Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.
Il 2017 è stato un anno tumultuoso per AMD, che ha rinnovato gran parte della propria offerta lanciando, oltre a svariate CPU per ogni fascia, le tanto attese schede Radeon Vega. Purtroppo queste ultime, benché capaci di ottime performance, soffrono problemi di temperature e reperibilità, costringendo i partner AMD a ritardare i lavori sulle versioni custom. Alcuni costruttori di schede video temono di dover attendere ottobre inoltrato prima di potersi mettere all'opera, ma tra questi non c'è GIGABYTE che ha confermato di essere alle prese con le proprie versioni delle schede video Radeon Vega. E lo stesso discorso dovrebbe valere per MSI, almeno secondo i rumor, possibile segno di una velocizzazione nella manifattura delle GPU AMD che potrebbero risultare particolarmente interessanti nelle versioni custom. Da una parte ci aspettiamo Vega 64 raffreddate meglio e dall'altra speriamo di vedere sfruttata a fondo la GPU Vega 56, contraddistinta da consumi sensibilmente inferiori rispetto alla sorella maggiore e già capace di performance eccellenti in relazione alla fascia di prezzo. Tanto eccellenti che sembra imminente anche l'arrivo della GeForce GTX 1070 Ti, la risposta NVIDIA le cui presunte specifiche sono state ritoccate dall'arrivo di nuovi rumor. Pare infatti che la nuova GPU arriverà a ben 2432 CUDA core contro i 2304 stimati in precedenza, avvicinandosi a un soffio ai 2560 CUDA core della GTX 1080 che potrebbe subire un brutto colpo, a meno di ribassi importanti, se il prezzo della nuova arrivata fosse sensibilmente più basso. Ma non ci lamenteremmo di certo di fronte a una scheda del genere venduta allo stesso prezzo della GTX 1070, capace di garantire grandi performance il 1440p e di fronteggiare una Radeon Vega 56 ancora difficile da reperire nei negozi ma che con gli ultimi driver si è fatta ancora più pericolosa e può contare su uno scaling della potenza migliore con due schede appaiate in Crossfire. Con l'ottimizzazione dei driver 17.9.2, però, il supporto lato gaming per le configurazioni composte da più GPU Vega viene limitato a sole due schede video, riservando le configurazioni a tre e quattro schede per le sole applicazioni professionali.
AMD, dunque, ha deciso di seguire la strada già battuta da NVIDIA, pur pubblicizzando con maggiore enfasi le configurazioni a due GPU, sia nel caso delle RX 400 e 500 che nel caso delle Radeon RX Vega. In ogni caso NVIDIA sembra pronta a rispondere a tono e non dovrebbe aver perso troppo terreno nel mercato delle GPU consumer a differenza di Intel che sul fronte delle CPU si è trovata di fronte all'architettura Zen, tanto efficiente quanto economica da garantire a AMD un aumento del 10.4% della sua quota relativa ai processori. Intel però ha guadagnato terreno su NVIDIA nel settore delle macchine elettrice e nello specifico per i sistemi infotainment delle macchine elettriche Tesla. Inoltre AMD ha dato inizio a una collaborazione, sempre con Tesla, per un nuovo processore dedicato all'Intelligenza Artificiale e questo potrebbe andare a danneggiare NVIDIA che al momento sta fornendo le GPU per le macchine auto-guidate. Certo, l'azienda di Elon Musk immette nel mercato circa 76.000 macchine all'anno, risultando poco più di un granello di sabbia, almeno in quanto a numeri nudi e crudi, nell'enorme mercato delle autovetture, ma in quanto araldo del futuro gode di una enorme pubblicità che può fare solo bene a una AMD ancora alle prese con gli strascichi di un passato tumultuoso. Un passato che la compagnia vuole cancellare in ogni modo come dimostra la decisione di rinnovare la propria offerta desktop CPU su base annuale. Nel 2018 dovrebbero arrivare i processori Pinnacle Ridge, refresh delle soluzioni Summit Ridge basati sul medesimo socket AM4 e pensate non solo per il miglioramento dell'efficienza ma anche per l'aumento delle performance. E nel 2019 arriverà Matisse, con l'architettura Zen 2, quasi sicuramente basata su transistor a 7 nanometri, che pur rappresentando un'evoluzione a tutti gli effetti sarà comunque basata su socket AM4, garantendo la possibilità di effettuare upgrade della configurazione senza cambiare scheda madre. Ma torniamo al 2018 con l'altra grossa novità che sarà rappresentata da Raven Ridge, l'attesa famiglia di APU AMD basata su processori quad core Zen da otto thread, GPU Vega 11 e socket FP5. Inizialmente previste per inizio 2017, le soluzioni compatte di nuova generazione sono slittate all'anno prossimo ma il ritardo non dovrebbe sminuirne l'impatto. Stiamo parlando di un grosso salto di potenziale su cui AMD punta per mantenersi salda in un campo in cui ha sempre lavorato molto bene come dimostra la diffusione, anche nelle console, delle APU delle generazioni precedenti. Quelle nuove, tra l'altro, avranno anche una versione professionale chiamata Ryzen 5 PRO Mobile che, almeno secondo alcune slide comparse in rete, promette di sotterrare i Core i5 della serie Kaby Lake. La GPU non sembra essere particolarmente più potente di quella delle APU della serie Bristol A12, ma il fabbisogno in watt dovrebbe essere più che dimezzato, permettendo ai chip di consumare meno, seppur di poco, dei già citati Core i5 Kaby Lake.
Configurazione Budget
Il prezzo del Pentium G4560 è tornato a crescere sensibilmente e questo ci spinge a dare spazio al Ryzen 3 1200, installato su una scheda madre modesta ma solida, che può contare su quattro core senza multithread ma supportati da overclock e dal piuttosto valido dissipatore Wraith Stealth.
Per quanto riguarda la scheda video questa settimana siamo stati traditi dalla GeForce GTX 1050 Ti di Zotac che è improvvisamente salita di prezzo. A salvarci, però, c'è la versione OC di MSI che ci consente di giocare in 1080p in maniera più che buona mantenendo il prezzo della configurazione basso.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 100.00 |
AMD Ryzen 3 1200 3.1-3.4GHz | |
SCHEDA MADRE | € 85.00 |
Gigabyte GA-AB350-GAMING 3 | |
SCHEDA VIDEO | € 155.00 |
MSI GeForce GTX 1050 Ti OC 4GB | |
RAM | € 75.00 |
Kingston HyperX Fury 1x8GB DDR4 2666MHz CL16 | |
ALIMENTATORE | € 40.00 |
EVGA 430 W1 White 80+ | |
HARD DISK | € 45.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 40.00 |
BitFenix NOVA Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 15.00 |
LG GH24NSD1 | |
TOTALE: | € 555.00 |
Configurazione Gaming
Guardando al rapporto tra prezzo e prestazioni è difficile trovare qualcosa di meglio del Ryzen 5 1600 che mette in campo sei core fisici, sei core logici aggiuntivi e generose possibilità di overclock permesse da subito dal dissipatore incluso nel pacchetto. Il tutto per soli duecento euro.
Non possiamo invece restare fedeli alla Zotac GeForce GTX 1060 6GB AMP! che si è involata verso i 350 euro lasciandoci però come alternativa la buona vecchia versione standard, quella di taglia mini, che con quasi 100 euro un meno di prezzo, almeno in questo momento, risulta decisamente più appetibile.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 200.00 |
AMD Ryzen 5 1600 3.2-3.6GHz | |
SCHEDA MADRE | € 85.00 |
MSI B350 PC MATE | |
SCHEDA VIDEO | € 250.00 |
ZOTAC GeForce GTX 1060 Mini 6GB | |
RAM | € 150.00 |
Corsair Vengeance LPX 2x8GB DDR4 3000MHz CL15 | |
ALIMENTATORE | € 60.00 |
EVGA 500B1 500 B1 80+ Bronze | |
HARD DISK | € 45.00 |
Seagate Barracuda 1TB | |
CASE | € 75.00 |
NZXT S340 Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 00.00 |
- | |
TOTALE: | € 865.00 |
Configurazione Extra
Una volta soddisfatte le esigenze di chi brama più core, sia con le configurazioni extralusso precedenti sia con la soluzione gaming di questa settimana, a noi non resta che tornare, nella fascia extra, all'accoppiata tra Core i7-7700K, raffreddato dalla potente Noctua NH-D15, e scheda madre ASRock Fatal1ty.
Il Core i7-7700K è ancora imbattibile nella maggiorparte dei giochi, laddove quattro core spinti alla massima frequenza possibile garantiscono le perfromance più elevate. Per questo lo accoppiamo con una GeForce GTX 1080 Ti, ancora reperibile ma in esaurimento, che combina un prezzo accettabile con performance elevate, mentre aspettiamo che le Radeon RX Vega 64 scendano al di sotto dei seicento euro e che arrivino le versioni custom.
COMPONENTE | PREZZO |
PROCESSORE | € 400.00 |
Intel Core i7-7700K 4.2-4.5GHz / Noctua NH-D15 | |
SCHEDA MADRE | € 135.00 |
ASRock Fatal1ty K4 Z270 | |
SCHEDA VIDEO | € 735.00 |
ASUS ROG Strix GeForce GTX 1080 Ti | |
RAM | € 170.00 |
Corsair Vengeance LPX DDR4 3200MHz CL16 Red | |
ALIMENTATORE | € 140.00 |
EVGA SuperNOVA 750 G2 80+ Gold | |
HARD DISK | € 250.00 |
Samsung 850 EVO 500GB M.2 / Western Digital Black 1TB | |
CASE | € 145.00 |
Fractal Design Meshify-C Mid Tower | |
OPTICAL DISK DRIVE | € 00.00 |
- | |
TOTALE: | € 1975.00 |