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Miti e Leggende di Silent Hills

P.T., la demo teaser del nuovo episodio della saga di Konami targato Kojima ha scatenato la fantasia dei fan

SPECIALE di Massimo Reina   —   17/02/2015

L'annuncio di Silent Hills ha provocato un vero e proprio terremoto emotivo tra gli appassionati della serie di Konami, finendo inevitabilmente per scatenarne le fantasie al punto da spingerli a chiedersi cosa potrebbe venire fuori mettendo assieme l'universo contorto e ambiguo di Silent Hill col genio creativo del papà di Metal Gear, del regista de Il labirinto del fauno e dell'attore di The Walking Dead. E molti, fra una domanda e l'altra, sono partiti proprio dall'analisi approfondita del suo "playable teaser", P.T., nella speranza di trovare al suo interno un particolare o indizio che potesse svelare qualcosa sul gioco finale.

Miti e Leggende di Silent Hills

Sul materiale presente nella demo, che ricordiamo metteva gli utenti nei panni di un personaggio (che poi si scopriva avere le fattezze di Norman Reedus) intrappolato in una casa infestata dove in un lungo corridoio, accadevano dei terrificanti eventi sovrannaturali, si sono sbizzarriti in tanti, arrivando perfino a sviluppare una serie di teorie ed ipotesi. Noi ne abbiamo lette parecchie e abbiamo così pensato di raccoglierne alcune tra le più interessanti in questo articolo. Ma nel farlo abbiamo tenuto bene a mente un particolare fondamentale per tutti i temi che avremmo riportato: P.T. è stata la geniale trovata di Hideo Kojima per annunciare un progetto in maniera diversa dal solito, ma tutto quello che il videogiocatore ha visto e vissuto nel corso della dimostrazione potrebbe non essere in alcun modo lo specchio di quello che sarà il gioco finale. Le scritte sui muri, i comunicati radio, i personaggi, l'infestazione, tutto potrebbe infatti essere solo del fumo gettato negli occhi degli utenti, un esercizio di stile utile per dare un assaggio di come sarà l'atmosfera dell'avventura, ma non necessariamente delle tematiche in essa contenute. Oppure, di contro, contenere davvero indizi sulla trama del prodotto finale, ma estrapolati dal loro contesto originale per ingannare i giocatori e condurli su una serie di false piste.

Miti, segreti e leggende sul teaser giocabile del nuovo Silent Hill targato Kojima e Guillermo del Toro

Hideo, la paura e la collina silente

Nel corso di una edizione passata dell'Eurogamer Expo, Hideo Kojima aveva rivelato alcuni retroscena su un nuovo capitolo della serie Silent Hill. "Ultimamente ho menzionato Silent Hill in alcune interviste" aveva raccontato l'artista giapponese, "e come risultato il presidente di Konami mi ha chiamato e mi ha chiesto di lavorare al prossimo episodio della saga. Devo essere sincero: sono un gattino impaurito quando si tratta di film dell'orrore, dunque dubito di poterlo fare. E' anche vero, però, che c'è un certo tipo di horror che solo una persona impressionabile potrebbe creare, dunque magari potrei riuscirci." Anche su quelli che sarebbero i canoni principali sui quali ricostruire la serie il game designer sembrava avere le idee chiare: "credo che la serie abbia una certa atmosfera, e su quella deve puntare per andare avanti, e sarei felice di contribuire in tal senso. Dunque se potrò aiutarla supervisionando un eventuale progetto o mettendo semplicemente a disposizione la tecnologia del Fox Engine, lo farò con entusiasmo".

La casa delle anime perdute

Inevitabile, per certi versi, iniziare con la vera protagonista della demo, la figura spaventosa di Lisa, lo spettro che infesta la casa nel cui corridoio si svolge praticamente l'intera dimostrazione. La sua apparizione, spesso preceduta da lamenti, singhiozzi e pianti, o da altre situazioni tipiche di un'infestazione (passi, oggetti che si muovono o cadono e così via) ha suscitato non pochi spaventi e balzi sulla sedia ai videogiocatori, soprattutto quando a sorpresa, voltandosi o dopo aver tenuto per troppo tempo in pausa il gioco, appariva in primo piano mentre aggrediva la sua vittima. Alta, magra, coi capelli corti e una sottoveste imbrattata di sangue all'altezza dello stomaco, di Lisa sappiamo poco o niente, se non che era sposata e che è stata assassinata assieme ai figli dal marito, apparentemente per gelosia. Da quanto apprendiamo ascoltando il notiziario alla radio, la donna, incinta al momento della sua dipartita, era stata colpita alla pancia perdendo anche il piccolo.

Miti e Leggende di Silent Hills
Miti e Leggende di Silent Hills
Miti e Leggende di Silent Hills

Un feto deforme in effetti è dentro al lavandino del bagno, dove il fantasma della madre appare occasionalmente alle spalle del videogiocatore quando questi lo osserva (la si può sentire e vedere spesso riflessa nello specchio sopra al lavabo). A un certo punto della dimostrazione, in una visita al bagno si può ascoltare il feto parlare con una voce simile a quella che arriva dalla radio, e raccontare di come l'omicida abbia perso il lavoro a causa di problemi con l'alcool, e di come la moglie abbia dovuto cercarne uno in un negozio di alimentari per mantenere la famiglia, ottenendolo solo grazie al fatto che al gestore erano piaciute le sue gambe. Sembrerebbe quindi ipotizzabile il fatto che il bambino fosse forse del manager del negozio, che aveva quindi una relazione con Lisa. La donna sarebbe stata quindi uccisa per rabbia e gelosia alla scoperta della gravidanza, seguita nel suo tragico destino dagli altri due figli di dieci e sei anni. Ma sarà davvero così oppure c'è sotto anche qualcos'altro? La ferocia con cui il marito avrebbe ucciso Lisa (usiamo il condizionale perché in relazione ai lamenti emessi dal suo spirito, qualcuno ha ipotizzato che la donna sia stata ferita a morte allo stomaco, ma uccisa del tutto per strangolamento dopo essere stata mutilata all'occhio destro), potrebbe anche far pensare che la gelosia sia stata un falso movente. Forse lo stato emotivo di dubbio e di tormento tipico di chi constata che la persona amata ti ha tradito, ma anche la sensazione di fallimento della propria vita e i fumi dell'alcool, sono stati in realtà elementi cavalcati da qualche forza maligna, magari legata a un culto particolare dell'Ordine (il suo simbolo, Halo of the Sun, compare come icona di salvataggio), per manipolare la mente dell'uomo, piuttosto che la vera causa scatenante dell'atto criminoso. Questo per qualcuno spiegherebbe il perché di scritte come "perdonami Lisa, c'era un mostro dentro di me", o di frasi del tipo "Camminavo. Sapevo solo camminare. E poi mi sono visto camminare davanti a me. Ma non ero davvero io. Solo io sono io. Sei sicuro che solo tu sei tu?". La radio stessa parla di altri padri coinvolti in casi di familicidio caratterizzati da una estrema violenza contro i propri cari. Anche gli occhi che ruotano nel loop del corridoio infinito, o il buco sul muro che permette al videogiocatore di guardare dall'altra parte, nel bagno, che appare trovarsi in un'altra dimensione più reale di quella in cui si trova il protagonista (la frase "fai attenzione. La fessura nella porta... È una realtà separata" potrebbe valere anche per il buco), stanno simbolicamente a indicare lo sguardo "spia" di un'entità malefica che guardava la famiglia di Lisa prima di possederne il marito e portarlo alla pazzia? Idem gli scarafaggi che si vedono in giro, specie quello iniziale con due corpi attaccati alla base, che potrebbe rappresentare il "doppio me" dell'assassino. Per quanto veramente ripugnante, questo insetto è un animale che simboleggia la metamorfosi, allegoria molto cara a Franz Kafka, ma anche inquietudini, tormenti e a volte ossessioni. In certe culture rappresenta la vicinanza di un soggetto al mondo degli inferi, il Male che si insinua nella vita di una persona.

Curiosità

Che Kojima sia un troll, nell'accezione simpatica del termine, lo conferma anche il cupo e disturbante concept trailer del gioco mostrato allo scorso TGS 2014. In una scena, quella che mostra il corpo senza testa di un ragazzino intento a raccogliere da terra il proprio capo mozzato, mentre dalla sua bocca fuoriescono dei vermi si può notare che la sua faccia è quella di Chico da Metal Gear Solid V: Ground Zeroes.

Numeri e giochi di parole

Alcuni hanno anche avanzato la teoria secondo la quale Lisa, ed eventualmente altri spiriti come lei, se presenti nel gioco finale possano assumere un significato ben più profondo di quanto possa apparire inizialmente. Un ruolo non dissimile da quello intrinseco del Pyramid Head di Silent Hill 2, vale a dire quello di punitore, manifestandosi a coloro che si sentono estremamente in colpa per aver fatto qualcosa o hanno un fortissimo desiderio di punizione.

Miti e Leggende di Silent Hills

La foto di fronte alla porta di ingresso sulla quale si apre un foro all'altezza dell'occhio destro della donna ritratta (che dovrebbe essere o rappresentare Lisa), accanto alla quale compare la parola "cavalo", potrebbe essere in tal senso proprio una manifestazione spiritica del dolore della vittima per la perdita del bulbo, oppure un modo per esprimere in maniera simbolica il suo desiderio di vendetta e punizione, come a voler dire "occhio per occhio". Altri elementi della demo che hanno attirato l'attenzione del pubblico sono stati i numeri 204863. Difficile che per essi si tratti di un semplice riferimento alla data di nascita di Hideo Kojima (24 agosto del 1963), in quanto contro questa ipotesi ci sarebbero uno zero di troppo e il fatto che le date i giapponesi le scrivono al contrario rispetto a noi, cioè partono dall'anno, seguito dal mese e dal giorno, e non viceversa. La sensazione è quindi che 204863 possa fare riferimento ad altro. In Giappone esiste una forma particolarmente comune di giochi di parole (goroawase) grazie alla quale è possibile associare quelle omofone (termini con lo stesso suono ma diversi significati) a una determinata serie di lettere, simboli o numeri, per generare altri vocaboli o frasi. In quest'ultimo caso, nei numeri 758 si può leggere per esempio "Nagoya", mentre in 0840 "buongiorno". Le aziende nipponiche usano spesso questo sistema per formare delle frasi che rendono più facile la memorizzazione ai clienti dei loro numeri di telefono. Partendo da questo presupposto alcuni appassionati della serie hanno quindi provato ad applicare il "goroawase" anche alla sequenza presente in P.T., cioè 204863. Il risultato finale è stato quello di ricavare una frase in giapponese, che tradotta significherebbe pressappoco "guardate la vasca da bagno". Per altri appassionati il numero 204863 farebbe invece riferimento al codice del patrimonio genetico di un tipo di albero che cresce nel nord America, il Populus trichocarpa, probabilmente della stessa famiglia di quelli che si vedono nella schermata di caricamento iniziale della demo. Il legame tra il genoma di questo albero e Silent Hill sarebbe nel fatto che tali piante crescerebbero anche nei pressi di un lago vicino Los Angeles, vale al dire il Toluca Lake. Quest'ultimo porta lo stesso nome del famoso lago della saga horror di Konami.

Angeli caduti e alieni

Un'altra teoria su questi numeri, forse la più "forzata" (dopo spiegheremo perché) riguarda gli angeli caduti e gli alieni. Un certo "@tortoiseontour" ha spiegato su Twitter che usando come chiave i numeri del nome del finto team di P.T. (7780 Studios) ha ricavato due lettere, alle quali poi ha aggiunto inizialmente la "J" presa da una frase che appare nel gioco: "conoscendoti ero sicuro che avresti notato questo gioco e l'avresti scaricato. Non potrò mai e poi mai dimenticare quel giorno di vent'anni fa. Ti devo parlare. Contattami. - J." Alla fine di un certo processo la persona avrebbe quindi ricavato il nome Jarith, che pronunciato al microfono di PlayStation 4 nel loop finale di P.T. faciliterebbe a suo dire le risate del bambino provocando la famosa telefonata finale "sblocca porta". E la cosa, a giudicare dai video disponibili su Youtube, sembrerebbe funzionare davvero. "Sembrerebbe" perché in realtà pare che basterebbe dire un qualsiasi nome che inizi con la lettera J, quindi John o Jambalaya per ottenere lo stesso risultato. Tra l'altro, e siete liberi di non crederci, chi scrive preso dalla disperazione perché non riusciva con questo sistema a ottenere la seconda risata, ha ironicamente cantato al microfono "Lisa dagli occhi blu" allo spettro, e ha funzionato! Anche se ovviamente a fare effetto dovrebbe essere stato il nome del fantasma e non la canzoncina.

Miti e Leggende di Silent Hills
Miti e Leggende di Silent Hills

Tonando alla questione Jarith, da queste basi si è poi sviluppata una teoria secondo la quale tale nome, pronunciato, suonerebbe in realtà come Jareth o Jared, personaggio biblico citato nel Libro della Genesi e padre di Enoch, a sua volta bisnonno di Noè e autore del Libro di Enoch. A grandi linee il contenuto di questo testo ruota attorno alla caduta di alcuni "vigilanti o veglianti", cioè angeli che avevano il compito di vegliare sull'uomo, ma che finirono per commettere peccato accoppiandosi con e le "figlie degli uomini" per generare i cosiddetti Nefilim o "giganti". Il libro contiene anche una descrizione dei movimenti dei corpi celesti, in tipico stile apocalittico. Ad ogni modo, associando questi elementi con la traduzione di uno dei messaggi radiofonici in lingua svedese, su alcuni forum si è sviluppata la teoria che in barba al Culto dell'Ordine, nel prossimo Silent Hill c'entrerebbero gli extraterrestri, e che il feto nel bagno, quello che portava in grembo Lisa, non sarebbe del gestore del negozio dove lavorava, ma degli "angeli", cioè di creature aliene. "Chiudi gli occhi. Ascolta la radio. Puoi sentire la mia voce? Puoi sentire le urla della tua stessa anima? Fai una scelta: le mie parole, che ti parlano del futuro, o i tuoi tormenti? Ebbene, cosa scegli? Solo tu puoi decidere. La tua vita, il tuo futuro. Sei saggio, te ne sarai già accorto. Il programma radiofonico di 75 anni fa era reale. Loro sono sul nostro pianeta, controllano ogni cosa e ci osservano. Non fidarti dei telegiornali, o della polizia: sono manipolati da loro. Sono passati 75 anni. Solo il nostro Signore può tenerli a bada. Tu hai un diritto: il diritto di diventare uno di noi. Quindi, benvenuto nel nostro mondo. Presto si apriranno le porte a una nuova dimensione. 2-0-4-8-6-3." Secondo alcuni il programma radiofonico menzionato nel messaggio sarebbe il famoso adattamento de "La guerra dei mondi" ad opera di Orson Welles, trasmesso il 30 Ottobre del 1938 negli Stati Uniti dalla CBS, ed ecco "spiegato", dal loro punto di vista, la connessione. Comunque sia, anche in questo caso, come del resto per tutti quelli trattati un po' per gioco e curiosità in questo articolo, si tratta, lo ribadiamo, di pure e semplici congetture. La verità la sapremo solo a tempo debito, quando Silent Hills verrà realmente svelato al pubblico dai suoi autori e molte domande troveranno risposta. Noi per ora siamo certi solo di una cosa, e cioè che la produzione del gioco è in buone mani, e che la presenza di Kojima e soci dovrebbe essere la garanzia di quella regola mai scritta che sostiene che la ricchezza di talento costituisce quel brodo primordiale da cui hanno origine i capolavori.