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Assembla che ti Passa #196

AMD sta per lanciarsi all'attacco con GPU e CPU di nuova generazione, mentre NVIDIA e Intel si preparano a controbattere a suon di refresh

RUBRICA di Mattia Armani   —   18/05/2019

Assembla che ti Passa è una rubrica settimanale che raccoglie le principali novità legate all'hardware da gioco PC e propone tre configurazioni, divise per fasce di prezzo, pensate per chi desidera assemblare o aggiornare la propria macchina. Come al solito i suggerimenti e le correzioni sono ben accette a patto che i toni siano adeguati. Un ulteriore consiglio è quello di leggere i paragrafi che presentano le configurazioni prima di dare battaglia nei commenti.

Continuiamo a veleggiare inesorabilmente verso il Computex di Taipei, fiduciosi nel tesoro che ci è stato promesso da una AMD il cui futuro potrebbe sembra sempre più roseo grazie a quanto fatto con l'architettura Zen. Architettura che si prepara a scendere in campo con una seconda generazione rifinita per sfruttare al meglio quanto fatto in precedenza, migliorando latenze, cache e frequenze, senza per questo rinunciare alla retrocompatibilità confermata anche per i chipset Biostar X470GT8 e X470GTN. Tutto al servizio della terza generazione di processori Ryzen che promettono, oltre ai prezzi aggressivi, un salto prestazionale netto, tanto da consentire alle soluzioni di punta AMD di superare quelle Intel. Certo, quest'ultima non starà a guardare sfornando una nuova generazione che sarà sempre a 14 nanometri ma che, visto il probabile cambio di chipset, potrebbe celare qualche sorpresa. Non stupisce quindi che ci sia parecchio fermento nel mondo PC per una manifestazione che dovrebbe darci anche un assaggio di Navi, benché risulti ormai chiaro che la presentazione ufficiale delle nuove Radeon sia destinata ad avvenire in concomitanza con l'E3, con l'evento Next Horizon Gaming che si terrà il 10 giugno 2019 al The Novo di Los Angeles. E vista l'occasione, potremmo scoprire qualcosa sulle nuove console, anche se per noi è più importante capire cosa farà AMD nel campo delle GPU di fascia alta. Al momento, infatti, l'unica alternativa alle GeForce di punta è la Radeon Vega VII, prodotta in pochi esemplari e si presume venduta in perdita. Il tutto senza nuove tecnologie che non siano il processo produttivo a VII nanometri. Lo stesso che dovrebbe però dare vita a una nuova generazione pensata per unire potenza e risparmio. Ma nella fascia bassa potremmo trovarci ancora una volta di fronte a Polaris, un'architettura che ci accompagna già da due generazioni e che, pur soffrendo dal punto di vista dei consumi, ha permesso alle Radeon di sopravvivere nella fascia media. E questo grazie anche a un ribasso nei prezzi che ha reso la RX 570 estremamente competitiva, tanto da alzare notevolmente l'asticella delle configurazioni budget, garantendo il gaming in 1080p con buona qualità anche nel caso di sistemi decisamente economici. Non stupisce più di tanto, quindi, l'avvistamento nei nuovi driver Adrenalin delle GPU Radeon RX 630 e 640, rebranding di chip RX 500 che potrebbero trovare una nuova collocazione direttamente nella fascia bassa, con prezzi presumibilmente ancora più contenuti. Ma potrebbe anche trattarsi di versioni destinate esclusivamente a compatti e preassemblati, lasciando così campo libero alle GPU Navi che pur basate ancora sulla micro-architettura Graphic Core Next dovrebbero garantire miglioramenti sia sul fronte dell'ottimizzazione che della potenza bruta. Nel frattempo NVIDIA tace, forte della sua posizione dominante, ma potrebbe essere al lavoro su un refresh delle schede Geforce RTX, a quanto pare pensate per sistemare limiti e problemi della memoria, spingendo le frequenze ancora più in alto.

Amd Radeon Navi

E ci auguriamo che con l'E3 arrivi anche qualche taglio di prezzo per le GeForce GTX 1600, più potenti delle precedenti Pascal di fascia media ma caratterizzate da prezzi piuttosto alti per le configurazioni di riferimento. Puntano invece a prodotti di lusso le soluzioni portatili delle GeForce RTX, cuore di prodotti costosi come gli HP OMEN 15 e OMEN 17, entrambi pensati per ospitare fino ai Core i9, fino alla GeForce RTX 2080 Max-Q e fino a 32GB di RAM. Ma la linea HP è destinata ad arricchirsi con un modello ancor più lussuoso che alla stessa dotazione, sebbene vincolata al formato dei 15 pollici, unisce una particolarità. Parliamo dell'HP OMEN X 2S 15 Laptop che dietro al lungo nome nasconde l'implementazione di un secondo monitor, più piccolo e touch, posizionato poco sopra alla tastiera. Una soluzione del genere ricorda in qualche modo il Wii U, con la possibilità di mostrare funzioni secondarie, mappe e quant'altro, ma trattandosi di un PC parliamo anche di multitasking con la possibilità di gestire chat vocale, tutorial, applicazioni e quant'altro senza dover mai uscire dal gioco. Il tutto in soli 2 centimetri di spessore, 2.3Kg di peso e con la possibilità di scegliere tra pannello IPS G-Sync IPS 1080p a 144Hz o 240Hz oppure di puntare sul 4K. Ed è anche per questo che ci aspettiamo prezzi da record per un prodotto che può arrivare a includere tutto l'immaginabile per un laptop di lusso. Un laptop che non ci dispiacerebbe avere tra le mani anche se il futuro del gaming consentirà di giocare con il massimo della grafica su dispositivi estremamente economici, pensati per avere un pubblico tanto ampio da trascinare nel mondo dei videogiochi Google e Apple, riuscendo persino a unire Sony e Microsoft. Fa infatti discutere il flirt tra le due compagnie che potrebbero collaborare nel segno dei server Microsoft Azure, cosa che potrebbe portare alla disponibilità dei giochi di entrambe le compagnie sulle rispettive piattaforme di gioco cloud. Una piccola rivoluzione, insomma, all'interno di una rivoluzione più grande, sebbene legata alle scelte degli sviluppatori il cui lavoro è sostanziale per garantire il successo di qualsivoglia piattaforma. Basti pensare a quanto sono cambiate le sorti del buon vecchio computer, condannato a morte più volte nel corso degli anni, grazie si a Steam e alla guerra alla pirateria, ma grazie anche a MOBA e battle royale, giocati un po' su tutte le piattaforme ma determinanti per un mercato che macina milioni, tanto da costringere gli sviluppatori prima legati quasi esclusivamente alle console a supportare anche il PC. Non è un caso che determinati sviluppatori saranno presenti sul segmento del PC Gaming Show, destinato a tornare per l'E3 2019 nonostante i commenti negativi del passato. Questa volta però ci aspettiamo qualcosa di meno verboso e di più spettacolare grazie alla sponsorizzazione di Epic Games che mostrerà materiale inedito per parecchi giochi. Il motivo è dichiaratamente quello di spingere l'Epic Games Store, un servizio ancora incompleto ma che Epic vuole far affermare a tutti i costi mentre può godere del successo e dei fondi di Fortnite. Ma ci sarà spazio anche per altri nomi interessanti come quelli di Annapurna Interactive (What Remains of Edith Finch, Florence), Modus Games (Trine, Extintion), Re-Logic (Terraria), Fatshark (Warhammer: Vermintide) e molti altri.

Epic Games Store Revenue

Configurazione Budget

La configurazione budget è quella orientata al risparmio ma non è necessariamente detto che non ci sia spazio per l'upgrade laddove si presentino prospettive interessanti. Le proposte di questa fascia includono soluzioni pensate per i giochi a basso profilo tecnico e build orientate al 1080p.

Reperibile a poco più di 135 euro nella grande distribuzione, il Ryzen 5 1600X appartiene alla prima generazione Ryzen, ma garantisce 6 core e 12 thread con frequenze niente male per questa fascia, garantendo prestazioni molto vicine a quelle di un Ryzen 5 2600 non overclockato. Non male per una CPU economica che può essere affiancata a GPU di discreta potenza.

L'attuale regina della fascia bassa è senza dubbio la Radeon RX 570, una GPU che grazie a una serie di tagli di prezzo ha reso ben più accessibile il gaming in 1080p con pochi compromessi. E questa settimana il rapporto tra spesa e prestazioni raggiunge nuove vette grazie alla SAPPHIRE PULSE ITX da 4GB che risulta disponibile, nella grande distribuzione, ad appena 130 euro.

BUDGET Componente Prezzo
PROCESSORE AMD Ryzen 5 1600X 3.6-4.0GHz 135,00 euro
SCHEDA MADRE Asrock B450M-HDV 65,00 euro
SCHEDA VIDEO SAPPHIRE PULSE RX 570 ITX 4GB 130,00 euro
RAM Ballistix Sport LT DDR4 3000MHz CL16 45,00 euro
ALIMENTATORE EVGA BT 450W 80+ Bronze 50,00 euro
HARD DISK Seagate Barracuda 1TB 40,00 euro
CASE Thermaltake Versa H15 Mini Tower 40,00 euro
OPTICAL DISK DRIVE LG - GH24NSD1 15.00 euro
TOTALE: € 520.00

Configurazione Gaming

Nella fascia gaming di solito si trovano quelle componenti che consentono di affrontare il gioco su PC senza paura e di tenere duro per qualche tempo. La resa dei conti con il frame rate è dietro l'angolo ma, con una buona base, è sempre possibile vendere la GPU vecchia prima che si svaluti troppo in modo da acquistarne una nuova giusto in tempo per affrontare il prossimo kolossal videoludico spacca hardware.

Con l'arrivo imminente delle nuove CPU AMD è probabile che il Ryzen 5 2600 sia destinato presto al pensionamento o al cambiamento di fascia. Per questo lo mettiamo in panchina per un paio di settimane, per dare un po' di spazio a un'opzione meno potente e dalle frequenze bloccate, ma capace di esprimere un pizzico in più di prestazioni in diversi titoli.

La GeForce GTX 166 è scesa in campo con un prezzo elevato, gonfiato però dalla disponibilità iniziale che, aumentando, ci ha portato prima a circa 235 euro e ora, almeno nel caso della versione MSI VENTUS XS, a 225 euro che migliorano notevolmente il rapporto tra prezzo e prestazioni di una GPU perfetta per il 1080p senza alcun compromesso e capace di dare qualche soddisfazione anche in 1440p.

GAMING Componente Prezzo
PROCESSORE Intel Core i5-9400F 2.9-4.1GHz 165,00 euro
SCHEDA MADRE MSI B360M MORTAR 95,00 euro
SCHEDA VIDEO MSI GeForce GTX 1660 VENTUS XS 6G OC 6GB 225,00 euro
RAM Ballistix Sport LT 2x8GB 3200MHz CL16 100,00 euro
ALIMENTATORE Corsair TX550M ATX 80+ Gold 75,00 euro
HARD DISK Samsung 860 Evo 500GB SATA III 80,00 euro
CASE NZXT H500 Mid Tower 85.00 euro
OPTICAL DISK DRIVE - 00.00 euro
TOTALE: € 825.00

Configurazione Extra

La configurazione spinta ha un senso compiuto solo per chi punta a risoluzioni elevate, consapevole che il lusso spesso non va a braccetto con la razionalità. D'altronde, diciamocelo, a chi non piace avere un bel motore sotto il cofano anche se c'è da rispettare il limite di velocità?

Reduci da una configurazione a dir poco lussuosa, benché sempre vincolata alle soluzioni consumer, torniamo ad affidarci a un binomio che garantisce framerate elvatissimi in 1080p, prestazioni eccellenti in 1440p e possibilità di mettere piede nel 4K, almeno con titoli ottimizzati come Forza Horizon 4 o caratterizzati dal supporto per la tecnologia di upscaling DLSS.

Parliamo ovviamente dell'Intel Core i7-9700K e della GeForce RTX 2080, costosa ma reperibile anche al di sotto dei 700 euro, almeno nella versione ZOTAC GAMING a due ventole. Il modello in questione è più modesto delle versioni AMP ma, escludendo rari casi, è comunque più fresco e prestante della GeForce RTX 2080 reference.

EXTRA Componente Prezzo
PROCESSORE Intel Core i7-9700K 3.6-5.0GHz / Noctua NH-D15 500,00 euro
SCHEDA MADRE Asrock Z370 EXTREME4 190,00 euro
SCHEDA VIDEO ZOTAC GAMING GeForce RTX 2080 8GB 695,00 euro
RAM G.Skill F4 2x8GB DDR4 3600MHz CL15 255,00 euro
ALIMENTATORE EVGA SuperNOVA 750 P2 80+ Platinum 180,00 euro
HARD DISK Samsung 970 EVO PLUS 1TB M.2 230,00 euro
CASE Cooler Master SL600M Mid Tower 190,00 euro
DISK DRIVE - -
TOTALE: € 2240.00