Dodici mesi di gioco su PC: The Elder Scrolls V: Skyrim, Take on Helicopters, Portal 2, Red Orchestra 2: Heroes of Stalingrad, Battlefield: Play 4 Free, Hard Reset, The Witcher 2, Blackwell: Deception, Fable III, F.E.A.R. 3, Deus EX: Human Revolution, Hunted: The Demon's Forge, The Sims 3: Pets, Back to the Future, Renegade Ops, Revenge of the Titans, Test Drive Unlimited 2, Total War: Shogun 2, The Sims 3: Generations, Duke Nukem Forever, Shadow Era, Batman Arkham City, RISK: Factions, Panzer Corps, Might & Magic: Clash of Heroes, Battlefield 3, EDGE, Star Wars: The Old Republic, inMomentum,
DC Universe Online, Minecraft, FIFA 12, E.Y.E. : Divine Cybermancy, PES 2012, Hamilton's Great Adventure, Darkspore, Sword of the Stars 2, Space Pirates and Zombies, Orcs Must Die!, Cave Story +, CoD: Modern Warfare 3, Sengoku, Payday: The Hesit, Virtua Tennis 4, Airline Tycoon 2, Sequence, Anno 2070, Desktop Dungeons, Hector: Badge of Carnage, Dead Space 2, Bastion, Runespell: Overture, Chantelise, Arma Free, Dungeons, Din's Curse: Demon War, Puzzle Agent 2, Mount and Blade: With Fire and Sword, Solar 2, Garshasp: The Monsters Slayer, To The Moon, DCS: A-10C Warthog & Black Shark 2, Limbo, Rock of Ages, Hollywood Monsters 2, Super Street Fighter IV: AE, Dungeon Defenders, The Sims Medieval, Open TTD, League of Legends, Black Mirror III, Cargo: The Quest for Gravity, RIFT, Cities In Motion, LotRO: Rise of Isengard, Warhammer 40'000: Space Marine, Serious Sam 3: BFE, Gods & Heroes, Blocks that matter, Dig-n-Rig, Jurassik Park, AC: Brotherhood & Revelations, Stronghold 3, Red Faction: Armageddon, Brink, MDK 2: HD, Need for Speed: The Run, Frozen Synapse, Trine 2, Trakmania 2: Canyon, SpaceChem, Nuclear Dawn, The Binding of Isaan, Terraria, Fotonica, Crysis 2, Trauma, Two Worlds II, L.A. Noire, Pride of Nations, From Dust, Might and Magic Heroes VI, Dungeon Siege III, Il 2 Sturmovik: Cliffs of Dover, Atom Zombie Smasher, Elements of War, Gemini Rue, Bulletstorm, Dragon Age II, Runaway: A Twist of Fate, Dungeons of Dredmor, Football Manager 2012, Operation Flashpoint: Red River, A Game of Thrones: Genesis, Who's That Flying?!, Saints Row: The Third, Night Sky HD, Jamestown, Disciples III: Resurrection, Cities XL 2012, Anomaly: Warzone Earth, Driver San Francisco, LEGO Harry Potter: Anni 5-7, Age of Empires Online, Race Injection, Tropico 4, Dead Island, Cthulhu Saves the World, Call of Juarez: The Cartel, Capsized, Dead Island, Dirt 3, Dead Rising 2: Off the Record, F1 2011, Monday Night Combat, Darkest Hour, Xotic, Trapped Dead, Rochard, Rusty Hearts, Vindictus, Hoard, Bloodline Champions, Gray Matter, Men of War: Assault Squad & Vietnam, Section 8: Prejudice, Avadon: The Black Fortress, Universe Sandbox, Alice: Madness Returns, Magicka, Sanctum, Train Simulator 2012. Buon anno!
Painkiller Black Edition
Manca poco alla fine dell'anno e anche GOG sta per terminare i saldi natalizi, perciò è arrivato il momento di scegliere un bel gioco per passare il tempo in attesa della festa di capodanno. Dal momento che non manca molto, inutile perdersi in immensi capolavori che richiedono ore e ore di tempo: meglio imbracciare quante più armi possibile e massacrare orde di nemici senza esitare, senza pensare, senza nessun valore educativo! E chi può darci tutto questo a parte Serious Sam? La risposta è una sola: Painkiller Black Edition , l'edizione speciale che include l'espansione Battle out of Hell pensata per terrorizzare i genitori apprensivi.
Tutto quel poco che può essere definito una trama ruota intorno a Daniel Garner, un brav'uomo purtroppo deceduto e impegnato nella difficile missione di guadagnarsi il paradiso, facendo piazza pulita dei nemici in un limbo che sembra essere l'anello di congiunzione tra l'inferno e il purgatorio. Come si può immaginare questo luogo è malsano, mefitico, e pieno di creature bizzarre e tormentate che vanno dai cavalieri maledetti ai monaci assassini, passando per i soldati-zombie, le gargoyle e altri abomini difficili da classificare.
La struttura dei livelli è molto lineare e l'unica cosa da fare è ripulire l'area dai mostri presenti, ricaricare l'energia e passare a quella successiva. Per fortuna possiamo contare su quattordici armi tanto folli quanto devastanti, studiate probabilmente dalla stessa mente disturbata che ha partorito i nemici di Daniel. A questo punto dovrebbe essere chiaro che lo spirito arcade di Painkiller Black Edition è puro e senza compromessi. Non c'è nessuna rivoluzione, ma solo dosi potenti di azione concitata, solida e godibilissima. L'immediatezza con cui si entra in gioco è coinvolgente e il livello di difficoltà sufficiente a tenere impegnato il giocatore che ricorda con nostalgia l'epoca d'oro di id Software. Inoltre la varietà assoluta dei nemici e delle ambientazioni compensa bene l'esasperata linearità del gameplay. Se tutto questo vi fa venire un tic da pistolero al dito indice, non aspettate oltre e accogliete anche voi il 2012 a palettate di frassino nei denti insieme a Daniel. Il Paradiso può attendere.
di Andrea Rubbini
Titolo: Painkiller Black Edition
Linea: GOG
Prezzo: 4,99$
Storico: Nulla di rilevante da segnalare.
Voto originale Multiplayer.it: N/D
Concludiamo l'ultimo PC Magazine del 2011 segnalando la solita configurazione di fascia più bassa, che oramai da mesi - come d'altra parte anche le altre protagoniste di questo appuntamento - non si segnala per grosse novità. Una stagnazione a cui quantomeno non si sono contrapposti grandi progressi tecnici nel software, al punto che rimane una buona soluzione per giocare in economia.
Componente
|
Caratteristiche
|
Prezzo
|
Processore
|
70€
|
|
Scheda Madre
|
50€
|
|
Scheda Video
|
120€
|
|
Ram
|
GEIL - Value 4 Gb (2x2 Gb) ddr2 800 Mhz CL5 |
50€
|
Alimentatore
|
40€
|
|
Hard Disk
|
SEAGATE SATA II 500GB 7200 32MB |
90€
|
Prezzo Computer Budget
|
420 Euro
|
L'immancabile tributo di fine anno a Skyrim
Nella rubrica di fine anno dedicata all'hardware e alle stranezze PC non poteva mancare Skyrim che si palesa con una serie di viggnette strepitosamente nerd e con un video realizzato dal mucchio selvaggio del videogioco che si raccoglie sotto il nome di Mega 64. Come dicevamo la striscia a fumetti è decisamente nerd e sottolinea uno dei punti di forza del titolo Bethesda che spesso finisce per essere anche una debolezza a causa delle estreme conseguenze collaterali in caso di errore. Conseguenze che guardacaso sono le protagoniste del più fedele cortometraggio dedicato a Skyrim e che, anche in questo caso, hanno la peculiare caratteristica di amplificare le potenzialità del prodotto a patto di sopportare qualche piccolo fastidio. Per questo vi avvertiamo subito, il video non è corrotto al minuto 00:43.
Problemi per alcune motherboard Gigabyte
Le schede Gigabyte G1.Assassin 2, GA-X79-UD3 e GA-X79-UD5 possono causare spiacevoli problemi in caso di overclock particolarmente spinto. Lo ha ammesso pubblicamente la stessa azienda produttrice che, dopo il primo caso reso pubblico, ha ricevuto nuove segnalazioni dagli acquirenti. In sostanza se vi piace spingere le prestazioni del vostro sistema, e avete installato una delle succitate motherboard, Gigabyte sostituirà gratuitamente il pezzo hardware. Ma c'è anche una seconda soluzione per chi non ha voglia di sorbire la trafila della sostituzione. Aggiornando infatti il BIOS della scheda, che include un meccanismo di protezione migliorato, la garanzia della componente hardware diventa "a vita".
La serie Radeon 7000
Dopo la presentazione della 7970 sono comparse indiscrezioni in relazione all'intera gamma dei prodotti AMD che a breve popoleranno l'offerta della serie 7000. A marzo dovrebbe arrivare la Radeon HD 7990, la dual GPU di fascia estrema che monterà ben 6GB di DDR5 a 5GHz. Le frequenze saranno inferiori rispetto a quelle delle schede single core mentre il prezzo salirà parecchio arrivando a sfiorare gli 850 dollari. In ogni caso, per venire incontro al portafogli degli utenti, AMD non ci farà mancare la serie 7800 con la 7870 (299 dollari) e la 7850 1GB (219 dollari). A fine gamma troviamo poi la 7770 (149 dollari) e la 7750 (ND) che useranno la GPU Cape Verde. Secondo le indiscrezioni quest'ultimo chip ha meno della metà degli stream processor di quello installato sulla 7970 ma la GPU dovrebbe sfoggiare evidenti vantaggi in termini di consumo e dimensioni. Lo spazio occupato da Cape Verde è infatti di soli 165 millimetri quadrati contro i 245 della GPU Pitcairn che troveremo nelle schede della serie 7800.
La serie Intel Ivy Bridge
Mentre le notizie videoludiche languono quelle relative all'hardware non mancano con la prima metà del 2012 che si prospetta densa di debutti importanti. E così in questi ultimi giorni del 2011 arrivano anche nuovi dettagli sulla nuova serie di CPU Ivy Bridge. Il debutto, secondo voci provenienti da Taiwan, è fissato per l'8 aprile e con qualcosa come 25 diversi processori. Otto di questi sarebbero destinati a portatili e ultraportatili mentre gli altri 17 dovrebbero finire tutti nel settore desktop. La reginetta sarà ovviamente la CPU top gamma ovvero il Core i7-3770K che dovrebbe sostituire l'i7-2700K arrivando sul mercato con lo stesso prezzo (332 dollari). I processori estremi arriveranno invece successivamente almeno per quanto riguarda l'ambito desktop visto che i Notebook dovrebbero poter contare da subito sul Core i7-3920QM, un mostro il cui prezzo di listino è di 1.096 dollari all'ingrosso. In questa pagina trovate una lista parziale dei processori e dei relativi prezzi.
Il cartello degli LCD
Il cartello degli LCD, ovvero una rete di accordi tra i produttori di panelli LCD per mantenere i prezzi elevati, era realtà. Lo hanno ammesso svariate aziende coinvolte nell'indagine lanciata nel 2006 dalle autorità di Giappone, Corea, Unione Europea e Stati Uniti. Il risultato dell'operazione, che ha portato all'ammissione di colpa di numerose aziende indagate, è un accordo extragiudiziario che prevede ammende per 890 milioni di dollari. La prima rata ammonta a 530 milioni e sarà pagata da Samsung, Sharp, Hitachi, Epson Imaging Devices, Chungwha Picture Tubes, HannStar Mostra e Innolux. In testa Samsung che dovrà sborsare 240 milioni di dollari ovvero quasi metà della somma totale. La maggiorparte della cifra, ovvero 501 milioni, andranno ai consumatori legati alle associazioni che hanno lanciato l'indagine mentre 37 milioni saranno destinati a ripagare le spese legali di governi e di altri attori coinvolti nella vicenda.
La chitarra futuristica vintage
Chiudiamo parlando ancora di tecnologia, sebbene in chiave più leggera, con la trasformazione di un Atari 2600 in una sorta di mostruoso attrezzo per il DJ che non deve chiedere è mai. L'oggetto della nostra curiosità si chiama Gatari e viene definito come "Lo strumento musicale più geek di tutti i tempi". Ovviamente non siamo completamente d'accordo visto che battere il Theremin non è cosi facile, ma la Gatari è comunque un concorrente meritevole. Si tratta infatti di un devastante sintetizzatore basato sulla celebre console Atari che, grazie a una serie di modifiche e ad una EPROM usata a mo di cartuccia, è in grado di sfornare melodie vintage in tempo reale. Dal punto di vista musicale il risultato è piuttosto limitato ma il pubblico giapponese che ha partecipato all'evento catturato in questo video sembra gradire ogni singolo rumore.
di Mattia Armani
Star Wars: The Old Republic
Sessanta milioni di ore giocate nella prima settimana della release, ottocentocinquantamila Sith Warrior creati dai giocatori, duecentosessanta milioni di quest completate, tre miliardi di NPC sconfitti: sono numeri impressionanti ma qualcuno dovrebbe spiegare a BioWare che l'unica cifra che al momento preoccupa i giocatori è quella delle code d'accesso ai vari server,
in certi casi davvero improponibili. Bisogna dire però che già negli ultimi giorni, attraverso una serie di manutenzioni, il popcap dei vari server è stato aumentato, riducendo le famigerate queue in modo spesso determinante. Modifiche e miglioramenti in arrivo a tutto spiano, insomma, come anticipato da James Ohlen in un recente intervento sul forum ufficiale con cui ha tranquillizzato i precoci giocatori che hanno già raggiunto il livello massimo, annunciando per gennaio il rilascio della prima content patch. I devs stanno infatti sviluppando un ulteriore flashpoint e una nuova operation, quest'ultima sarà ambientata in un mondo completamente nuovo e tra i vari boss sembra che ci sia un robot pilotato da un Hutt. Secondo Ohlen, questo è soltanto il primo di una lunga e frequente serie di update che si susseguiranno regolarmente durante l'anno.
Rift
A Natale sono tutti più buoni, tutti tranne i pirati informatici che non perdono occasione per rompere le scatole virtuali e non di chi resta coinvolto in situazioni come quella capitata a Trion Worlds la settimana scorsa, quando un intruso si è fatto una passeggiata nel database della società,
rischiando di compromettere i dati personali degli utenti del gioco, a cominciare da password e indirizzi email o di fatturazione. Secondo Trion Worlds, però, fortunatamente non ci sono motivi di temere il furto dei numeri delle carte di credito: con un messaggio sul sito ufficiale, Trion Worlds ha spiegato l'accaduto e ha promesso che una simile evenienza non si ripeterà ancora, raccomandando al contempo i giocatori di effettuare una modifica di password e domande segrete personali, ricollegando anche l'account al loro eventuale authenticator. Per scusarsi dell'accaduto, Trion Worlds ha offerto a tutti i giocatori di Rift tre giorni aggiuntivi di playtime completamente gratuiti e un oggetto che incrementa il denaro ricevuto nel gioco del dieci percento.
Il Signore degli Anelli Online
Quest'ultima settimana del 2011 è stata davvero tranquilla per il mercato degli MMO, chiudiamo infatti questo appuntamento con un breve cenno alla situazione dell'amatissimo theme-park ispirato all'universo di J.R.R. Tolkien.
Nella sua ultima producer letter, Aaron "Rowan" Campbell ha ricapitolato la turbolenta annata del gioco, soffermandosi sui risultati raggiunti dal passaggio al modello free-to-play e, sopratutto, sul rilascio della più recente espansione, Rise of Isengard, e sull'unificazione dei server nordamericani ed europei avvenuta qualche mese fa. "Nel 2012 aspettatevi più contenuti di quanti abbiamo mai rilasciato fin dal lancio del 2007, ne parleremo approfonditamente dopo Capodanno" ha suggerito Campbell, promettendo quindi nuovi aggiornamenti che, si spera, su susseguiranno con una certa frequenza.
di Christian La Via Colli
Satazius
Uno scrive un articolo e poi, invece di consegnarlo, lo tiene fresco sul desktop finché una voce dall'oltretomba non gli suggerisce che è in ritardo mostruoso sulla consegna. La voce è giovane, ma molto potente, più di quella di un Sangue di Drago. CONSEGNA UNDERGROUND, mi dice risvegliandomi dal torpore causato dall'organizzazione del capodanno, dal vino in eccesso e dall'influenza intestinale.
È l'Umberto feroce, una speciale trasformazione del Moioli temuta da tutti i redattori del pianeta. Dite che è meglio la scusa del rapimento alieno o quella dell'orgia improrogabile? Mmmmm, la seconda meglio di no, sennò poi si arrabbia di più perché non l'ho invitato.
Questa settimana parliamo di Satazius, sparatutto a scorrimento orizzontale old school, ma così old school che è quasi nuovo. Sviluppato da un gruppo indipendente giapponese, ASTRO PORT (rigorosamente maiuscolo), ottiene un buon successo in patria al punto da convincere un grande publisher come Capcom a tentare la via dell'occidente con la distribuzione su Steam, la piattaforma di digital delivery di Valve. Il gioco ha un gameplay estremamente classico e ricorda titoli come R-Type, Darius o Salamander, sia nella progressione dei potenziamenti, sia nella struttura di gioco. Ovviamente il fulcro del gameplay è quello tipico del genere: schivare proiettili e uccidere mostri con le diverse armi a disposizione, alcune da sbloccare progredendo nei livelli. L'abilità richiesta è elevatissima, ma se siete estimatori degli shoot'em up dovreste saperlo. In realtà Satazius è più abbordabile rispetto a titoli come Reflex o i Gundead, ma si tratta comunque di un prodotto mirato a un'utenza particolarmente accanita, che non disdegna di dover ricominciare da capo più volte in caso di fallimento. Speriamo che abbia abbastanza successo da convincere anche altri a portare più shoot'em up giapponesi in occidente. Da noi il genere è in ibernazione, a parte per qualche eccezioni come gli ottimi Jamestown o Hydorah e qualche titolo su iOS e Android.
di Simone Tagliaferri