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Street Fighter Alpha Anthology

Un'edizione definitiva per la serie Alpha di Street Fighter, o manca ancora qualcosa?

RECENSIONE di La Redazione   —   11/08/2006

Anthology

Cominciamo con l'informazione più importante, ovvero gli episodi inseriti in questa Anthology: Street Fighter Alpha, Street Fighter Alpha 2, Street Fighter Alpha 2 Gold, Street Fighter Alpha 3, Super Gem Fighter Mini Mix. Un godurioso excursus, quindi, della saga a cominciare dal capostipite per finire con la sua stessa parodia. Le differenze fra i cinque giochi non sono da poco: tutto ciò che era pensato in Alpha si migliora e perfeziona da un sequel all'altro, per arrivare al capolavoro Street Fighter Alpha 3, ancora oggi considerato, ad anni di distanza, come il miglior picchiaduro bidimensionale mai realizzato. Street Fighter Alpha 2 Gold è un po' la ciliegina sulla torta: pensato esclusivamente per PSOne e Saturn, Alpha 2 Gold è una versione migliorata di Alpha 2, con l'aggiunta di Cammy e qualche primizia di poco conto. L'Anthology, per l'appunto, brilla sopratutto per Street Fighter Alpha 3: tutti i combattenti ideati per i prequel più alcuni nuovi di zecca in una rissa senza precedenti. L'elemento più interessante è sicuramente l'inclusione del sistema ISM che permette di selezionare il proprio stile di gioco a piacimento: si può adottare un sistema di caricamento delle super-mosse tradizionale per la serie Alpha, uno ispirato a Super Street Fighter II Turbo o uno completamente nuovo basato sulle combo. Lo sbilanciamento presente sopratutto nel primo Alpha tra i vari personaggi viene quindi corretto a favore di un evidente equilibrio di forze, in un prodotto dove conta l'abilità del giocatore più che la potenza del character selezionato. Tra parate aeree, Alpha Counter, reverse-rolling e molte altre tecniche basilari unite alla vasta serie di mosse speciali individuali, c'è davvero da sbizzarrirsi.
Il delizioso Super Gem Fighter Mini Mix (titolo giapponese originale del forse più noto Pocket Fighter) chiude l'Anthology ufficiale: manca la profondità essenziale nei fratelli maggiori a favore di un sistema di combattimento e una realizzazione tecnica assolutamente parodistica. Ne risulta un prodotto incredibilmente eccentrico e divertente, ricco di citazioni ad altri titoli Capcom più o meno velate (del resto, tra la rosa di personaggi disponibili figurano anche quelli di Darkstalkers e Warzard) e non privo di un certo fascino, sopratutto grazie all'ironia che pervade ogni singola animazione.
L'Anthology comunque non finisce qui: per la delizia dei fan, Capcom ha incluso varie versioni "segrete" dei giochi inseriti nella compilation, sbloccabili soddisfacendo determinati requisiti nei titoli di base. Oltre alla versionw "Arranged" di Alpha 3, la più interessante è di certo Hyper Street Fighter Alpha, che consente di selezionare i vari combattenti da tutte le versioni della compilation, combinandoli con le ISM di Alpha 3 o con nuove di zecca, che riprendono per esempio Darkstalkers o i picchiaduro dedicati ai supereroi Marvel. Un maxi-evento, insomma, che partendo dal praticamente perfetto gameplay di Alpha 3 consente una personalizzazione totale del proprio stile di gioco, risultando in uno sfavillante picchiaduro che come unico difetto ha quello di dover essere sbloccato prima di poterselo godere.
Se finora l'Anthology di Street Fighter può sembrare un piccolo capolavoro, ricco di extra e segreti relativi ai vari singoli episodi, c'è da dire che si sente la mancanza di un lavoro davvero fatto bene, di una cura per ciò che rappresenta questa Anthology per molti fan: la mancanza pressochè totale di goodies estranei ai vari giochi della compilation è un difetto non da poco. La quantità esorbitante di artwork, pubblicità e tanto altro che è stata elaborata in questi anni avrebbe potuto occupare un piacevole spazio in questo DVD, così come era stato pensato per la compilation dedicata a Megaman: Street Fighter Alpha Anthology, invece, offre quattro giochi e mezzo immediatamente accessibili e delle versioni alternative sbloccabili, e niente più. I veri appassionati potrebbero restarne alquanto delusi.

Street Fighter Alpha Anthology
Street Fighter Alpha Anthology

Nostalgia?

Essendo una compilation di titoli d'annata, la Capcom si è dilettata a fare quello che ultimamente fa davvero bene: un glorioso copia & incolla senza niente di davvero nuovo, tecnicamente, per nessuno dei titoli proposti. E questa volta non solo dobbiamo giustificarli, ma anche premiarli: il porting è davvero ben riuscito, con ogni prodotto fedelissimo all'originale in ogni sprite pixelloso. Street Fighter Alpha 3 si erge sopra gli altri, ovviamente, non solo per la più giovane età ma anche per l'immensa qualità tecnica che lo contraddistingueva già al suo lancio originale: tornano quindi gli enormi combattenti, animati divinamente, immersi in fondali suggestivi e ricchi di dettagli e colori. Il frame-rate resta perlopiù costante, con veramente rari rallentamenti, elemento importantissimo in un titolo del genere.
Anche le tracce musicali tornano in grande stile, insieme ai centinaia di campionamenti vocali che hanno reso famosi i lottatori di questa gloriosa serie. Insomma, tecnicamente è tutto molto bello, ma è anche tutto molto vecchio: i nuovi giocatori dovranno adattarsi a una realizzazione tecnica tutto sommato discreta per il 2006 (con orgie grafiche come Guilty Gear XX in giro sopratutto) mentre gli aficionados saranno probabilmente felici di riavere delle copie pedisseque di questi classici.

Street Fighter Alpha Anthology
Street Fighter Alpha Anthology

L'Antologia di Street Fighter Alpha è un'aggiunta davvero gradita alla ludoteca PlayStation 2 che sopratutto negli ultimi tempi ha mancato di offrire al pubblico dei picchiaduro bidimensionali di una certa qualità. La serie Alpha, poi, ha sempre avuto il merito di regalare ai casual-gamers un buon passatempo, nascondendo una profondità e complessità tecnica impressionante che ha sempre deliziato gli esperti del genere. La compilation presenta praticamente tutti i titoli Alpha e perfino il delizioso Gem Fighter Mini Mix oltre ad alcune edizioni segrete gustosissime, ma purtroppo davvero nient'altro: mancano tutti gli extra che rendono una compilation di classici davvero degna di questo nome. Resta comunque un concentrato di giocabilità eccellente, e un'occasione per tutti i nuovi giocatori di scendere a patti con gli anni '90 per gustarsi uno dei picchiaduro migliori mai realizzati.

    Pro:
  • Una delle migliori serie di picchiaduro 2D.
  • Tecnicamente molto buono anche dopo quasi dieci anni.
  • Modalità segreta "Hyper" fantastica.
    Contro:
  • Extra inesistenti.
  • I nuovi giocatori sentiranno ugualmente il peso degli anni.

Dopo la lussuosa compilation di Megaman, Capcom si lascia andare alla nostalgia con un'altra compilation, questa volta dedicata alla sua serie più famosa, nell'incarnazione che l'ha resa una delle più giocate del mondo: Street Fighter Alpha. Se Capcom si era dimostrata un'artista dei picchiaduro bidimensionali già con Super Street Fighter II (ricordate l'epoca della rivalità con Mortal Kombat II?) fu solo pochi anni dopo che cominciò a percorrere la strada della perfezione, proprio con la serie Alpha, che nella sua ultima incarnazione, Street Fighter Alpha 3, non può che definirsi come l'apice dei picchiaduro a due dimensioni. Prima di parlare di questa compilation, occorre quindi partire con una distinzione che potrebbe far comodo ai nuovi arrivati: la differenza principale tra Street Fighter e Street Fighter Alpha risiede non solo nella realizzazione visiva più fumettosa, ma anche in una serie di elementi, presi inizialmente in prestito da altri picchiaduro, ulteriormente complicati e perfezionati col passare degli anni. Siamo arrivati alle maxi-combo in stile ISM partendo dalle semplici supermosse di Super Street Fighter II Turbo, ah, che nostalgia...