Le So Tutte! è un buon gioco a quiz, adatto ad essere goduto insieme agli amici oppure in famiglia. Tuttavia soffre di un ritmo di gioco forse troppo lento, dovuto alle numerose interruzioni e mini-giochi un po' inutili in mezzo alle domande, ed un unica modalità di gioco che, nonostante le numerose domande, tenderà a venire a noia abbastanza presto. Il costo decisamente insolito per un quiz game, superiore anche alle produzioni più importanti su Nintendo Wii, non aiuta certo ad aumentare l'appetibilità di questo titolo.
Pro
- Tantissime domande
- Categorie eterogenee e diverse
- Un gioco per tutta la famiglia
- Ritmo un po' blando
- Poche modalità di gioco
- Prezzo elevato per un Quiz game
Il grande successo di Nintendo Wii tra tutte le fasce d'età ha generato la creazione di decine e decine di titoli dedicati a chi, per la prima volta, si è avvicinato ai videogiochi proprio con questa console. Software per "casual gamers", si direbbe; non è un caso fortuito che Electronic Arts, colosso USA tra i distributori e gli sviluppatori di giochi, abbia deciso di creare una branca della propria compagnia chiamata "EA Casual Entertainment Division", settore che si sta occupando per lo più di programmare a favore di un target di persone che si sono appena avvicinate a questo genere di intrattenimento. Una delle prime opere di questa freschissima divisione di EA è proprio "Le So Tutte!" che da poco ha fatto la sua comparsa tra gli scaffali italiani.
Un gioco per tutti
Electronic Arts ha evidentemente fiutato odor di bigliettoni verdi, guardando alla base installata di Wii che ormai ha varcato la soglia dei 20 milioni di pezzi in tutto il mondo. Sulla piccola console bianca di Nintendo, poi, mancava ancora un genere che negli ultimi tempi sta cavalcando l'onda del successo, quello dei Quiz Game, portato alla ribalta da titoli come "Buzz!" per Playstation 2 ed il famoso format televisivo "Chi vuole essere Milionario?".
Il denominatore comune è il divertimento
Un gioco per tutti
Lo statuto di EA Casual parla chiaro: "In tutto il mondo, i consumatori stanno giocando a titoli che non richiedono ore di intensa concentrazione. Il denominatore comune è il divertimento. Che si tratti di Harry Potter su Wii o di scaricare l'ultimo Madden 08 sul proprio telefonino, la filosofia del divertimento rapido e senza frustrazioni sta portando nuovi giocatori e nuove fasce d'età all'intrattenimento". Le So Tutte! risponde proprio a queste esigenze: è facile, è immediato, è divertente ed è studiato per riunire l'intera famiglia davanti alla televisione, per un divertimento attivo e collettivo.
Chi vuole essere Trivial Pursuit?
Si deve impugnare il telecomando come se si trattasse di una pistola e colpire quanti più punti possibile se la categoria della domanda ci piace e ci riteniamo preparati, altrimenti dobbiamo cercare di limitare i (probabili) punti avversarti colpendo i centri rossi, che sono negativi e fanno decrescere il punteggio destinato alle eventuali risposte esatte. Un meccanismo leggermente contorto che in realtà non produce divertimento ma anzi, dopo pochi giri inizia a diventare un fastidioso passaggio obbligato da eseguire a denti stretti e con la maggior solerzia possibile. Come se non bastasse, dopo aver girato la ruota, scelto il genere, stabilito il punteggio per ogni domanda, ecco che arriva un nuovo minigioco ad interrompere la nostra famelica voglia di rispondere. Si tratta questa volta di un intermezzo di "ballo": tanto più ci muoviamo bene (e tanto), tanto più i punti possono essere moltiplicati ed aumentati. Si tratta, sinceramente, di un ennesimo intervallo poco gradito, che spezza il ritmo del gioco vero e proprio e rallenta l'entusiasmo della pura e semplice competizione tra i partecipanti.
Quanto costa? 19, 29, 39, 59.
Le So Tutte! può contare su quasi 20.000 diverse domande (ed è tutto in italiano, ovviamente), garantendo così una ottima longevità ed una grande varietà di gioco. Sarà difficile trovare due quiz uguali, anche dopo numerose partite. Oltretutto, i quesiti sono sempre impostati e settati in base all'età del giocatore, seguendo i dati forniti dal Mii. Per fare un esempio, le domande più difficili sono automaticamente tagliate per i piccoli giocatori. Il "pacchetto" di Le So Tutte! non è, però, molto variegato ed eterogeno quanto le interrogazioni che propone. Su schermo succede ben poco, non c'è un conduttore, non ci sono animazioni, non ci sono opzioni o modalità particolarmente innovative o diverse dal gioco base. Si tratta quindi di girare la ruota, scegliere la categoria, fare punti, moltiplicarli e rispondere.
i quesiti sono sempre impostati e settati in base all'età del giocatore, seguendo i dati forniti dal Mii
Quanto costa? 19, 29, 39, 59.
Il tutto con un ritmo abbastanza lento e ripetuto finchè non si arriva al vincitore finale. Una partita media dura mezzora circa, mentre quelle corte 10 minuti meno. Dover parlare del comparto tecnico, grafico e sonoro di questo gioco è abbastanza semplice: su schermo c'è poco o niente, e dalle casse della TV escono una manciata di effetti sonori e la voce guida che simpaticamente ci dice cosa fare di volta in volta. Lo stile adottato è minimale, colorato e simpatico, ma estremamente semplice e povero. Guardando un gioco come Buzz! si capisce bene che poteva essere fatto molto di più, nonostante il genere non si presti certo ad esaltanti prestazioni hardware della console. Il prezzo scelto da Electronic Arts, inoltre, non è molto "casual" e popolare come il marchio di creazione potebbe far presumere: si posiziona infatti tra i titoli più costosi per Nintendo Wii, con un etichetta addirittura più alta delle maggiori produzioni Nintendo. Troppo, per un quiz game.
Le So Tutte!, per elaborare e creare i personaggi , attinge dalla lista dei nostri Mii precedentemente creati. Una volta scelta la nostra identità ed il numero di giocatori, fino a quattro, si parte con il gioco. Si tratta di un mix tra Trivial Pursuit ed il Milionario: le domande sono a risposta multipla e prevedono quattro possibili opzioni, ma prima di essere formulate dev'essere decisa la categoria. All'inizio di ogni turno si deve girare la ruota, mimando il gesto con il telecomando di Nintendo Wii. Un movimento puramente arbitrario e formale, in quanto in realtà dobbiamo muovere il remote come se fosse una manovella, piuttosto che una vera e propria "ruota della fortuna". Proprio come in Buzz! la prontezza di riflessi è fondamentale. Per prenotarsi bisogna alzare la mano, il più veloce acquista automaticamente il diritto di scegliere la risposta. Ogni domanda indovinata fa guadagnare un certo numero di punti, precedentemente stabilito da un minigioco in pieno stile "spara alle papere del Luna Park".