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Yetisports Games Pack vol.1

Vi siete mai chiesti quanto possa essere noiosa la vita per uno yeti che vive in una regione antartica? Niente TV, niente locali, niente passatempi. Anche solo per fare un po' di sport bisogna spremere le meningi e trovare soluzioni alternative. È per questo che il nostro yeti ha pensato bene di rivolgere l'attenzione verso i suoi "amici" pinguini, inventando delle discipline atletiche del tutto nuove...

RECENSIONE di Tommaso Pugliese   —   05/12/2008

Quello dei giochi sviluppati in Flash è un genere che fa storia a sé, e che negli ultimi anni ha un po' rivoluzionato il concetto di "passatempo" su internet. Si tratta generalmente di applicazioni gratuite, dalla struttura piuttosto semplice, con cui ci si può cimentare anche per pochi minuti; e la serie di Yetisports è un ottimo esempio. Nata nel 2004 per mano di Chris Hilgert, si basa sul simpatico personaggio di uno yeti che per divertirsi tormenta dei pinguini in modi assurdi e fantasiosi: li "inchioda" contro dei bersagli colpendoli con palle di neve, ci gioca a baseball, li lancia in aria e così via. Il successo di questi minigame ha portato addirittura alla creazione di un titolo per PC, PlayStation 2 e Xbox da essi tratto, ovvero Yetisports Arctic Adventure, uscito nel 2005: di certo non un capolavoro indimenticabile, anzi. Lo yeti ci riprova oggi con il mobile gaming: Yetisports Games Pack si pone come una raccolta (divisa in volumi) dei vari episodi della serie, che potranno dunque essere giocati dai possessori di dispositivi Java-compatibili esattamente come le versioni originali in Flash.

Sviluppato da Xendex, questo "volume 1" è una raccolta dei primi quattro minigame della serie Yetisports: "Pingu Throw", "Orca Slap", "Seal Bounce" e "Albatros Overload", quest'ultimo modificato per l'occasione. In "Pingu Throw", ci troveremo a controllare lo yeti mentre gioca a baseball utilizzando i pinguini come palle: dovremo semplicemente premere il tasto 5 al momento giusto per effettuare lo swing, quindi osservare il volo del pinguino con la possibilità di inclinarlo in senso orario o antiorario per aumentare la distanza del lancio, che al termine verrà memorizzata e piazzata nei record. Nel minigame "Orga Slap" passeremo invece al tiro al bersaglio: un'orca lancerà in aria i pinguini, che dovremo centrare con una palla di neve per "inchiodarli" in un tabellone piazzato sullo sfondo. Calcolare il tempo nel modo giusto si tradurrà in un eventuale centro perfetto. "Seal Bounce" è un po' una rivisitazione del primo minigame, nel senso che dovremo sempre colpire i pinguini con una mazza, ma in questo caso l'obiettivo sarà quello di farli arrivare più in alto possibile, aiutati nell'impresa da un gruppo di foche che faranno rimbalzare i poveri pennuti ogni volta che toccheranno le pareti di ghiaccio. Infine, "Albatros Overload" si presenta anch'esso come una variante del primo episodio, solo che in questo caso il lancio verrà supportato da alcuni albatros che trasporteranno il "proiettile" di turno. Su cellulare, comunque, troveremo i ruoli invertiti: saranno i pinguini a colpire lo yeti e a farlo volare lontano...

La realizzazione tecnica del gioco è discreta, sicuramente al di sopra della media ma ingabbiata in una struttura troppo statica e limitata per poter ambire a risultati migliori. Gli sprite sono evidentemente prerenderizzati in 3D, ma l'effetto sullo schermo del cellulare è tutt'altro che spettacolare, in particolare per via di animazioni troppo legnose e mai fluide. Le location sono quelle che sono, il bianco ovviamente regna sovrano ma mancano dettagli e oggetti in movimento sullo sfondo. Il sonoro è composto da musiche MIDI di discreta fattura, a cui si accompagnano effetti campionati simpatici ma molto ridotti nel numero. La risposta ai comandi è abbastanza precisa da non rappresentare un limite, infine.

Conclusioni

Multiplayer.it
ND
Lettori (1)
9.9
Il tuo voto

Yetisports arriva su cellulare (come prima di lui hanno fatto altri giochi nati su internet e sviluppati in Flash) e il risultato dell'operazione è tutt'altro che malvagio: i quattro minigame sono stati trasportati in modo fedele, la grafica è piuttosto simile a quella originale e la meccanica è cambiata solo per l'uso dei tasti piuttosto che del mouse. Si riesce a giocare bene, e già dalla prima partita è una sfida con se stessi per superare i record stabiliti. Il problema, più che altro, è la natura di questo tipo di passatempo: su di una pagina web ha un suo perché, vista l'accessibilità e la natura gratuita, ma in un contesto come quello del mobile gaming un prodotto del genere è davvero troppo limitato. Ormai siamo abituati ad applicazioni anche di un certo spessore, alla progressione fra gli stage e a tanti elementi che Yetisports proprio non può offrire. Insomma, il nuovo titolo targato Xendex è consigliabile solo a chi nutre una passione folle per questa serie di giochi in Flash e desidera portarli sempre con sé. Per gli altri c'è di molto meglio in giro...

PRO

CONTRO

PRO

  • Semplice e immediato
  • Molto fedele all'originale

CONTRO

  • Gameplay troppo limitato
  • Tecnicamente tutt'altro che spettacolare
  • Longevità scarsa