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S.T.C.C.2 - Swedish Touring Car Championship 2

Cugino stretto di Toca Touring, questo Swedish Touring Car Championship 2 rinverdisce il genere dei simulatori-arcade di corse GranTurismo svedesi. Disponibili diversi modelli di macchine, anche nostrani (come l'Alfa 156).

RECENSIONE di La Redazione   —   30/05/2001
Swedish Touring Car Championship 2
Swedish Touring Car Championship 2
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S.T.C.C.2 - Swedish Touring Car Championship 2
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SCCT2 come F1RC?

Come ho più volte sottolineato su queste pagine, il settore dei giochi di guida ha visto un fiorire di sottogeneri diversi che accontentano un po’ tutte le tipologie di videogiocatori, dal più smaliziato a quello che preferisce i giochi meno pretenziosi.
STCC2 si colloca immediatamente vicino ai giochi Arcade, senza però disdegnare qualche aspetto prettamente simulativo. Se lo vogliamo paragonare a titoli come F1RC o GP3 ci accorgiamo che questi ultimi sono dei prodotti, che pur non raggiungendo il rango di simulatori (che spetta solo ai titoli della Papyrus), si dimostrano più complessi del titolo dei Dice.
C’è da sottolineare che nel campionato Turismo le vetture impegnate sono sicuramente meno sofisticate di quelle della F1 e quindi il setup delle vetture è decisamente più semplice, ma è anche vero che il numero delle regolazioni su cui possiamo agire nel gioco è veramente limitato, inoltre i valori non sono espressi nella loro unità di misure, ma espressi con aggettivi (ad esempio le barre antirollio possono essere: Soft, Normal e Hard) caratteristico dei giochi prettamente Arcade.
Dopo queste premesse ci si aspetterebbe un modello di guida approssimativo, ed invece STCC2, su questo aspetto, sorprende dimostrandosi superiore a molti titoli, ed addirittura raggiunge l’eccellenza nel supporto alle periferiche con Force Feedback dove si attesta a livelli decisamente superiori.
Sono previste anche le condizioni atmosferiche, che sfoggiano un bell’effetto bagnato, che però non è paragonabile alle migliori realizzazioni del genere come quelle di F1RC o GP3.

S.T.C.C.2 - Swedish Touring Car Championship 2
S.T.C.C.2 - Swedish Touring Car Championship 2

Hmm che mi prendo? Una Mondeo? Una Honda Accord? O meglio una 156?

Dicevamo del campionato Svedese, dove è possibile guidare le migliori vetture del genere che vanno dalla Audi 4, alla Alfa 156 oppure optare per il campionato monomarca con le Camaro Z28. Quello che non convince appieno sono i circuiti.
Capiamoci sono ben realizzati e graficamente appaganti, ma non sono il massimo perché sono un po’ piccoli e sconosciuti anche se abbastanza tecnici.
D’altronde Anderstorp o Keimola possono essere conosciuti, ma Mantorp o Kinnekulle non credo che siano famosissimi!
Tornando sulle vetture, c’è da notare che i cockpit interni non sono malvagi, ma non dispongono di alcuna strumentazione funzionante e quindi le uniche informazioni ci vengono date in sovrimpressione.
Ad ogni modo la grafica è molto appariscente, anche se un po’ piatta. Purtroppo il motore grafico non appare ottimizzato, soprattutto se confrontato con quello di Nascar 4 o di F1RC, che riescono a fornire frame-rate decisamente migliori.
Ben fatto anche il modello dei danni se non fosse che il gioco ci riporta automaticamente in pista dopo le uscite più disastrose. Beh questo è proprio da gioco arcade!
Terminiamo questa veloce carrellata con il sonoro che si dimostra senza infamia e senza lodi.

Singleplayer e Multiplayer

Fino ad ora abbiamo avuto a che fare con un titolo discreto che si lascia giocare e si fa apprezzare nonostante qualche magagna. Ma qualcuno di voi obietterà che non abbiamo parlato del Multiplayer! Ed in effetti non ho ancora trattato questo argomento, d’altronde l’unica strada praticabile per il Multiplayer la offrono i titoli più “professionali” come quelli Papyrus (GPL e Nascar 4), quindi non ho grosse aspettative da STCC2.
Ed invece… sorpresa!!
Il Multiplayer che è in grado di fornire STCC2 è una piacevole sorpresa e dimostra come il gioco On-Line, se si volesse, può essere sfruttato in maniera decisamente migliore di come non viene fatto oggi (vero Ubisoft e Microprose?).
Le gare in Internet si possono svolgere fino ad 8 concorrenti e si svolgono su un piccolo client fornito con il gioco, a questo punto basta inserire un Server ed il gioco è fatto. Il sistema è composto da stanze per chattare e stanze per giocare.
Ma ci sono anche delle interessanti novità. Ad esempio è possibile unirsi al gioco, anche se questa è iniziato, per assistere alla gara da spettatori, inoltre durante la gara possiamo leggere, sul tetto della vettura, il nome del nostro avversario, o ancora vediamo accendersi gli stop quando questo frena.
Devo dire, che nonostante abbia una connessione a 56K ho sempre giocato molto bene, a dimostrazione di un buon lavoro svolto dal team di programmazione.
Altra caratteristica particolare di STCC2 è data dall’esclusione delle collisioni (ovviamente è un opzioni selezionabile da chi comanda il server). Questo può sembrare un controsenso, ma se consideriamo che spesso ci sono dei veri e propri matti che girano insieme a noi, non può che essere benvenuta una scelta del genere.
Sul singleplayer non c’è molto da dire, ci sono le classiche modalità che è lecito aspettarsi in un gioco di guida, l’unica considerazione va fatta a riguardo della IA che non si dimostra particolarmente aggressiva neanche ai massimi livelli. Capiamoci si comporta dignitosamente, ma non fa di certo gridare al miracolo.

S.T.C.C.2 - Swedish Touring Car Championship 2
S.T.C.C.2 - Swedish Touring Car Championship 2

Conclusioni

STCC2 si dimostra un titolo discreto, con un ottimo supporto per il multiplayer e che è in grado di regalarci ore e ore di sano divertimento. Vi ricordo che è uscita la patch alla versione 3.2 che è indispensabile per giocare in rete e che è prelevabile presso il sito del produttore.

Mi manca tanto TOCA!

Qualche anno fa uscì un interessante titolo che rispondeva al nome di STCC e che rappresentò uno di questi casi strani per cui un gioco viene sottovalutato dai distributori ed invece apprezzato dal pubblico.
Il “difetto” principale del gioco consisteva nell’ambientazione che ricreava il campionato di Gran Turismo Svedese, che sicuramente avrà fatto felice i videogiocatori scandinavi, ma un po’ meno gli altri (a tal proposito vi immaginate un gioco del genere con le nostre piste? Magione, Misano o Pergusa? slurp!!), inoltre si trovò a combattere con titoli ben più famosi, primo tra tutti un certo Toca 2.
A distanza di qualche anno esce il demo del sequel ed è subito successo, anche se dobbiamo dire che ciò è dovuto alla mancanza di titoli concorrenti in un panorama videoludico che ci vede ancora fermi a titoli come al già citato Toca 2 o a SCGT entrambi titoli più che stagionati.
Ad ogni modo il gioco piace a tal punto che anche i distributori più refrattari decidono di pubblicare il titolo e dargli una dignità, finalmente, mondiale.
Questi gli antefatti, ed il risultato di ciò è tangibile e presente sulla mia scrivania sotto forma di una confezione con manualistica in italiano (c’è da dire che il gioco è uscito qualche mese fa, ma la pubblicazione in italiano è solo di questi giorni).
Allora vogliamo andare a vedere questo fratello di Toca? Beh mettiamoci un cappotto e raggiungiamo le fredde terre del Nord per provare emozioni tutt’altro che glaciali.