0

24: The Game

Kiefer Sutherland ancora una volta nei panni di Jack Bauer, nel tie-in di uno dei migliori serial televisivi degli ultimi anni..

ANTEPRIMA di La Redazione   —   13/03/2006

La nuova lunga giornata di Jack Bauer

Parlare della trama di una qualsiasi stagione di 24 è praticamente impossibile: troppi eventi, personaggi e scopi si intrecciano fra loro, e molto spesso ciò che succede è già pronto ad essere sconvolto nell'ora successiva da imprevedibili e intelligenti colpi di scena. In questa avventura videoludica, la giornata di Jack Bauer (collocata cronologicamente tra la seconda e la terza stagione televisiva) comincia con una missione in un porto e un'indagine riguardante un carico di armi chimiche nascoste, ma ovviamente nel giro di pochi minuti il tutto si trasforma in una ragnatela di sparatorie, inseguimenti, omicidi e rapimenti, che coinvolgeranno ovviamente non solo Jack, ma anche sua figlia Kim, i suoi colleghi Tony e Michelle del CTU, il presidente Palmer e tutti quei comprimari celebri già visti nel serial televisivo.
E bisogna anche dire che 24: The Game ricalca la controparte televisiva in modo incredibilmente efficace, i programmatori hanno saputo infatti infondere in questa produzione videoludica tutte le caratteristiche salienti del serial, a cominciare dalla regia e dai movimenti di telecamera, che non risparmia nemmeno le famose sequenze multi-angle che mostrano più eventi contemporaneamente. Perfino i salti temporali sono mascherati bene, rendendo tutto sommato realistici spostamenti di pochi minuti che dovrebbero impiegare molto più tempo, così The Game non dura certo 24 ore, ma il passare del tempo è celato e nascosto a puntino, mentre si sussegono sequenze narrative e fasi giocabili.

24: The Game
24: The Game
24: The Game

The Game?

La cura riservata per l'aspetto tecnico di 24 è incredibile: i modelli poligonali sono realizzati perfettamente, curatissimi in ogni dettaglio ed incredibilmente somiglianti alle loro controparti in carne e ossa, perfino nell'incedere o nella mimica caratteristica. Aiuta molto anche il doppiaggio, eseguito dagli stessi attori del serial, che riescono a dare al gioco un'ulteriore marcia in più, rendendolo a tutti gli effetti una season in più, che gli appassionati seguiranno con piacere benchè non aggiunga nulla di narrativamente nuovo a quanto già visto in televisione. La resa visiva e musicale (anche qui, stessi compositori) è di certo l'aspetto migliore di 24, visto che dal punto di vista ludico c'è ancora moltissimo su cui lavorare, purtroppo. Le sporadiche fasi giocabili, davvero numericamente minori rispetto alle numerosissime cutscene, sono davvero blande e mal progettate: che siano fasi action in cui bisogna sparare ai propri avversari, sequenze di guida automobilistica o frangenti in cui bisogna concentrare la propria attenzione su una sorta di puzzle, c'è davvero poco di originale e sopratutto di curato che invogli a giocare per il puro gusto di farlo. L'IA dei nemici è incredibilmente scarsa, portandoli spesso a correre verso Jack o chi per lui mentre questi li riempie di piombo, e nelle fasi in cui è necessario un minimo di stealth alla Metal Gear, è curioso vedere come i vari nemici non notino cadaveri e segni di colluttazione sotto il loro naso. Non aiutano in questi frangenti neanche gli astrusi controlli o la pessima telecamera, decisamente irragionevole nel cercare costantemente l'inquadratura peggiore per affrontare le situazioni proporzionalmente più pericolose. La scarsissima padronanza delle vetture nelle fasi di guida e i banalissimi puzzle lasciano, appunto, ancora più interdetti, per la loro ingenuità e linearità.
24: The Game appare dunque un prodotto tecnicamente magnifico e reso ancora più intrigante da un comparto narrativo di incredibile efficacia e profondità, tuttavia è quel sottotitolo, "The Game", sul quale gli sviluppatori devono lavorare decisamente di più: ora come ora, tanto vale inserire i DVD della serie nella propria PlayStation 2 e gustarsi un ottimo telefilm senza dover prendere il joypad in mano per seguirne gli eventi. Appuntamento, ad ogni modo, con la nostra recensione per un giudizio definitivo.

24: The Game
24: The Game
24: The Game

24 è senza dubbio una delle serie televisive americane più originali e avvincenti dell'ultimo decennio. Giunta ormai alla quinta stagione, la serie ha per protagonista Jack Bauer (interpretato dallo straordinario Kiefer Sutherland), un agente dell'unità antiterrorismo CTU, impegnato a risolvere complicati casi nel tentativo di anticiparne catastrofiche conclusioni. La particolarità della serie risiede già nel titolo: non solo le varie season sono composte da precisamente 24 episodi, ma ognuno di essi corrisponde a un'ora della giornata al centro della serie, e in sequenza ogni stagione ci presenta in realtà una singola giornata di 24 ore e gli avvenimenti che si susseguono nel corso di essa. Caratterizzata da un'ottima regia, eccellenti attori e una sceneggiatura sensazionale, 24 ha colto tutti piacevolmente alla sprovvista quando ne è stato annunciato un tie-in videoludico. Anche perchè in genere queste operazioni fanno acqua da tutte le parti...