Eccitato come una scimmia
Il vero protagonista del 3GSM World Congress di Barcellona è stato però Fabrizio Bartoloni, new entry nella compagine redazionale, il cui profilo corrisponde perfettamente al prototipo della genialità confinante con un tocco di follia. Fabrizio è l'eroe maldestro di un fumetto surreale, un soggetto che parla 14 lingue, dall'arabo al giaponese, conosce i cellulari come se li avesse inventati lui, appassionato viscerale di giochi per cellulare (e per questo lo invidio). Si è emozionato come un bambino alla conferenza dedicata agli sviluppi del mercato dei giochi per cellulari, al punto di raccontarla in stato di trance in un tavolo di un Donkin' Donuts senza prendere respiro, esclamando "sono eccitato come una scimmia". Programmava giochi in java quando noi andavamo ancora in giro con i cellulari grandi come banane e giocavamo con la PlayStation 1. Eppure le vicissitudini della vita invece di condurlo lontano l'hanno portato qui a raccontarci come vanno le cose per noi videogiocatori sui telefonini.
Concludo l'editoriale di questa settimana con due informazioni. La prima rigurda la guida strategica ufficiale di WOW: Burning Crusade, che finalmente andrà in stampa lunedì e la vedremo sugli scaffali tra circa dieci giorni. La seconda invece è un piccolo annuncio di lavoro, in quanto Multiplayer.it sta cercando un web designer senior per un impiego full time, in grado di fare siti web con due p...e così. Se vi sentite all'altezza, mandate il vostro CV e qualche prova delle vostre capacità all'indirizzo jobs@multiplayer.it.
Quella appena trascorsa è stata una settimana indubbiamente breve in ufficio, in cui sono apparso solamente venerdì. Da domenica a giovedì invece sono stato a presidiare lo stand di Wirelessgaming al 3GSM World Congress di Barcellona, un evento-leviatano dedicato al mondo della telefonia cellulare e delle sue applicazioni, giochi inclusi. E' stata un'esperienza estenuante, bizzarra e stimolante.
Estenuante perchè, chi l'ha fatto può testimoniare a mio favore, fare lo "standista" è un lavoro a ciclo continuo da mattina a sera, che inizia qualche ora prima dell'apertura ai visitatori e finisce alcune ore dopo la chiusura in un party o festa a cui per forza o per piacere bisogna esserci.
Bizzarra, perchè in una fiera che raccoglie partecipanti da tutto il mondo si ricevono proposte e richieste fuori di testa. Dal petroliere del Quwait che vorrebbe javagames per i quwaitiani ad una coppia eterogenea di sviluppatori (30 anni lui, 60 anni LEI) esaltatati dal proprio lavoro il cui gioco, a sentir loro, sarà il Ghost 'n Goblins del XXI secolo.
Stimolante, perchè dopo anni di videogiochi "classici" osservare lo sviluppo del mercato dei giochi per cellulare mi ha fatto tornare con la memoria alle opportunità dei primi anni '90, allo spirito della frontiera dove tutto è pericoloso ma anche possibile.