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Tokio Hotel

Ah, la vita della rockstar! Tour che ti portano in giro per il mondo, eserciti di fan scatenate che farebbero di tutto per toccarti, concerti spettacolari e tutto il lusso che ci si può permettere quando si vendono milioni di dischi. Ci sono sempre state delle "boyband" in grado di catalizzare l'attenzione della gente, e non si può certo dire che i Tokio Hotel non siano riusciti a centrare questo obiettivo: sono diventati addirittura un videogame...

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   11/09/2008

Nato in Germania nel 2001, il gruppo dei Tokio Hotel è solo l'ultimo dei fenomeni musicali che hanno avuto il merito di riempire gli stadi e i conti in banca delle major discografiche. Si tratta fondamentalmente di una "boyband", formata da ragazzi appena maggiorenni che hanno avuto la fortuna di firmare fin da subito un contratto con un'importante etichetta. I brani in tedesco dei primi album ne hanno limitato il successo internazionale, successo che poi è puntualmente arrivato con "Scream", il primo disco in Inglese: più di un milione di copie vendute in tutto il mondo, tour internazionale sempre esaurito, copertine delle riviste e ora persino un videogame per cellulare, sviluppato da Artificial Life.

Dopo aver selezionato il nostro personaggio fra quelli disponibili (tutte ragazze, non a caso), dovremo aggregarci alla crew dei Tokio Hotel e aiutare i quattro membri del gruppo a portare a termine con successo i vari concerti. L'azione si svolge attraverso stage differenti sotto ogni punto di vista: all'inizio dovremo cimentarci con un gioco di corse, poi passeremo alle meccaniche tipiche dei rythm game e di quelli che comunemente vengono definiti i "casual game", ovvero prodotti che si possono utilizzare anche senza avere la minima cognizione di cosa sia un videogame. Tra un livello e l'altro, non mancheranno quiz che mettono alla prova la nostra conoscenza della band, e che di fatto rendono questo titolo giocabile solo da chi conosce vita, morte e miracoli dei quattro ragazzi tedeschi. Il sistema di controllo varia a seconda della situazione: nelle fasi racer, dovremo accelerare premendo il d-pad in su o con il tasto 2, frenare premendo il d-pad in giù o con il tasto 8 e utilizzare i tasti 5 e 0 per azionare dei meccanismi speciali. In vista di ostacoli, infatti, la nostra auto si comporterà più o meno come quella dell'Ispettore Gadget, alzandosi su dei trampoli o abbassando drasticamente l'assetto a seconda della provenienza del pericolo.

La realizzazione tecnica del gioco è purtroppo mediocre, quasi da produzione amatoriale: lo scrolling dello scenario durante le corse in auto è scattoso e ripetitivo negli elementi grafici, per non parlare della realizzazione degli altri veicoli, in particolare dello scaling degli sprite. La gestione delle collisioni è pessima, dunque dovremo agire con largo anticipo rispetto agli eventi che si verificano sullo schermo. Le cose migliorano durante le fasi "casual", soprattutto grazie alle foto digitalizzate dei membri dei Tokio Hotel, ma non c'è mai un reale innalzamento qualitativo. Il sonoro, che pure doveva giocare un ruolo fondamentale viste le tematiche trattate, si presenta con una serie di brani MIDI anonimi e ripetitivi, che si possono disattivare senza neanche pensarci troppo. I controlli, infine, soffrono in continuazione di blocchi che rendono l'esperienza di gioco macchinosa e frustrante, in particolare nelle prime fasi: guidare l'auto avrebbe dovuto essere una faccenda molto più "fluida" e rilassante di quanto non sia in pratica.

Conclusioni

Multiplayer.it
ND
Lettori (4)
3.3
Il tuo voto

Non c'è molto da dire su questo primo videogame ufficiale dedicato ai Tokio Hotel: si tratta di un prodotto mediocre sotto ogni punto di vista, che mette insieme diverse meccaniche senza sforzarsi di tirare fuori qualcosa di buono da ognuna di esse. Le fasi racer sono patetiche, e quelle "casual" si rivelano troppo limitate per poter recuperare la situazione. La realizzazione tecnica è tutt'altro che eccezionale, con punte di tristezza che non si vedevano da molto tempo in ambito mobile, e il sistema di controllo soffre di numerosi problemi, che minano del tutto la giocabilità. Le fan più sfegatate della band faranno a gara per accaparrarsi questo titolo, ma solo per una mera questione collezionistica: tutti gli altri è meglio che cerchino altrove un gioco per il proprio cellulare.

PRO

CONTRO

PRO

  • Interessante per le fan dei <strong>Tokio Hotel</strong>

CONTRO

  • Realizzazione tecnica mediocre
  • Macchinoso e frustrante
  • Gameplay fortemente limitato