The Last of Us - La Gente Mormora

La gente mormora è una rubrica a cadenza mensile dedicata ai giochi di maggior successo, raccontati dal punto di vista del pubblico. Per rivedere a distanza di tempo e con un occhio diverso le recensioni o i commenti, e riderci un po' sopra.

Come abbiamo ripetuto spesso in occasione di precedenti articoli, nella sua ormai ventennale storia Naughty Dog ha saputo imporsi come una delle migliori case di sviluppo in ambito videoludico, riuscendo a spaziare attraverso vari generi e tematiche, senza però

perdere quel filo conduttore che ne ha spesso caratterizzato il lavoro, cioè la qualità. L'ultima sua produzione, The Last of Us ha in tal saputo lasciare il segno forse più di altri suoi lavori pur riprendendo e rielaborando meccaniche da altri videogiochi, creando qualcosa per certi versi di nuovo, unico e affascinante, facendo registrare voti entusiastici da parte della stampa specializzata e record su record nelle vendite. La storia di Joel e Ellie, noi di Multiplayer.it, l'abbiamo trattata praticamente in tutte le salse, recensendo il videogioco sia nella sua incarnazione originale su PlayStation 3, in quella estrema e, infine, in quella rimasterizzata per PlayStation 4, fino a dedicargli speciali di approfondimento su trama, personaggi e finale come il nostro Fino alla fine del mondo. Ma a fronte di tanto successo non sono mancate comunque delle critiche, poche a dire il vero, su taluni suoi aspetti. E noi come d'abitudine abbiamo pensato di riportare tutto nella nostra rubrica, assieme ovviamente ai commenti positivi dei fan.

Odio e amore

I giudizi negativi hanno generalmente riguardato l'intelligenza artificiale dei compagni, alcuni controlli, specie quando si spara e ricarica, la mancanza di novità sostanziali a livello di giocabilità. Qualcuno lo ha perfino trovato noioso, ripetitivo e derivativo sia nella trama che nel gameplay, accusandolo di eccessiva linearità. Viceversa chi ha amato The Last of Us ne ha esaltato la componente emotiva, la giocabilità generale, definita forse poco innovativa, è vero, ma certo ben implementata all'interno di un impianto narrativo dalle tematiche adulte, che ha pochi eguali nel settore. E ancora, l'ottima grafica, la buona caratterizzazione dei personaggi e il gran senso di fisicità restituito ad ogni azione eseguita sullo schermo.

Ad ogni modo la nostra ricerca sui commenti dei favorevoli e dei detrattori del gioco è partita dal suo forum ufficiale. Lì l'utente CaptainDoughnut si chiede cosa ci sia di così speciale in questo gioco: "Sono arrivato a sei ore, e onestamente non ci vedo nulla di entusiasmante. A parte la grafica, il gioco è ripetitivo, le cose da fare sono sempre le stesse. La storia è noiosa e gli zombi non mi convincono, è un titolo mediocre". Le risposte degli altri frequentatori del forum non sono tardate ad arrivare, e sono spaziate da quelle più ironiche, come "ti sei soffermato a seguire la storia o hai saltato tutte le scene?" o "quanti CoD hai giocato?", fino ad altre più articolate, come per esempio quella di BigLebowski2000, il quale pur concordando che il titolo non sia perfetto in termini di gameplay, trova però assurdo il fatto che questo basti per definire mediocre un gioco che nell'insieme resta bellissimo da giocare. "E poi già che li chiami zombi fa capire quanto tu abbia seguito la trama..." ha concluso. Della stessa idea anche tale headshots343, che così commenta la questione: "sono un giocatore della vecchia scuola, gioco dai tempi del Commodore 64 e ne ho visti di titoli. Posso dire tranquillamente che TLOU può rientrare nella top 10 dei più bei giochi di tutti i tempi". Non va meglio nemmeno tra i frequentatori del forum GameFAQs, dove molti utenti hanno focalizzato le proprie critiche sempre sulla presunta mancanza di novità in termini di gameplay. Dice in tal senso l'utente JegueHetfield: "il gioco non ha niente di innovativo: sparare nascosto dietro a un riparo? Mass Effect. Il sistema di crafting? Tomb Raider.

Utilizzare i sensi dei personaggi per localizzare i nemici? Assassin's Creed. E' più 'nuova' mia nonna di questo gioco". Decisa la risposta di El_Barto97: "se ragioniamo in questo modo allora nessun gioco, nemmeno quelli da te citati, sono innovativo. I giochi che tu definisci innovativi hanno copiato le feature che citi a loro volta da altri giochi. Un gioco va visto nel suo complesso, e in questo caso anche se TLoU mette assieme una serie di idee non rivoluzionarie, lo fa con classe, per raccontare una storia sensazionale, coinvolgente, e offrire un'esperienza unica proprio per l'insieme di cose che ti dà in un unico prodotto!". L'utente XspidervenomX sostiene che The Last of Us è contemporaneamente "il migliore e il peggiore gioco a cui io abbia mai giocato. Sono stupito di quanto sia simile a un bel telefilm e della qualità e varietà degli ambienti. Ma anche deluso da un gameplay che non introduce chissà quale innovazione, e dai menu, che trovo orrendi e poco friendly". Apprezzato invece dalla maggior parte dei frequentatori del forum la componente stealth del gioco, ritenuta solida e in grado di restituire una certa tensione durante i momenti trascorsi ad attendere un nemico da dietro un riparo.

Nel nostro viaggio virtuale in giro per il web, immancabile una visita al forum di NeoGaf. Qui, a parte chi come un certo xn0 ritiene, non senza una certa enfasi, che l'aver giocato a The Last of Us sia stata "una delle esperienze più belle della mia vita", oltre che sulle critiche di cui abbiamo parlato qualche riga sopra, le discussioni principali sono state incentrate sull'argomento sparatorie e sulla difficoltà a sopravvivere in alcuni momenti dell'avventura. "Questo gioco è frustrante! Ci sono delle volte che devi morire per forza perché hai poche munizioni e i nemici sono troppo forti" si è lamentato MaximumFlipFlop, supportato in un certo senso dal commento di un altro frequentatore del thread del gioco, vale a dire Jarek23: "quello che succede non è credibile, il gioco ti spinge a nasconderti spesso per privilegiare gli elementi stealth: ti trovi in una stanza con degli infetti, e anche se sei hai molotov e bombe devi evitarli invece di massacrarli". A loro ha risposto l'utente Phreak47, che ha fatto notare come il gioco di Naughty Dog non sia uno sparatutto. "Se vuoi uno sparatutto gioca a CoD o Battlefield. Joel non è Rambo, è un uomo normale. Vorrei vedere voi chiusi in una stanza con dieci mostri cosa fareste, se davvero vi lancereste contro di loro anziché darvela a gambe levate". C'è perfino chi ha trovato difficoltoso il caricamento delle armi da fuoco, lamentandosi della cosa. A questi ha risposto per tutti un certo Rivyn, facendo notare come nella realtà per chi non è un esperto nel maneggiare pistole e fucili sia complicato inserire i proiettili in un caricatore mentre magari si è circondati da un gruppo di creature assassine. Qualche critica anche alla trama. In questo senso emblematico quanto scritto da ElectricBlue187: "il prologo è telefonato, tutto quello che succede dopo è ampiamente prevedibile e il finale mi è sembrato forzato." Di parere diametralmente opposto è invece il giudizio di More_Badass, che elogia praticamente ogni elemento del titolo, elencando uno per uno gli aspetti che giudica positivi, compresa la storia, da lui definita "toccante e credibile pur nel suo contesto fantastico".

The Last of Us: la storia post-apocalittica di Naughty Dog ha diviso fan, redattori e detrattori

Meglio Ocarina of Time?

Sul forum di Multiplayer.it lo scontro si è tenuto pressappoco sugli stessi argomenti di quelli internazionali, coi nostri lettori divisi fra chi, la maggioranza, ha accolto positivamente il prodotto e chi, di contro, ne ha criticato la trama, definendola priva di spunti interessanti, alcuni elementi del gameplay, l'intelligenza artificiale dei compagni di avventura, il motore grafico e la mancanza di novità sostanziali. Noi, visto la mole di commenti delle tre review, abbiamo preso in considerazione principalmente quelli relativi all'edizione PlayStation 3, scegliendone, per dare il via alle danze, due in antitesi: quello dell'entusiasta i_soliti_idioti ("chi ha una ps3 e non compra questo gioco andrebbe messo in prigione"), e quello, di contro, negativo di FioravanteBisogno ("peccato che questo gioco confronto ad ocarine of time sia pura merda"). In realtà, analizzando meglio le varie discussioni, il dibattito si è rivelato poi più approfondito a livello di argomentazioni.

Il nostro lettore Kuma si è per esempio dichiarato insoddisfatto della storia, dicendo di essere giunto a poco più del 60% di gioco senza aver visto nessun colpo di scena, chiedendosi di conseguenza se questi fossero eventualmente tutti alla fine. "Io per ora ho solo visto la solita storia di zombie, soliti cliché... e più che altro vorrei capire dove starebbe questo gameplay avvincente, si sta sempre a camminare da abbassati per non essere visti e a colpire i nemici alle spalle, a me onestamente sta deludendo da morire questo gioco sotto ogni punto di vista, anche quello tecnico visto che spesso ho notato dei rallentamenti e piccoli bug che interferiscono con l'animazione del personaggio e poi è dannatamente facile". Dello stesso avviso Ludger Kresnik, che in tal senso ha detto: "la TRAMA ? ovvia e scontata, con un finale pure deludente." Diametralmente opposto il giudizio di Uassal89: "L'ho finito oggi....e devo dire che non so se ho giocato ad un videogioco, visto un film, letto un libro....bisognerebbe inventare una nuova parola per definire una cosa come the last of us!!!". Anche l'utente Katrosh si è dichiarato soddisfatto della trama, e non solo, visto che ha pure aggiunto di essere rimasto "particolarmente impressionato non tanto dall'IA, che nonostante sia ottima non manca di alcune sbavature, ma dalla fisica generale dei colpi, dal feedback delle armi, dalle animazioni e dalla narrazione.....su queste cose ND ha fatto il salto generazionale prima ancora di cambiare console".

Eppure c'è stato chi, come il forumista dante46, non ha gradito l'IA e l'ha sottolineato dicendo che "l'intelligenza artificiale non è un difetto che può passare in secondo piano" in una produzione del genere. Neclord_07 dal canto suo, pur ritenendo l'opera di Naughty Dog meritevole di un giudizio positivo, ha sollevato invece dubbi sulla bontà della grafica, visto che secondo lui le ambientazioni e la grafica sono certamente buone, ma non eccezionali, certamente non paragonabili all'ultimo Tomb Raider in termini di dettagli. Inoltre non lo ha convinto a fondo il sistema di gioco che a suo dire "a volte è fastidioso, e nonostante l'idea di "survival game" alla lunga stanca (la scelta delle armi per esempio)". Conclusione riservata come sempre ai classici commenti negativi sul voto che accompagnano ogni recensione che si rispetti. In tal senso, visto il voto alto che è stato attribuito al prodotto, a funzionedix viene da ridere nel leggere la recensione, mentre minoreignazio non si capacita al contrario del perché The Last of Us non abbia preso un dieci pieno: "io non capisco per che multiplayer.it a dato 9.7 invece di 10 buu ma tutti i siti anno dato 10 ma per che ragazzi non vi capisco siete il sito per me della cuccagna e mi combinate questo un 10 e basta o forse avevate paura dei ragazzi bimbominkia che si lamentano sempre. in casso qualcuno non la prende bene mi scuso".

E così, fra un lamento e l'altro sulla valutazione troppo alta o troppo bassa, a tentare di mettere fine alle discussioni sull'argomento ci prova Parry85, che fa un'analisi alquanto dettagliata sul modo in cui alcuni lettori talvolta interagiscono con gli altri utenti o con i redattori in sede di commento, e valutano un prodotto: "quello che ho notato io più volte ma non volevo intavolare la discussione, è che la gente ha gia deciso a priori cosa gli piace, è un capolavoro senza provarlo cosi come è una schifezza cod o ac nuovi senza provarli. posso capire il commento bella rece ecc fare domande specifiche ma urlare al capolavoro cosi, perché poi il bello e che molti che hanno scritto capolavoro l'hanno scritto appena uscita la rece senza leggere una parola ma guardando solo il voto. successe la stessa cosa con skyrim, succederà la stessa cosa con gta e con whatch dogs". E ancora: "senza provare possono dire che questo o quel gioco è bellissimo, e nello stesso modo possono dire che questo o quel gioco fa schifo ed è sempre uguale a se stesso. Se poi muovi una critica al loro gioco ti dicono che guardi il pelo nell'uovo xD Ormai certa utenza è ad un livello imbarazzante". Ad ogni modo, per chiudere, secondo noi The Last of Us resta un capolavoro del genere, non esente da difetti (piccoli), certo, ma comunque una produzione con una qualità generale e un grado di coinvolgimento fuori dall'ordinario.