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Naruto: Clash of Ninja Revolution - Recensione

Dopo l'uscita per GameCube dell'ottimo Clash of Ninja, Naruto torna all'assalto su Wii con la versione "Revolution"!

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   23/04/2008

Di Naruto si è parlato più volte, e in termini molto lusinghieri. Il manga creato da Masashi Kishimoto, pubblicato per la prima volta in Giappone quasi dieci anni fa (e ancora in corso!), racconta di una società feudale alternativa, in cui esistono villaggi di pescatori e di commercianti così come esistono villaggi popolati esclusivamente da ninja. Naruto è uno di questi, un ragazzino isolato dai suoi coetanei per via di una maledizione (nel suo corpo è stato sigillato un potentissimo demone), che cerca in tutti i modi di diventare un guerriero forte e valoroso per rivalersi su chi lo ha emarginato. Il suo sogno è quello di diventare un Hokage, ovvero un ninja leggendario capace di guidare tutto il villaggio. La vita di Naruto cambia quando conosce Sasuke Uchiha e Sakura Haruno, nonché il maestro Kakashi Hatake. Con loro non solo il personaggio comincerà un lungo processo di maturazione, ma riuscirà a comprendere valori profondi come l'amicizia, l'affetto e il senso di appartenenza. Ci troviamo di fronte a quello che è un po' il Dragon Ball del 2000, visto che il tema centrale del manga è l'azione e i vari ninja possiedono delle abilità peculiari e spettacolari, a cui devono ricorrere in ogni missione che gli viene affidata. Il successo della serie ha fatto sì che ne venisse tratto un cartone animato di buona qualità, trasmesso in tutto il mondo e arrivato anche in Italia da un po' di tempo. E a quello hanno fatto seguito numerosi videogame, di cui la serie Clash of Ninja è forse il miglior esponente.

Naruto: Clash of Ninja Revolution - Recensione
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Naruto: Clash of Ninja Revolution - Recensione

Da GameCube a Wii

Chi ha avuto modo di provare quel bellissimo picchiaduro che è Naruto: Clash of Ninja per GameCube, ritroverà in questa versione Revolution le medesime meccaniche e gran parte delle stesse modalità. Per quanto riguarda queste ultime, abbiamo il gioco in singolo che varia tra un classico "story mode", un survival e un time attack, una modalità multiplayer per un massimo di quattro giocatori in split screen, una modalità missioni e una incentrata su semplici minigame da affrontare esclusivamente con il Wii-mote. Parlando di controlli, c'è da dire che gli sviluppatori hanno sì introdotto un completo supporto alla rilevazione di movimento, con il connubio Wii-mote / Nunchuck che ci permette di eseguire anche delle combo esclusive, ma hanno lasciato la possibilità di cimentarsi con il gioco in modo più classico, collegando alla console un joypad per GameCube o il Classic Controller. Scegliere l'una o l'altra configurazione è semplicemente una questione di gusti: se volete qualcosa di diverso dal solito per quanto riguarda i picchiaduro, potete optare per i controller con rilevazione di movimento; se invece volete un feeling identico a quello provato su GameCube, il consiglio è di collegare un normale joypad. Tra le cose che non sono cambiate rispetto a Clash of Ninja, c'è sicuramente l'immediatezza e la semplicità dei comandi: potremo eseguire combo devastanti agendo su di un unico pulsante, variando le manovre a seconda della direzione indicata e attivando le mosse speciali nel modo più veloce possibile. Allo stesso tempo, potremo evitare gli attacchi nel momento stesso in cui vengono portati grazie alla pressione di un tasto dorsale, scomparendo per poi riapparire alle spalle dell'avversario. Insomma, ci troviamo di fronte a un picchiaduro estremamente veloce e coinvolgente, che non si perde in chiacchiere né in inutili tecnicismi e ci offre fin da subito il massimo dell'azione e della spettacolarità.

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Revolution!

Di fianco agli elementi che non sono cambiati rispetto all'episodio della serie disponibile per GameCube, ci sono anche alcune novità. Innanzitutto, gli stage sono tutti nuovi e nascondono due volti: colpendo il nemico nel momento opportuno e con la dovuta forza, lo scaglieremo da un'altra parte della location, con tanto di sequenza animata esplicativa. In secondo luogo, sono stati introdotti degli oggetti interagibili che possono cambiare il nostro approccio ai combattimenti: casse, vasi e quant'altro dietro cui nascondersi e ripararsi dagli attacchi, per poi saltare fuori all'improvviso. La terza novità riguarda un taglio netto ai combattimenti con tre o più personaggi per volta: nello story mode di Clash of Ninja capitava spesso di dover affrontare più avversari contemporaneamente, in situazioni rocambolesche e spesso macchinose da gestire. Ritroveremo questo genere di scontri in un numero molto limitato e per lo più durante le missioni. Quest'ultima è una modalità che segue la trama del cartone animato fino all'avvento di Orochimaru, e in cui dovremo portare a termine sedici (diciassette, in realtà) livelli, ognuno contraddistinto da un obiettivo diverso da raggiungere. Talvolta dovremo semplicemente sconfiggere l'avversario, in altri casi dovremo riuscire a farlo con qualche handicap (energia vitale bassa, chakra che non si rigenera, inferiorità numerica, ecc.) o attraverso situazioni particolari (eseguendo una determinata mossa speciale come ultimo colpo). Completare tutte le missioni si traduce nello sblocco di molti personaggi inizialmente non disponibili. Oltre ad altre modalità piuttosto classiche, come il survival e il time attack, troviamo un'opzione realizzata appositamente per l'uso con il Wii-mote: si tratta di una serie di prove d'abilità (il lancio di shuriken, ad esempio) che non rivoluzionano l'esperienza di gioco ma di sicuro la arricchiscono in modo simpatico.

Naruto: Clash of Ninja Revolution - Recensione
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Realizzazione tecnica

Trattandosi di una versione "potenziata" di Clash of Ninja, è chiaro che graficamente il gioco non rivoluziona nulla: i personaggi sono esattamente quelli, realizzati in cel shading e dotati di animazioni che variano dal buono all'ottimo. È un peccato che non sia cambiato quasi nulla nei movimenti né nelle "pose" assunte una volta vinto un incontro, e soprattutto è un peccato che le ombre siano ancora afflitte da una bassissima risoluzione. Ad ogni modo, tutto scorre in maniera fluidissima, a 60 frame al secondo, anche nelle situazioni più concitate, con diversi lottatori sullo schermo o durante le mosse speciali più caotiche e spettacolari. Le incertezze del motore grafico sono davvero limitate al minimo, ed è stata una sorpresa constatare che il gioco viene visualizzato in maniera splendida anche sulle televisioni LCD: provato su un pannello 16:9 a 32 pollici, collegando il Wii con una semplice Scart RGB, si vedono colori bellissimi e quasi nessuna scaletta. Volendo muovere una critica al comparto grafico, c'è da dire che molto spesso personaggi e sfondo appaiono disomogenei, visto l'uso del cel shading per i primi ma non per l'ambiente in cui si muovono. Il gioco è tradotto in un buon Italiano nei testi a schermo, anche se purtroppo le voci sono solo in un orrido Inglese e non è possibile attivare l'audio in Giapponese. Musiche ed effetti sono buoni, con qualche vetta in particolare. Per il resto, il sistema di controllo è ampiamente configurabile e si comporta bene in ogni situazione: un plauso agli sviluppatori per aver fornito la possibilità di usare praticamente qualsiasi controller.

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Commento

La ludoteca Wii, per quanto concerne i picchiaduro, comincia a contare titoli davvero interessanti. Naruto: Clash of Ninja Revolution si pone fin dall'inizio come una versione potenziata dell'episodio uscito per GameCube, contraddistinta da una grandissima libertà per quanto concerne la configurazione dei controlli (che si rivelano essere sempre all'altezza della situazione) e dall'introduzione di alcune novità molto interessanti: gli stage tutti nuovi e divisi in due parti (un po' come accade in Naruto: Ultimate Ninja, seppure con una filosofia differente), la presenza degli "ostacoli" (idea ancora da sviluppare per bene) e i minigame pensati esclusivamente per il Wii-mote. Il resto è tutto già visto, ma pur sempre ottimo: personaggi ben disegnati e animati, grande fluidità, sistema di combattimento semplice e immediato, incontri contraddistinti da sequenze spettacolari e scambi velocissimi fra mosse e contromosse. Il gioco risulta godibilissimo anche se avete già completato la versione GameCube, dunque è chiaro che se non avete mai provato la serie Clash of Ninja prima e siete fan di Naruto, questa versione Revolution per Wii è da comprare a occhi chiusi.

    Pro
  • Sistema di combattimento immediato e coinvolgente
  • Grafica fluida, stage completamente rinnovati
  • Un gran numero di personaggi da sbloccare
    Contro
  • La difficoltà "media" è troppo bassa
  • Non imprescindibile per chi già possiede Clash of Ninja per GC
  • Voci solo in Inglese