontreremo periodicamente avversari, che non mancheranno di minacciarci, e dovremo imporci su di loro con qualsiasi mezzo a nostra disposizione. Indy potrà utilizzare come armi buona parte degli oggetti presenti nel gioco, dalle sedie alle gambe dei tavoli che troveremo nello stage. Oltre alle armi corpo a corpo avremo anche a disposizione pistole e mitragliatori con i quali sarà molto più semplice sgominare le file naziste, fortunatamente è stata anche mantenuta la famosa frusta che si rivelerà molto utile per tenere distanti gli avversari o, nel caso fossero armati, per disarmarli. Una particolarità interessante è la possibilità di distrarre i coccodrilli prima di gettarci nel fiume così da evitare di venire sbranati. Questo semplice trucchetto si rivelerà poi indispensabile in alcuni punti, nei quali ci permetterà di eludere insidiose trappole.
La parte riflessiva si rivela già meno soddisfacente, soprattutto per chiunque sia abituato a giocare ad uno qualsiasi dei titoli della serie Tomb Raider, in questa ci limiteremo semplicemente a saltare da una parte all'altra utilizzando corde e frusta, oppure a tirare qualche leva per aprire delle porte. Niente di impegnativo insomma. E' anche vero, però, che sono state aggiunte molte scene interessanti meritevoli di attenzione. In alcuni punti sarà necessario oltrepassare delle trappole (come lame che escono dal muro, ecc) e a volte la telecamera si sposterà verso l'alto dando vita ad una nuova modalità nella quale l'unico obbiettivo sarà superare queste trappole riportando il minor numero di danni possibili.
Graficamente parlando
Graficamente Indiana Jones e la Tomba dell'Imperatore non è niente di speciale, anche se restiamo sempre su livelli più che accettabili. Derivato direttamente dall' engine di Buffy The Vampire Slayer, purtroppo non riesce comunque a raggiungere i livelli sia di design sia di complessità grafica del titolo dedicato alla cacciatrice di vampiri.
Sicuramente non all' altezza delle potenzialità di Xbox. I paesaggi sono realizzati piuttosto bene e non si hanno problemi nell'orientamento o nella scoperta di passaggi a causa della grafica.
Un aspetto degna di nota è rappresentato dall'ingresso di Indy in acqua. Ogni volta, prima di tuffarsi, Indy si toglierà il cappello per poi rimetterselo immediatamente una volta fuori da questa. Potremo inoltre perdere il cappello durante uno scontro troppo duro, ma fortunatamente avremo anche la possibilità di cercarlo e di raccoglierlo da terra per riporlo sulla nostra testa.
sonoro
Il sonoro è realizzato molto bene. Il gioco è completamente localizzato, sia nel parlato che nei testi e devo anche dire che la voce di Indy è piuttosto simile a quella del vero doppiatore di Harrison Ford. Anche i suoni del paesaggio sono realizzati bene e le periodiche frasi dette dai nazisti sul nostro conto sono un'aggiunta gradita. Ogniqualvolta arriveremo in un punto importante, inoltre, Indy ci darà degli indizi vocali per raggiungere più facilmente la nostra meta.
...ma bisogna saperle sfruttare
Si poteva fare di più. Questo è stato il mio primo pensiero dopo aver giocato qualche ora al titolo. Il gioco infatti risulta interessante soprattutto per il nome che porta ma non riesce certamente a venire incontro alle aspettative dell'utente, almeno non alle mie. Se da un lato la parte action pura del titolo è realizzata bene per quelli che sono gli standard comuni di un gioco di questo tipo, quella più riflessiva invece è veramente deludente per chiunque abbia voglia di cimentarsi in trucchetti o soffermarsi più di pochi minuti sugli "enigmi" (se così si possono chiamare). Io personalmente avrei puntato più sull'apparato riflessivo rendendo il gioco molto più simile ai famosissimi Tomb Raider in cui erano gli enigmi a farla da padroni, piuttosto che su uno stile dove sono nettamente di più i combattimenti che i passi che richiedono un certo ragionamento per proseguire.
In definitiva il titolo è consigliato a chi abbia trovato molto divertenti gli action che più direttamente si collegano a questo, uno fra tutti Blade, perchè per questo gruppo di persone potrebbe risultare ancora più divertente di questi, in quanto non offre solo delle semplici scazzottate. Purtroppo i combattimenti sono quasi alla base del titolo ed è per questo che, allo stesso modo, lo sconsiglio a chi preferisce ragionare anche per ore davanti ad un ostacolo apparentemente insormontabile, ma che una volta superato colma di soddisfazione il giocatore.
- Pro:
- Completamente localizzato
- Storia interessante
- tante botte...
- Contro:
- ...ma poco ragionamento
- rischia di divenire monotono
- graficamente non esaltante
Indy apre un milione di porte....
Indiana Jones è sicuramente uno dei migliori personaggi nati dal grande schermo, chi non ha mai visto almeno uno dei suoi film? Certo è che con un personaggio così famoso le basi del gioco sono già create e per portare al successo il titolo basterebbe proporre un gameplay e una storia coinvolgenti. Vedremo nel corso della recensione se questi obbiettivi sono stati portati a termine o se dovremo ancora aspettare per giocare ad un titolo degno di portare il nome di Indiana Jones.