Pubblicato in Giappone nel febbraio 2016, Attack on Titan: Wings of Freedom non ha faticato molto ad uscire dai confini nazionali ed arrivare anche in Europa, portando così il tie-in di Omega Force anche sulle nostre console. L'attenzione degli appassionati è ora rivolta verso Attack on Titan 2, sequel presentato durante la Gamescom di Colonia: un palcoscenico un po' atipico per un gioco d'impronta marcatamente nipponica che fa presagire nuove informazioni in arrivo dall'imminente Tokyo Games Show. I fan rimangono quindi "appesi" tra l'attesa del nuovo gioco prodotto da Koei Tecmo e l'uscita della nuova stagione dell'anime: per ingannare l'attesa noi abbiamo provato il gioco da tavolo Attack on Titan, L'ultima Resistenza, edito in Italia grazie a Cosmic Group.
Il gioco, realizzato da Antoine Bauza e Ludovic Maublank, è da 2 a 5 giocatori con partite dalla durata media di trenta minuti. Dando una lettura veloce alle istruzioni si ha l'impressione di aver a che fare un gioco semplice e banale: in realtà L'Ultima Resistenza nasconde un cuore ben più complesso perché le regole si, sono effettivamente molto basilari ma portare a casa la partita non è cosa semplice, per nessuna della due fazioni. Da una parte infatti avremo un giocatore nel ruolo del gigante invasore pronto a seminare il panico oltre le mura cittadine mentre il rimanente gruppo di giocatori vestiranno i panni di Eren e compagnia. Il gigante vince la partita in diversi modi, potendo così distruggere cannoni, divorare cittadini o uccidere altri giocatori mentre gli eroi vincono solo uccidendo il gigante.
Per farlo devono mettere in atto strategie comuni saltellando da una piattaforma all'altra: il tabellone di gioco infatti è il gigante stesso, una miniatura in cartone stampato da 40 cm sul quale sono apposte le caselle numerate; ad affiancare il gigante vi è anche una torre (sempre in cartone da assemblare) sulla quale andranno posizionati i cannoni. I trenta minuti di gioco sono continuamente contesi tra l'una e l'tra fazione e mentre il gigante dovrà escogitare una tattica per vincere la partita, gli eroi dovranno prepararsi ad una sfida di endurance contro il mostro, schiavando e infliggendo attacchi fino al suo annientamento. L'azione e i ritmi di gioco ci sono sembrati fedeli all'opera originale di Hajime Isayama nonostante non ci siano dinamiche troppo profonde o complesse. Per saperne di più non perdetevi il nostro video!