Cosa vorremmo in... è una rubrica a cadenza mensile dedicata ai giochi più attesi dal pubblico. Ma rispetto alle tradizionali anteprime, essa tratta l'argomento in maniera più diffusa, immaginando come potrebbe essere un titolo, o come si vorrebbe che fosse, piuttosto di come sarà.
Attenzione: l'articolo contiene spoiler su Mass Effect 3.
A parte qualche bug di natura tecnica e un finale che non ha soddisfatto appieno gran parte dei fan, la saga di Mass Effect è oramai entrata nella storia dei videogiochi come una delle produzioni più belle di sempre. Coinvolgente, innovativa in certi aspetti e curata come poche, la serie ci ha narrato le vicende del comandante Shepard e dei suoi alleati appartenenti a vari popoli alieni della galassia, alle prese a un certo punto della loro esistenza con il rischio di estinzione causato da una razza di natura per metà organica e per metà sintetica dalla forma di enormi astronavi, chiamata Razziatori.
Questi, infatti, creati da esseri supremi e antecedenti a tutte gli altri, una volta "attivati" ciclicamente da una misteriosa entità, il Catalizzatore, si muovevano per compiere il genocidio di tutti i popoli eccessivamente evoluti della galassia, cosa che nelle intenzioni serviva a ristabilire un nuovo ordine dal quale dare origine a un ciclo esistenziale caratterizzato da una nuova fase evolutiva dei suoi futuri abitanti. Senza soffermarci ulteriormente sui dettagli, dopo i controversi finali della storia accennata poco sopra in molti si sono quindi chiesti, noi per primi, come potrebbe ripartire un quarto episodio della serie. Di Mass Effect 4 sappiamo al momento poco o niente, com'è giusto che sia visto che il progetto è ancora in una fase embrionale, se non che si farà, che resterà rispettoso dei precedenti capitoli pur puntando a far esplorare nuovi percorsi in termini di storia e di gameplay agli utenti, sfruttando pure diverse caratteristiche che la divisione Edmonton sta sviluppando per Dragon Age 3. Sappiamo inoltre che il titolo utilizzerà il Frostbite Engine 2, la nuova versione del motore grafico realizzato da DICE, che esso al 99% non vedrà Shepard come protagonista (ma non è da escludere un suo cameo, dipenderà molto dalla linea narrativa scelta dagli sceneggiatori del gioco), e che BioWare non ha ancora con ogni probabilità deciso del tutto la direzione da intraprendere in tal senso, tant'è che per bocca di Casey Hudson, executive producer della serie fantascientifica, recentemente ha chiesto via Twitter un parere ai fan circa l'eventualità che il prodotto possa essere un sequel o un prequel.
Ritorno…al passato?
Non sappiamo se quella di Hudson e soci sia stata una reale richiesta di feedback o una semplice tecnica per coinvolgere a grandi linee l'utenza, avendo però già chiaro in mente come procedere. Noi speriamo ovviamente nella seconda ipotesi, perché nel primo caso la cosa potrebbe essere indice di una certa confusione, e potrebbe degenerare in un certo fanservismo. Insomma, a nostro parere va bene ascoltare i pareri altrui, magari accogliendo qualche prezioso suggerimento da chi Mass Effect l'ama visceralmente, a patto però che ciò non privi gli sceneggiatori e gli sviluppatori della loro libertà artistica.
Proprio dei semplici consigli sono quelli che nel nostro piccolo vogliamo dare anche noi assieme ai nostri lettori con questa rubrica. A partire proprio dalla trama. Diverse in questo senso le possibili strade che BioWare potrebbe intraprendere per il suo Mass Effect 4: la prima potrebbe essere un prequel, un episodio cioè che narri molti dei fatti che nei capitoli fino a ora rilasciati abbiamo avuto modo di conoscere solo tramite i racconti dei protagonisti della saga oppure attraverso codex, libri e fumetti. In questo modo i giocatori, con eventuali "spostamenti" temporali nella trama, avrebbero modo di vivere in prima persona magari la scoperta delle Cittadella da parte delle Asari e il loro primo incontro con i misteriosi e innocui Custodi, la Guerra dei Rachni che rischiò di sterminare tutte le altre razze della galassia, ipotesi poi scongiurata grazie alla tempestiva ascesa dei Krogan.
E ancora, la guerra del Primo Contatto fra terrestri e Turian o quella fra i colonizzatori umani e i Batarian culminata poi nel famoso Assalto di Skyllian del 2176, con l'attacco alla colonia di Elysium, capitale umana della regione. Insomma, il materiale di qualità non manca di certo nello sconfinato universo di Mass Effect.
Altre possibilità di trama
La seconda opzione per gli sviluppatori non sarebbe dissimile da quanto fino a ora descritto, se non per epoche, personaggi e situazioni: in sostanza si potrebbe sempre trattare di un antefatto di ME3 in termini narrativi, ma stavolta il focus della trama sarebbe incentrato sulle varie figure che hanno accompagnato poi Shepard nella sua lotta contro i Razziatori.
Insomma, nel gioco si potrebbero impersonare a vario titolo tutti o alcuni fra i vari Garrus (a partire dalle fasi pre e post arruolamento come agente per il Servizio di Sicurezza della Cittadella), Ashley Williams (dal momento del suo ingresso nell'Alleanza), Wrex (dalle sue divergenze col padre, Signore della Guerra Jarrod, che lo porteranno a vagare nello spazio come mercenario), oppure l'assassino Thane, fino magari al loro incontro con il comandante della Normandy. Altra strada percorribile da BioWare per il quarto capitolo della serie potrebbe essere eventualmente un sequel diretto di Mass Effect 3, stabilendone per tutti quale sia il vero finale dal quale ripartire per raccontarne gli eventi successivi. In tal senso l'ipotesi più plausibile potrebbe essere legata alla conclusione che vede i Razziatori completamente sconfitti e le varie razze della galassia in ginocchio a causa del conflitto, e delle ingenti perdite in termini di vite e risorse sopportate per gli eventi correlati. Mass Effect 4 potrebbe così fornire delle risposte a tutti coloro che si chiedono come sarà plasmata la nuova galassia dopo la fine dei Razziatori, cosa ne sarà dei vari equipaggi alieni sulle navi coinvolte nella guerra e cosa faranno i Krogan ora che la genofagia è stata sconfitta del tutto.
Spin-off e crossover
Dopo uno dei finali un po' rielaborato dal DLC Extended Cut di ME3, sappiamo che i portali sono rimasti danneggiati e non distrutti. Immaginate quindi, ripartendo da esso, che man mano che questi vengano riparati consentano ai vari vascelli spaziali di ripartire verso le colonie o i pianeti di origine, ma che al contempo alcuni equipaggi decidano di rimanere nei pressi della Terra, e i loro occupanti di vivere sul nostro pianeta generando nuove comunità miste fra alieni e umani. Si potrebbe pensare quindi che in tale contesto inizino però delle divisioni fra le popolazioni non solo sui singoli pianeti ma anche sui vari sistemi, su come e se riorganizzare un governo galattico sul modello del Consiglio presente sulla Cittadella, sulla suddivisione dei pochi beni rimasti, e così via. In tale contesto si riaccendono inevitabilmente focolai di guerra in tutto l'Universo per accaparrarsi le poche risorse rimaste.
Non ci sono più nazioni o razze, ma gruppi che lottano fra di loro: i fratelli combattono contro i fratelli, gli amici contro gli amici, nascono alleanze fino a poco tempo prima inimmaginabili e all'orizzonte si prospetta, come accennato poc'anzi, la minaccia di una enorme invasione Krogan. Nel gioco delle possibilità e delle fantasie, noi però vogliamo spingerci un poco oltre e suggeriamo una ulteriore pista percorribile dagli sviluppatori per Mass Effect 4, forse più complessa da realizzare per certi versi, ma non impossibile comunque. E' quella che prevedrebbe storicamente un crossover fra futuro e passato, fra i fatti succedenti a Mass Effect 3 e quelli antecedenti a esso. Per intenderci, il gioco ripartirebbe dal futuro con nuovi personaggi più qualche vecchio eroe sopravvissuto alla guerra coi Razziatori, ma ognuno sarebbe protagonista di una serie di vicende. Il racconto si evolverebbe di conseguenza in maniera più sfaccettata, narrando quanto descritto alla fine del precedente paragrafo. Ma per una serie di circostanze ci sarebbero in parallelo delle fasi di gioco che riporterebbero i videogiocatori nel passato, permettendogli di rivivere in prima persona alcuni dei fatti importanti della storia dell'universo di Mass Effect e di cui abbiamo già accennato sempre nei paragrafi precedenti. Agli sviluppatori il compito di trovare eventualmente l'escamotage giusto per fare tutto ciò, uno che magari non si limiti però al semplice e abusato sistema dei ricordi dei personaggi. Così facendo si potrebbero mostrare le vicende da più prospettive. Inoltre quanto detto a proposito della possibilità per i giocatori di poter utilizzare in prima persona personaggi dalla cultura, razza e abilità differenti potrebbe avere importanti ripercussioni sul gameplay.
Più prospettive di un’unica vicenda
Immaginate per esempio di impersonare un Krogan in livelli simil-sparatutto in terza persona alla Gears of War, oppure una Asari in situazioni più da GDR; e ancora, un Salarian in missioni di infiltrazione e spionaggio con momenti stealth. Anche per questo ci piacerebbe che venissero sviluppate due tipologie differenti di sidequest: una strutturalmente più "semplice"a livello di concept, l'altra più complessa. Nel primo caso le missioni sarebbero generalmente lineari, con la classica impostazione che prevede di ultimarle recandosi da un punto A ad un punto B di uno scenario, recuperando come sempre lungo il tragitto degli oggetti, dei reperti o dei file, con se necessario una serie di scontri con orde di nemici.
Nella seconda ipotesi, invece, si potrebbe offrire agli utenti un tipo di approccio multiplo ai singoli incarichi, con diverse opzioni per affrontarle per completarli (alla Hitman), sfruttando le varie abilità dei membri della squadra. Quest'ultimo aspetto donerebbe a nostro parere una maggiore componente tattica al gioco, visto che a maggior ragione si dovrebbe studiare a fondo ogni quest per poi scegliere gli elementi del team più idonei a farla, non solo per via dei nemici che si incontreranno o in relazione alla simpatia verso questo o quell'eroe del gruppo. Alcuni di questi incarichi noi li sogniamo poi strettamente legati alla rete e al multiplayer. Immaginate infatti uno scenario che preveda di giocare, volendo, perennemente connessi online, come in Dark Souls, con la possibilità che altri giocatori in certi momenti possano "invadere" la vostra partita con intenzioni bellicose o pacifiche. Ci potrebbe essere un gruppo di pirati spaziali che cerca di ostacolarvi in una particolare missione, sia via terra che via "aerea", attaccando la vostra navicella o astronave.
Oppure, viceversa una squadra di soldati in difficoltà che vi chiede un'azione di soccorso e recupero in cambio di una ricompensa, o un amico che ha già superato un particolare punto fare capolino nella vostra avventura per aiutarvi in una sessione decisamente ostica, magari guidandovi al ritrovamento di preziosi artefatti nascosti da lui già scoperti in precedenza esplorando la stessa area. Rimanendo in ambito di gameplay ci piacerebbe che nel gioco, un po' come avveniva nel primo Mass Effect, ci fossero più elementi GDR che sparatutto e non viceversa, e che venissero introdotte delle opzioni non avulse dalla struttura principale (non messe cioè lì tanto per inserirle) ma funzionali a essa, che rendessero più varia l'azione come per esempio qualche elemento RTS in cui realmente controllare un'armata nel caso nel nuovo gioco fossero previste delle battaglie nello spazio. Grande importanza noi la daremmo poi anche alle fasi esplorative, introducendo anche un sistema che preveda l'alternarsi del giorno e della notte: se c'è una cosa che a molti appassionati piace in questa tipologia di prodotti è proprio la possibilità di poter girovagare per interi mondi, città e aree all'aperto per interagire con NPC o con gli scenari. Anche se il compito sarebbe arduo per gli sviluppatori, ci piacerebbe quindi poter riavere accesso a tutti i pianeti e le locazioni viste nel corso della trilogia, anche per scoprire come si sono evolute determinate vicende e se alcune colonie come Horizon, o pianeti come Noveria dove aveva sede la Noveria Development Corporation, giusto per fare un paio di esempi, abbiano ripreso a vivere. Insomma, volendo potremmo continuare a stare qui per ore a elencare e a fantasticare sulle tante opzioni possibili per un futuro capitolo della saga di BioWare. Alla fine della fiera noi non parteggiamo per nessuna ipotesi, e voi? Cosa vorreste in Mass Effect 4?