Nelle ultime edizioni di questa rubrica vi avevamo consigliato di godervi i mesi natalizi perché, passata la sbornia da Santa Claus, saremmo presto tornati al vecchio regime di due o tre giochi al mese; niente di sorprendente quindi se si è passati dai cinque titoli di gennaio ai due di febbraio. La bella notizia è che, nonostante il drastico calo numerico, la coppia post-abbuffata è comunque valida: sia perché ripropone il binomio NES-SNES assente da diversi mesi, sia perché i due giochi, sebbene non eccelsi, sono entrambi validi e abbastanza sconosciuti. Cambiando un attimo argomento, ci sentiamo in dovere di ricordare che qualche settimana fa Nintendo ha annunciato che i Nintendo Points attuali - quelli che usate per comprare su Virtual Console, Wiiware e DsiWare - non saranno compatibili con l'e-shop del nuovo 3DS. Al momento non ci sono conseguenze dirette per gli acquisti sulla Virtual Console del Wii, ma è probabile che la prossima home console Nintendo adotterà anch'essa un nuovo sistema di pagamento. Morale della favola: non procuratevi più Nintendo Points di quelli necessari ad acquistare il titolo - o i titoli - che vi interessano.
Il gioco
Costo: 600 Wii Points
Uscito nel 1991
Sviluppato da Natsume, pubblicato da Natsume
S.C.A.T. (NES)
Prima di parlare del gioco una piccola curiosità: quando arrivò in Europa nel 1992 (a epoca SNES già avviata) S.C.A.T. venne ribattezzato Action in New York, e subì la consueta riduzione a 50hz. Questa versione per Virtual Console è praticamente identica a quella americana, quindi titolo originale e 60hz ripristinati (e 100 Wii Points aggiunti al costo).
Sviluppato da Natsume, S.C.A.T. è uno shooter a scorrimento orizzontale, i cui protagonisti sono degli esseri umani dotati di jet-pack: si vola di continuo, e non è possibile entrare a contatto col terreno. Per questo motivo, nonostante le apparenze, l'architettura generale somiglia più a quella di Gradius che a quella di Contra. Le armi sono molte, ma la caratteristica più interessante, oltre al multiplayer cooperativo, è la possibilità - tramite la pressione di un tasto - di bloccare il personaggio a mezz'aria, così da poter sparare, con l'ausilio del d-pad, in qualsiasi direzione. In generale è sicuramente un prodotto di qualità, anche la difficoltà è ben calibrata, il suo unico, grosso difetto è la durata: ci sono solo cinque stage, e non sono neanche particolarmente lunghi.
Il gioco
Costo: 900 Wii Points
Uscito nel 1994
Sviluppato da Natsume, pubblicato da Natsume
Natsume Championship Wrestling (SNES)
Natsume è conosciuta soprattutto per la saga di Harvest Moon, ma questo mese la troviamo alle prese con due generi che poco c'entrano col simulatore di fattoria più famoso al mondo: dopo uno shooter, ecco un gioco di wrestling.
Che ci crediate o meno, è il primo titolo di questo tipo ad approdare su Virtual Console: che sia per problemi di licenze o per scarso appeal, se volete un videogioco di wrestling questa nuova pubblicazione rappresenta una scelta obbligata. Oltre alla devozione per questa disciplina però ci sono pochi altri motivi per comprarlo: le successive simulazioni di wrestling hanno superato in tutto e per tutto prodotti di questo tipo, che oggi risultano elementari e decisamente macchinosi. Oltre a questo, i lottatori - per una questione di licenze, come anticipato prima - sono solo vagamente somiglianti a quelli dell'epoca, e quindi gli appassionati non ritroveranno i loro idoli degli anni '90. Il tutto a 900 Wii Points, cioè 100 in più rispetto alla media SNES.
Gioco del mese
Questo mese scegliere quale sia la pubblicazione migliore è davvero difficile: entrambi giochi Natsume, entrambi sopra la sufficienza, entrambi dimenticabili. In termini assoluti S.C.A.T. è sicuramente un'opera di maggior valore, ma il catalogo della Virtual Console è pieno di shooter ancor più validi, mentre Natsume Championship Wrestling è l'unico titolo a tema disponibile. Se siete appassionati di questa disciplina e volete provare un videogioco di wrestling di inizio anni '90, non ci sono alternative.