PlayStation Plus - gennaio 2016

Nuove uscite per PlayStation 4, remaster di qualità e un paio di titoli tripla A per PlayStation 3 compongono la line-up di PlayStation Plus di gennaio 2016. Potremo dunque mettere le mani per la prima volta sull'azione multiplayer di Hardware: Rivals, giocare (o rigiocare) l'iconica avventura Grim Fandango, attraversare i meravigliosi scenari fantasy di Dragon Age: Origins, partecipare a pericolose missioni nell'ultimo episodio di Medal of Honor, affrontare le ombre e i colori in Nihilumbra o rivivere le fasi salienti della seconda guerra mondiale con Legends of War: Patton.

Hardware: Rivals, Grim Fandango Remastered, Dragon Age: Origins e Medal of Honor: Warfighter a gennaio

Hardware: Rivals (PlayStation 4)

Ritorno in grande stile per il franchise nato su PlayStation 2, Hardware: Rivals esordisce questo mese su PlayStation 4 e lo fa nel modo migliore, vale a dire all'interno della line-up di PlayStation Plus. Una mossa azzeccata per un titolo completamente basato sul multiplayer online, che potrà dunque trarre grande beneficio dalla gratuità per gli abbonati e disporre fin da subito di un alto numero di utenti con cui cimentarsi in battaglie spettacolari all'interno delle varie mappe. Dopo aver selezionato il nostro veicolo fra quelli disponibili, ognuno caratterizzato da valori differenti in termini di velocità, spunto, resistenza e potenza di fuoco, il nostro obiettivo sarà quello di annichilire gli avversari colpendoli con tutto ciò che abbiamo, fra armi standard e speciali, e cercando di ottenere il massimo dallo scenario in termini di bonus ed extra.

Grim Fandango Remastered (PlayStation 4)

Disponibile su PlayStation Store esattamente da un anno, Grim Fandango Remastered dona nuova luce a un grande classico targato LucasArts, nonché uno dei migliori titoli mai realizzati da Tim Schafer. La storia è quella originale, piena di personaggi assurdi e affascinanti, nonché dialoghi pieni di un umorismo di qualità e una moltitudine di citazioni che è sempre un piacere cogliere. Spostandoci all'interno di scenari differenti ma sempre ricchi di una grande atmosfera, nel gioco faremo la conoscenza di Manny Calavera e della sua "agenzia di viaggio" per il mondo dei morti, ritrovandoci in situazioni che definire paradossali è poco. A distanza di tanti anni Grim Fandango è ancora godibilissimo e il suo fascino non si è affievolito, sebbene la qualità della remaster per PlayStation 4 non brilli dal punto di vista tecnico.

Dragon Age: Origins (PlayStation 3)

Vero e proprio tuffo nel passato, Dragon Age: Origins ci riporta nel 2009, al debutto dell'ormai famoso franchise sviluppato da BioWare e prodotto da Electronic Arts. Ambientato in un vasto scenario fantasy, il gioco ci mette al comando di un condottiero che deve far fronte a un nuovo attacco delle forze demoniache dopo quello, terribile, di quattrocento anni prima, che ha visto la nascita dei Custodi Grigi. Inizia così una nuova, lunga avventura in cui avremo a che fare con tantissimi personaggi e situazioni, secondo i canoni di un gameplay solido e convincente. Ricco d'atmosfera, coinvolgente e artisticamente validissimo, Dragon Age: Origins si pone come un download obbligato per chi ha sempre avuto grande curiosità verso la serie RPG di BioWare ma, per un motivo o per l'altro, non ha mai avuto modo di giocarla.

Medal of Honor: Warfighter

Ultimo episodio, invero non particolarmente brillante, per la serie sparatutto di Electronic Arts, Medal of Honor: Warfighter ci vedrà impegnati nel dare la caccia a un pericoloso terrorista, inseguendolo all'interno di "zone calde" e affrontando innumerevoli scontri a fuoco che esaltano l'ottima resa delle armi, capaci di trasmettere in modo realistico la propria fisicità e dotate di peculiarità che caratterizzano anche in modo sostanziale un fucile rispetto a un altro, andando a creare una certa varietà in termini di arsenale. È un peccato che tali elementi non siano sufficienti a coprire tutta una serie di limiti dell'esperienza, dall'intelligenza artificiale manchevole alla trama banale e frammentaria, passando per una campagna in single player troppo breve e priva di mordente. Certo, vista la gratuità del gioco per gli abbonati a PlayStation Plus è chiaro che una chance non gliela si negherà.

Nihilumbra (PlayStation Vita)

Nato sui dispositivi mobile e successivamente approdato su PC e console, Nihilumbra ci mette nei panni di Born, una creatura fatta d'ombra e nata dal Vuoto, che decide di fuggire dal mondo in cui è imprigionato ricorrendo alle sue peculiari abilità. Born può infatti usare i colori sull'ambiente che lo circonda per modificarne il comportamento, e tale feature viene riprodotta nel gioco utilizzando il touch screen di PlayStation Vita. Il meccanismo è semplice: assegnando un colore a una superficie, il personaggio sarà capace di rimbalzarvi, di attraversarla oppure di appiccicarvisi per evitare trappole lungo il percorso. Il set di poteri del protagonista si arricchirà di nuove capacità nel corso di un'avventura che si rivela coinvolgente e appassionante, nonché ricca d'atmosfera.

Legends of War: Patton (PlayStation Vita)

Indubbiamente il titolo più debole della line-up di gennaio di PlayStation Plus, Legends of War: Patton è uno strategico a sfondo bellico uscito nel 2010 su PSP, ma che potremo naturalmente far girare su PlayStation Vita grazie alla retrocompatibilità della console portatile Sony. Il "Patton" del titolo fa riferimento a George S. Patton, eroe di guerra americano realmente esistito, che ha ricoperto un ruolo decisivo durante le fasi finali del secondo conflitto mondiale. I sette capitoli che ci vedranno coinvolti nel gioco, divisi in trentacinque missioni, andranno dallo sbarco in Normandia alla caduta della Germania, per un totale di ventidue mappe differenti, e ci daranno l'opportunità di cambiare letteralmente la storia, raggiungendo Berlino prima dei russi. Nonostante le premesse tecniche non siano straordinarie, bisogna dire che Legends of War: Patton è uno strategico solido e competente: gli amanti del genere lo apprezzeranno.