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Assembla che ti Passa #126

Si parla già delle novità che ci aspettano nel 2018, ma le GPU della generazione attuale hanno ancora qualcosa da dire

RUBRICA di Mattia Armani   —   30/12/2017

Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.

Già al centro di indiscrezioni e anticipazioni da tempo, le schede madre basate su chipset AMD 400 sono comparse con il nome Promontory nei documenti del consorzio PCI-SIG. Questo significa che si avvicina il momento in cui scenderanno in campo i nuovi processori Ryzen 2 forse già basati su processo produttivo a 7 nanometri. Purtroppo i dettagli sulle novità scarseggiano, con l'unica informazione nota legata ai modelli ancora una volta suddivisi in X470 e B450, pensati per l'overclock, affiancati dalla linea economica A420 che pur non consentendo di overcloccare la CPU permetteranno di incrementare le frequenze della memoria. Ma possiamo confidare nel fatto che nuove informazioni arrivino nel corso dell'imminente CES 2018, l'imponente manifestazione dedicata all'hardware che anticiperà, a partire dal 9 gennaio, alcune delle novità che ci aspettano nel corso di un anno che si prospetta a dir poco denso di novità. Novità che includeranno una variante della GeForce GTX 1060, a quanto pare equipaggiata con 5GB di DDR5 legati a un bus da 160-bit al contrario di quello da 192-bit usato nelle due versioni classiche da 3 e 6GB. L'obiettivo della scheda è il mercato cinese e per questo presumiamo che sia un'ottimizzazione in grado di offrire il chip GP106, con tutti i 1280 CUDA core della versione a piena potenza e tutta la memoria necessaria per sfruttarli, a un prezzo più contenuto. Ciononostante parliamo comunque di schede con modalità OC capace di spingerle da 1708 a 1797MHz di clock massimo, tutto condito da backplate e da un sistema di raffreddamento adeguato come dimostra il modello GIGABYTE che è appena comparso in rete sfoggiando, tra le varie cose, due entrate DVI, una HDMI e una DisplayPort. Nessuna rinuncia dunque, compresi gli 8Gbps della memoria, per una versione che, superando i limiti della versione da 3GB e riducendo i costi rispetto alla versione da 6GB, potrebbe risultare una soluzione tarata alla perfezione sul 1080p, diventando un'opzione ideale per gli internet cafè che in Cina vanno ancora alla grande.

Assembla che ti Passa #126

Ma visto il mercato di riferimento c'è anche chi si chiede se questa nuova scheda non sia in realtà funzionale anche al mining delle criptovalute. D'altronde il mercato dovrebbe presto accogliere nuove schede video in grado di rendere le GeForce Pascal obsolete. Parliamo delle GPU Ampere, in sviluppo nelle fucine di una NVIDIA che è già in piena mobilitazione anche sul fronte software. Si avvicina infatti la totale dismissione del supporto legato ai sistemi operativi a 32-bit sui quali non potranno essere installate le release successive alla 390.xx. L'obiettivo dichiarato è quello di incrementare l'ottimizzazione per i sistemi a 64-bit, anche se il supporto per i fix di sicurezza saranno comunque garantiti fino al gennaio 2019 anche per i sistemi a 32-bit. Nel frattempo aspettiamo con trepidazione notizie sull'architettura AMD Navi, dalla quale ci aspettiamo di restare sorpresi anche per quanto riguarda le schede di fascia alta, ambito in cui la tecnologia Vega non è riuscita a dire molto. L'ultima architettura grafica AMD, va detto, vanta soluzioni interessanti ed è un tassello importante in vista del futuro delle GPU Radeon, ma tra ritardi, prestazioni effettive e consumi elevati non è riuscita a impensierire NVIDIA. Ciononostante i partner AMD non hanno rinunciato a lanciare le versioni custom delle Radeon RX Vega 56 e 64, nonostante fosse già chiaro che le limitazioni di questa tecnologia tecnologia avrebbero causato qualche problema. Tanto per cominciare la Sapphire RX Vega 64 Nitro+ ha bisogno di tre connettori ausiliari da 8-pin e scende in campo con un pesante impianto di raffreddamento che combina tecnologia a camera di vapore con un avanzatissimo sistema di gestione delle ventole. Grazie a questa combinazione riesce in rari casi a superare persino la versione a liquido della Radeon RX Vega reference, ma nella stragrande maggioranza dei è quest'ultima a vincere, e considerando che ci aspettiamo un prezzo simile è davvero difficile che una scheda del genere risulti appetibile in termini di rapporto tra spesa e prestazioni. Tra l'altro per raggiungere questi risultati la Sapphire RX Vega 64 Nitro+ arriva a pesare oltre un kilogrammo contro i circa 400 grammi delle due Vega targate Gigabyte dalle quali, però, ci aspettiamo prestazioni sensibilmente inferiori. Lo stesso, però, vale per le dimensioni, con 27.8 centimetri di lunghezza, 4.7 di spessore e 13 di altezza per entrambe le schede che sfoggiano, tra l'altro, ben tre prese DisplayPort 1.4 e tre HDMI 2.0 garantendo, attraverso la modalità Eyefinity, il supporto per ben 6 monitor.

Assembla che ti Passa #126

Configurazione Budget

La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è necessariamente detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.

Con il 2018 alle porte ci aspettiamo di vedere presto l'arrivo di schede madre Coffee Lake di fascia bassa, ma dopo aver esplorato ogni possibile soluzione basata su Ryzen 3 diamo un occasione al Core i3-8100 pur dovendolo affiancare a una scheda madre Z370.

La Gigabyte Z370P D3 costa parecchio per la fascia budget ma è una delle soluzioni più economiche in assoluto in relazione al chipset utilizzato. Inoltre garantisce notevoli possibilità di upgrade, benché esclusivamete all'interno delle CPU Coffee Lake, ed è un dettaglio da non sottovalutare.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 120.00
Intel Core i3-8100 3.6GHz
SCHEDA MADRE € 105.00
Gigabyte Z370P D3
SCHEDA VIDEO € 150.00
MSI GeForce GTX 1050 Ti AERO ITX
RAM € 80.00
Ballistix Sport LT 1x8GB DDR4 2666MHz CL16
ALIMENTATORE € 50.00
EVGA 430 W1 80+
HARD DISK € 45.00
Seagate Barracuda 1TB
CASE € 50.00
Bitfenix Nova Mid Tower
OPTICAL DISK DRIVE € 15.00
LG GH24NSD1
TOTALE: € 615.00

Configurazione Gaming

Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.

Torniamo alla potenza bruta del Ryzen 5 1600 che con i suoi dodici thread soverchia il Core i5-8400 nelle applicazioni e grazie ai corposi margini di overclock riesce a compensare parte dello svantaggio in ambito gaming rispetto alla CPU Intel. Da qualche tempo reperibile ben al di sotto dei 200 euro il processore AMD è un'opzione capace di combinare convenienza e diversi punti di forza.

Dopo il placarsi della tempesta dei prezzi dovuto alle criptovalute, abbiamo spesso preso come punto di riferimento la Radeon RX 580 che combina una discreta potenza bruta con 8GB di memoria video e prestazioni ottime quando lavora con le librerie di nuova generazione. Ma con l'improvviso rialzo dei prezzi, probabilmente dovuto al periodo Natalizio, il desiderio di restare al di sotto dei 300 euro di spesa ci porta a ritornare sulla classica GTX 1060 Mini di Zotac.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 185.00
Ryzen 5 1600 3.2-3.6GHz
SCHEDA MADRE € 110.00
Gigabyte AB350-Gaming 3
SCHEDA VIDEO € 300.00
ZOTAC GeForce GTX 1060 Mini 6GB
RAM € 170.00
Ballistic Tactical 2x8GB DDR4 3000MHz CL15
ALIMENTATORE € 70.00
Seasonic S12II-520 80+ Bronze
HARD DISK € 75.00
Western Digital Black 1TB
CASE € 80.00
NZXT S340 Mid Tower
OPTICAL DISK DRIVE € 00.00
-
TOTALE: € 990.00

Configurazione Extra

La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?

Il prezzo del Core i7-8700K è risalito di qualche euro, ma conserva il suo appeal grazie all'equilibro tra la potenza bruta e le prestazioni nei videogiochi che lo rendono uno dei processori più appetibili in circolazione. Vanta inoltre buoni margini di overclock anche se l'uso di pasta termica tra die e piastra di dissipazione pone qualche limite.

Tenendoci bella stretta una CPU che in alcuni casi tira fuori incrementi a dir poco sensibili di framerate non possiamo accontentarci dal punto della scheda video. Per questo puntiamo sulla regina del mercato consumer, cambiando modello ma non marca, che può garantire buone prestazioni in 4K, fluidità in abbondanza in 1440p e un framerate sufficiente per accontentare qualsivoglia appassionato di FPS in 1080p.

COMPONENTE PREZZO
PROCESSORE € 490.00
Intel Core i5-8700K 3.8-4.7GHz / Noctua NH-D15
SCHEDA MADRE € 185.00
Asus Z370-A Prime
SCHEDA VIDEO € 915.00
Gigabyte GeForce GTX 1080 Ti AORUS Xtreme Edition
RAM € 190.00
Corsair Vengeance LPX DDR4 3200MHz CL16 Red
ALIMENTATORE € 170.00
EVGA SuperNOVA P2 PSU 750W 80+ Platinum
HARD DISK € 360.00
Samsung 850 EVO 250GB M.2 / Western Digital Black 1TB
CASE € 170.00
Corsair Crystal 570X Mid Tower
OPTICAL DISK DRIVE € 00.00
-
TOTALE: € 2480.00