Per quanto il panorama dei Multiplayer Online Battle Arena sia ricchissimo e in costante ascesa, la dura realtà dei fatti è che si tratta di una torta spartita, nemmeno troppo equamente, tra una manciata di giochi. Negli ultimi tre anni abbiamo assistito all'annuncio, allo sviluppo e spesso alla chiusura anzitempo di decine di MOBA, schiacciati sotto il peso dei soliti nomi ultra noti. Ritagliarsi uno spazio è complesso e per questo l'impresa di SMITE, e dello sviluppatore Hi-Rez Studios, è ancora più significativa: con una formula votata all'azione, tanta perseveranza e il fondamentale contributo di un investitore cinese, un titolo nato come una scommessa è riuscito a conquistarsi una propria fan base di appassionati. La dimostrazione di questo successo sono i Campionati Mondiali attualmente in corso, un'iniziativa oramai immancabile per qualsiasi titolo voglia emergere nell'affollato mercato degli eSport. Lo scorso weekend siamo volati a Colonia per assistere dal vivo alla conclusione del torneo europeo.
Team Aquila si aggiudica la finale europea di Smite e, con SK Gaming, un posto per il torneo mondiale
Direzione Atlanta
Il prossimo 9 gennaio 2015 ci saranno 2'700 persone accalcate all'interno del Cobb Energy Performing Arts Center di Atlanta, appassionati pronti a tifare il loro team preferito tra gli otto che saranno riusciti a raggiungere le finali. I tornei di qualificazione regionali hanno espresso nei giorni scorsi le due compagini europee che hanno staccato un biglietto per l'appuntamento, mentre nel prossimo mese si decideranno le sorti dei restanti posti disponibili: due per gli Stati Uniti, due per la Cina, uno per il Brasile e uno per i restanti paesi sud americani.
In quella data le otto squadre saranno divise in due gironi dai quali usciranno i semi finalisti, prima, e i due contendenti al titolo finale, poi. Come già accaduto per altri titoli, anche Hi-Rez Studios ha scelto di chiedere ai suoi appassionati di contribuire economicamente alla composizione del montepremi finale: quasi un milione e mezzo di dollari finora, con l'obiettivo di arrivare a due nel corso dei prossimi giorni, dei quali la metà andranno al team vincitore, sono stati raccolti fino ad oggi nel corso di un'iniziativa che per ventuno settimane ha messo in vendita speciali oggetti in game. Uno per settimana. Fa parte dell'iniziativa anche la skin per Thanatos, votata dalla community e in corso di sviluppo, che avrà la particolarità di evolversi nel corso del match dando un'idea di crescita progressiva. Nell'articolo alleghiamo i primi concept art realizzati per mostrare ai fan che aspetto avrà, mentre Hi-Rez studios si dice piuttosto sicura del successo dell'iniziativa visto che si tratta di bonus esclusivi che non saranno più ottenibili successivamente. Le finali saranno ovviamente trasmesse in live streaming per tutti coloro non potranno partecipare di persona, con l'ulteriore opzione di acquistare una sottoscrizione che su Twtich darà accesso, a chi vorrà pagare i 24.99$ richiesti, ad un paio di skin esclusive, tra cui quella molto bella disegnata per Ares, oltre che alla chat del canale e ad alcuni bonus secondari, come l'assenza della pubblicità.
Il torneo
A Colonia sono arrivati i sei migliori team europei: Fnatic e Mortality erano già qualificati per le semifinali di domenica, mentre il sabato si sono sfidati Aquila, Cloud9, SK Gaming e Team SoloMid. Il primo incontro ha visto protagonisti Aquila e Cloud9, con quest'ultimo capace di strappare la prima partita ma ripreso e infine battuto definitivamente nella seconda e poi nella terza. Una dimostrazione di forza per Aquila che, composto da giocatori senza alcuna esperienza in tornei LAN, ha anche messo in scena un interessante spot per Smite, titolo che pone grande enfasi sulle battaglie tra gli eroi ed è capace di colpi di scena anche quando sembra che le cose abbiano preso una direzione definitiva. SK Gaming contro Team SoloMid si è invece concluso con un 2 a 0 che non rende comunque giustizia a match tiratissimi, giocati sul filo di lana almeno fino al trentesimo minuto e infine portati a casa grazie ad una miglior esecuzione del late game.
Il secondo giorno del torneo è stato inaugurato da Fnatic contro Aquila, alla meglio delle cinque. Sono state le due semi finali, infatti, gli incroci più importanti del Campionato Europeo, visto che determinavano la coppia di squadre del Vecchio Continente che si presenteranno alle finali mondiali. Come da pronostico si è trattato di un duello avvincente, che ha alternato una vittoria per uno fino al quinto ed ultimo match, estremamente equilibrato per i primi quindici minuti ma poi rapidamente virato in favore di Aquila, che si guadagna così il primo tagliando per l'appuntamento di Atlanta e per le finali. Meno bilanciato, molto meno, lo scontro tra SK Gaming e Mortality: il secondo è stato schiacciato per 3 a 0, arrendendosi all'ultimo incontro rapidamente in segno di una fin troppo evidente inferiorità. La finale europea, valevole per il titolo e i 25'000 dollari in palio, ha quindi visto Aquila affrontare SK Gaming: il primo round è stato vinto in rimonta da Aquila che nel secondo e ultimo ha letteralmente schiacciato l'avversario, concedendogli una sola uccisione e risolvendo la pratica in una ventina di minuti. Vittoria meritatissima per il giovane ma agguerritissimo squadrone anglo-scandinavo. Con la prima fase del Campionato Mondiale alle spalle, per Hi-Rez Studios sta anche per arrivare il momento di guardare avanti. Con sei milioni di utenti registrati, un numero in costante crescita stando a quanto ci è stato detto, sembra che lo stato di salute di Smite non sia una variabile in discussione. Il titolo non è su Steam ma, se lo fosse, lo sviluppatore americano dichiara che sarebbe stabilmente nella top 5 dei più popolari. E poi arriverà la versione Xbox One: frutto di un'esclusiva temporale, che quindi non preclude in futuro anche lo sbarco su PlayStation 4, vedrà probabilmente alcune modifiche all'interfaccia e alla telecamera ma sarà sostanzialmente identico alla controparte PC. Ancora non ci sono date di rilascio ufficiali ma, considerando il fermento attorno al titolo, è probabile che a un anno da oggi Smite sia ancora più grande, popolato e magari con un montepremi per il secondo Campionato Mondiale ancora più sostanzioso.
