Wii U ha introdotto alcuni elementi di novità per quanto concerne il panorama delle home console, in primo luogo il ruolo centrale del controller come dispositivo di input a trecentosessanta gradi, non soltanto munito di un touch screen integrato ma anche capace di regalarci un'esperienza di gioco in relativa mobilità, spegnendo la TV all'occorrenza. Nintendo ha inoltre puntato sui risvolti social del gaming con il suo Miiverse, un hub online da cui è possibile accedere a contributi e interventi che possano arricchire la nostra esperienza con un determinato titolo. Insomma, la nuova ammiraglia della casa nipponica si pone in una ideale continuità con Wii per quanto concerne l'innovazione, fornendo agli sviluppatori tutta una serie di possibilità inedite per potersi esprimere e per migliorare l'eventuale fruizione di prodotti multipiattaforma.
Tutti questi elementi di grande importanza non sono stati finora supportati da un meccanismo sufficientemente agile e snello, però, e ciò nonostante la grande quantità di RAM dedicata al solo funzionamento del sistema operativo, pari a 1 GB su 2 totali. La dashboard di Wii U si è fatta notare per la sua lentezza e per la macchinosità di alcune operazioni, che richiedono una quantità di comandi eccessiva rispetto alla relativa immediatezza di altre piattaforme. Sono state tante le voci che si sono levate, fra addetti ai lavori e pubblico, per sottolineare il fatto che ci si trovasse di fronte a una situazione tutt'altro che idilliaca, anzi a volte persino scoraggiante rispetto all'uso quotidiano della console e alla navigazione fra i vari menu. Ebbene, con l'aggiornamento di sistema 3.0 alcune di queste problematiche sono state eliminate, consegnandoci un ambiente più reattivo proprio in concomitanza con il lancio della Virtual Console.
Gara di velocità
Il download e l'installazione del firmware non sono rapidissimi, trattandosi di un file da quasi 700 MB, e il counter della console fa come al solito fatica a individuare una tempistica attendibile, tuttavia alla fine tutto si svolge come da programma e si può partire con qualche valutazione. Il video dimostrativo pubblicato tempo fa da Nintendo per pubblicizzare l'update, che vedete qui sotto, era piuttosto chiaro: i tempi di attesa nel passaggio dal gioco alla dashboard sono stati ridotti a circa un terzo, passando da 23 a 8 secondi.
Abbiamo verificato e i risultati corrispondono, dunque l'aggiornamento di sistema ha effettivamente reso più rapida la chiusura del software per il ritorno alla schermata principale di Wii U. Un altro miglioramento sostanziale apportato riguarda l'accesso al Miiverse, che ora appare molto più veloce, circa 9 secondi, se confrontato con i quasi 20 secondi richiesti in precedenza. Si tratta di una mossa intelligente da parte di Nintendo, che avendo puntato sui risvolti sociali della propria ammiraglia ci tiene, giustamente, che questi siano accessibili in modo rapido, senza fastidiose attese. Ciò si verifica in sintonia con un miglioramento riguardante l'accesso alla lista amici, ora davvero velocissimo: neanche 3 secondi, meno della metà di quanto era necessario attendere prima dell'update. Purtroppo l'ottimizzazione prestazionale non riguarda altre operazioni importanti da effettuare tramite la dashboard, in primo luogo l'accesso alle impostazioni, che si conferma uno dei passaggi più ostici e che fra le varie opzioni, purtroppo, include la gestione della memoria e quindi la possibilità di cancellare giochi e applicazioni che non ci servono più. Insomma, una cosa semplice come eliminare un'icona rimane una pratica ostica per i possessori della console Nintendo, mentre ad esempio su PlayStation Vita bastano due tocchi senza passare per alcun menu secondario. Insomma, i tecnici della casa di Kyoto dovrebbero tenere in considerazione l'attuale realtà delle interfacce touch e comportarsi di conseguenza. Per fortuna pare che con il prossimo aggiornamento, previsto per l'estate, si interverrà proprio su tale fronte. Incrociamo le dita!
Intraprendente anche da spenta
Oltre alla velocizzazione di alcune operazioni sulla dashboard, l'update 3.0 per Wii U ha visto anche l'arrivo di una serie di feature che funzionano a console spenta, in particolare il download e l'installazione di aggiornamenti di sistema o per il software. Un avviso testuale piuttosto chiaro ci informa della presenza di questa novità al primo riavvio del sistema e ci chiede se vogliamo attivarla oppure no, ma ovviamente la decisione in tal senso non è definitiva e potremo cambiare idea accedendo alla schermata delle opzioni.
Se optiamo per l'attivazione della feature, il Wii U potrà scaricare e installare update da spento, ma verremo informati di ciò che sta succedendo perché la luce di accensione diventerà arancione, un po' come succedeva con Wii e il suo abbagliante led blu quando si verificavano i trasferimenti dei Mii sul Corso Incontri. Il risultato finale è per certi versi simile a quanto fatto di recente da Sony su PlayStation 3, quantomeno per gli utenti iscritti a PlayStation Plus, che vedono appunto scaricati automaticamente determinati contenuti. Rimanendo sul fronte dei download e della loro gestione, il nuovo firmware ha anche il merito di aver regolato la gestione dei titoli digitali su eShop, nel senso che ora all'acquisto di un gioco si scaricheranno automaticamente, in un'unica soluzione, anche tutti gli update eventualmente rilasciati, così da consegnarci l'ultima versione del software disponibile. Le restanti feature sono di contorno, dunque le nominiamo rapidamente: il Miiverse supporta ora i controlli via Wii-Mote, Wii U Pro Controller e Classic Controller; l'Internet Browser può essere controllato anche con Wii-mote e Wii U Pro Controller, e supporta ora lo switch dei search engine durante la ricerca di una parola; la gestione dei download attiva lo scaricamento di nuovi titoli acquistati subito dopo il completamento dei download eventualmente in corso; è possibile aprire immediatamente il menu Wii tenendo premuto il pulsante B sul GamePad all'accensione di Wii U; si possono collegare due dispositivi USB alla console contemporaneamente per copiare e spostare dati.
Considerazioni sparse
Appare certamente apprezzabile il tentativo di Nintendo di implementare una serie di ottimizzazioni per quanto concerne il sistema operativo di Wii U, seppure i più critici potrebbero giustamente parlare di una situazione che non avrebbe proprio dovuto verificarsi, o che comunque si sia atteso troppo per cominciare a risolverla.
L'aggiornamento alla versione 3.0 del firmware agisce su alcuni dei problemi più grossi riscontrati finora, ovvero i (precedentemente) lunghissimi tempi di chiusura del software per tornare alla dashboard e la velocità di accesso al Miiverse e alla lista amici, elementi tutt'altro che trascurabili per un uso piacevole della console. Certo, ancora nulla è stato fatto per rimediare all'incredibile lentezza nell'avvio della schermata di configurazione, né sono stati apportati alcuni pur necessari miglioramenti per rendere più immediata l'interfaccia, ma si parla proprio di questi elementi per l'update estivo e speriamo che le voci si rivelino fondate. Bene i miglioramenti nella gestione dei download e il sistema "intelligente" che scarica direttamente gli aggiornamenti insieme al software su eShop, mentre l'installazione di update a console spenta può rappresentare una soluzione interessante, sempre che venga effettuata con le adeguate protezioni.