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Un cavaliere e il dr. Faust

Alla GamesCom scopriamo qualche dettaglio in più sul nuovo action di Namco Bandai

ANTEPRIMA di Antonio Jodice   —   20/08/2010

Versione mostrata: Xbox 360

Alla Namco Bandai vanno di moda i giochi con protagonisti almeno due personaggi e, dopo Majin The Forsaken Kingdom ed Enslaved, è ora il turno di Knights Contract, un action che vede il guerriero immortale Heinrich e la strega resuscitata Gretchen combattere le forze malvagie del Dottor Faust in una Germania medievale, pervasa da quello stile tipicamente kitsch di matrice nipponica recentemente sublimato dal bel Bayonetta dei Platinum Games.

Un cavaliere e il dr. Faust

Anche in questo caso si tratta di una sequela di botte da orbi per questo gioco che è previsto su PlayStation 3 e Xbox 360 nel 2011 e che qui alla GamesCom di Colonia si è fatto vedere per la seconda volta, dopo l'annuncio della scorsa primavera. Rispetto al precedente incontro, il gioco ha compiuto evidenti passi in avanti con Heinrich armato di un'alabarda immensa e la strega che lo segue in un turbinare di colpi magici e fendenti impietosi.

Fendenti e magie

Per capire da che parti ci si trova con questo Knights Contract basta provare a focalizzare un mix tra Bayonetta, già citato, e Darksiders, due dei migliori action game dell'ultimo anno. A dire il vero, per adesso, le somiglianze si fermano nel tipo di inquadrature e di azione, per quanto riguarda Darksiders, ma senza le sezioni di esplorazione e platform, e Bayonetta per lo stile sopra ricordato. Il gioco, però, appare ancora un po' grezzo, se pur è vero che mancano ancora diversi mesi all'uscita, con il nostro eroe che si sposta tra villaggi medievali inondati di lava e distese di neve popolate da mostri che vanno da entità organiche pregne d'energia malvagia a tronchi d'albero deformati dal male. La peculiarità è che l'azione, in vero molto fluida e senza interruzioni, è tutta un'alternanza di fendenti della lama di Heinrich e di colpi magici della strega che possono essere combinati con effetti devastanti. La strega può equipaggiare quattro poteri alla volta e tutti salgono di livello collezionando i punti esperienza che si raccolgono dall'uccisione di ogni nemico.
Quanto all'azione, immaginate una piazza di un paesino rurale tedesco, bagnata per metà da un vasto acquitrino sanguinolento, nel quale si deve affrontare un mostro che è a metà tra un coccodrillo a tre zampe e una sacca di liquidi ematici. Il mostro balza da un tetto all'altro colpendo dalla distanza con palle infuocate, mentre i palazzi crollano sotto il suo peso, salvo ogni tanto avvicinarsi per cercare di azzannare i nostri due eroi (Heinrich è immortale, ma se Gretchen muore il gioco ci porterà dritti al game over). A quel punto Gretchen deve lanciare un incantesimo per incatenare al suolo il fanta coccodrillo e permettere all'eroe di colpirlo a ripetizione fino alla sequenza in quick time event che porta alla sconfitta della mostruosità così temeraria da averci affrontato.

Come detto si vede che manca tanto alla pubblicazione del gioco, che è ancora attorno al 60% dello sviluppo, con ancora tutte le cut scene sprovviste di dialoghi e texture. Il sistema di level up e di potenziamento delle magie ancora non è implementato, così come quello dei punteggi, ottenibili con la concatenazione di combo e colpi mortali, che andranno a confluire nelle classifiche su Xbox Live e PSN con cui ci si potrà confrontare sia con gli amici, che con gli altri giocatori in tutto il mondo. Le animazioni sono forse la parte più riuscita del gioco, soprattutto per quei colpi che prevedono l'interazione di entrambi i personaggi, ma il numero dei poligoni che compongono il fondale abbisogna di una spinta verso l'alto per rendere più omogenee le scene presentate al giocatore.

Un cavaliere e il dr. Faust

Il Team è partito dall'azione e quella sembra ben definita e strutturata, nei prossimi mesi bisogna, però, che tutto il codice venga sottoposto ad un bel lavoro di rifinitura, visto che negli ultimi tempi gli action di qualità non sono certo mancati in ambito console. La buona frenesia di alcuni momenti, come l'inseguimento per le vie d'un villaggio, scappando da una creatura enorme che faceva crollare muri e palazzi, o certe combo fanno intravedere il mestiere di un team che conosce il genere a menadito, bisogna solo che Knights Contract imbocchi una strada fatta di un certosino lavoro di rifinitura e di sostanza.

CERTEZZE

  • Un guerriero immortale
  • Una bella strega
  • Le loro combo

DUBBI

  • Ambientazione coerente
  • Un bel lavoro di rifinitura