Il Computex 2017 di Taipei ancora non è finito ma già è in qualche modo possibile tirare le somme. Le grandi aziende hanno detto la loro attraverso le classiche conferenze e, nonostante non sia stata riscritta la storia dell'hardware, si può comunque parlare di un'edizione positiva con alcune interessanti novità. In generale entrambi i punti forti dell'offerta, desktop e notebook, hanno avuto qualcosa da dire, senza dimenticarsi tutto quello che vi ruota attorno quindi le componenti, il modding e l'overclock. Forse il mondo delle periferiche avrebbe potuto offrire di più, dato che non abbiamo osservato nulla di davvero stupefacente o innovativo, e la realtà virtuale era quasi del tutto assente se non in un paio di stand. Nel primo caso si tratta forse di un semplice caso, d'altra parte di inediti nel campo di mouse, tastiere e cuffie ce ne sono sempre parecchie durante tutto l'anno, mentre la situazione della VR è più sintomatica e aspettiamo l'E3 per capire se il paziente si sente poco bene oppure è un malato grave.
Intel, AMD e Nvidia protagoniste
Forse la novità più interessante è arrivata da Intel: la presentazione dei nuovi modelli Core X era attesa e preceduta da numerosi rumor, quindi non si può parlare di sorpresa, però restano alte le speranze per CPU che puntano alle prestazioni e potrebbero rivelarsi notevoli anche in ottica gaming, magari senza andare a scomodare il Core i9 Extreme Edition ma guardando ai modelli più contenuti come performance ma anche prezzo, dato che la linea partirà da un interessante 240 dollari circa. Tra l'altro in questi giorni abbiamo potuto osservare diverse schede madre dotate di chipset X299 e l'offerta sembra davvero molto ricca. Passando al mondo dei notebook abbiamo assistito all'annuncio relativo a Nvidia Max Q, soluzione che permette di realizzare portatili più compatti pur puntando al massimo delle prestazioni grazie all'adozione delle schede video fino alla GTX 1080. Sullo showfloor del Computex 2017 abbiamo dato una prima occhiata a qualche modello che adotta Nvida Max Q: il risultato è certamente compatto e leggero, con la soluzione MSI dotata di GTX 1070 che si ferma a 1.9Kg di peso, ma restiamo curiosi di poter torchiare questi nuovi arrivati in condizioni d'utilizzo normale per capire rumorosità, riscaldamento e ovviamente prestazioni. Per AMD invece il discorso diventa duplice: da una parte c'è stata l'interessante introduzione di Thread Ripper, che sembra molto promettente almeno stando a quanto detto dall'azienda, dall'altra occorrerà aspettare ancora un po' per RX Vega, sulla quale avremo tutti i dettagli a fine giugno. Questo per quanto riguarda i tre principali player del mercato hardware presenti... nei prossimi giorni torneremo sull'argomento per fare un resoconto sulla restante parte di quanto visto alla fiera asiatica.