Diario del Capitano
Chi mi segue sa che sono abbastanza sensibile al tema delle pay-tv, essendo
abbonato (vero non finto) sia ai servizi Stream sia ai servizi Tele+. E di
entrambi ho sempre lamentato il doppio decoder. Ma dove si è mai visto che
per concorrenza delle due aziende devo riempire la mia stanza di
apparecchiature diverse, sostenendo doppi costi e con doppi problemi?
La soluzione del decoder unico si ventilava da un sacco di tempo, anche se
più volte tutti gli utenti delle paytv italiane sono stati delusi.
Laddove non arriva il buonsenso, per fortuna arriva l'interesse finanziario.
E' con discreta soddisfazione che ho letto proprio ieri una notizia secondo
la quale ci sono serie trattative in corso per la fusione delle due (uniche)
paytv italiane: Stream e Tele+.
I tempi di realizzazione non sono certi, ma sono già in corso valutazioni di
integrazione dei due piani televisivi e dei diritti del calcio. Pare che di
tutte le parti coinvolte l'unico di cui manca l'approvazione è colui che
detiene il 50% di Stream, il magnate australiano Murdoch.
Come si chiamerà la nuova tv risultante? TeleStream? Stream+? L'importante è
che uno dei due decoder sparisca, e che le scelte migliorino. Forse, per la
mancanza di concorrenza, non miglioreranno i prezzi...