Un anno è importante. Due significativi. Verso i tre comincia ad affacciarsi l'abitudine. Quattro non conta, pensi a cinque. Perchè cinque è un lustro, caspita. Sei è l'età di quando vai a scuola, non può non rimanere impressa. Sette è mediocre. Otto ha rischiato di essere cestinato, ripreso per la punta dei capelli da fidi colleghi che non dimenticano. Mica come me che come un vecchio marito distratto si dimentica del compleanno della moglie. Eppure ho dedicato così tanti anni a questo progetto. Allora ho preso la palla al balzo e ho fatto un tuffo nel passato con la Wayback Machine.
1999
Grande annata d'entusiasmo. Tutto era possibile nel 1999. Fu perfino possibile che un sito nato per errore (storia) diventasse Multiplayer.it che consociamo oggi. Avevo ventiquattro anni, e fondamentalmente non avevo ancora capito un cazzo.
2000
Primo vero ufficio: dalla camera da letto, a un ripostiglio di negozio ad un ufficio di quaranta metri quadrati circa. Nel giugno 2000 i primi sogni di gloria avevano cominciato a urtare la dura legge della vita. Il crollo della borsa, miliardi andati in fumo. Multiplayer.it era lì quieta quieta con grandi aspettative e poche risorse. Il dolore dei fallimenti sulla rete è ancora vivo nella mia memoria. A giugno 2000 avevamo già rifiutato tre proposte di acquisizione da parte di altrettanti venture capitalist e aziende. L'unica consolazione è stata vedere di esserci salvati da morte certa per chiusura dei rubinetti. Da allora ho una certa allergia per "gli investitori istituzionali". Il 2000 fu anche l'anno dello stand di SMAU a Milano e del primo viaggio a Los Angeles, in quello che sarebbe poi rimasto un appuntamento annuale indimenticabile. E poi la M, la mitica Emme disegnata da Marco Capone a cui ho dichiarato stima e amore eterno da allora. La M è cambiata nel tempo ma dentro di me è rimasta quella lì, gonfia e pacioccona.
2001
Tutto apparentemente uguale al 2000. Non ho particolari ricordi legati a quell'anno dal punto di vista professionale se non quello che allora mi era sembrato un grande passo in avanti: il trasferimento di sede, la seconda volta in due anni. Nella sede di Piazza Solferino, quella con il mercatino delle strenne natalizie, ci saremmo rimasti fino al 2006. Una lunga permanenza, con un finale dolorosamente caldo.
2002
Il 2002 è stato l'anno di Alternative Reality. Il perfetto connubio tra console e PC. All'epoca Multiplayer.it era decisamente un luogo di culto PC. Alternative-Reality era un luogo di culto per console. L'ECTS di Londra, nel settembre 2002, fu galeotto per l'unione. Begli intenti, realizzazione pessima. Dovessi ripassarci oggi avrei agito in maniera diversa, molto più rispettosa nei confronti dell'allora AR community. Peccato. Inoltre ho capito, riguardando la cronologia dei cambiamenti, che a Natale 2002 decidemmo di fare quello che rimase bollato come "Grande Sbocco"(TM), ovvero una maratona di 72ore o più senza sosta per cambiare la grafica del sito, dalla versione 2 alla versione 3 che potete vedere più nitidamente nella diapositiva del 2003.
2003
Il 2003 per certi versi mi ricorda il 2000 come rivoluzioni. Il 2003 ha visto nascere tanti progetti che si sono prolungati fino ad oggi: il Multiplayer.it Shopping, l'area Premium, le Guide Strategiche, il Mobile Site su Tre. Mi pare ieri di vedere Santinelli seduto sulle scale di un albergo a Los Angeles che cerca di sistemare l'area Premium. Possiamo dire che in un solo anno è stato decisa gran parte dell'attuale azienda. 50% per incoscienza, 50% per inconsapevolezza e 10% di ispirazione, lo ammetto.
2004
Oramai le diapositive smorzano i ricordi, le immagini richiamano così tanto l'attualità. Vivo rimane il secondo "Grande Sbocco"(TM) per il rifacimento di Multiplayer.it. Quella volta non fu indolore, perdemmo valorosi sul campo per prendere decisioni sofferte. Mi ricordo lucidamente di aver pensato nel gennaio di quell'anno che ci sarebbero voluti anni per consolidare i progetti inaugurati nel 2003. Mai pensiero fu più azzeccato. Ancora oggi stiamo sistemando le ultime cose e, tranne qualche sfumatura, non abbiamo più aperto un macroprogetto delle dimensioni di quelli del 2003.
2005
Il 2005 è una fotocopia del 2004 e una copia meno riuscita del 2006. Già nel 2005 meditavamo l'imminente trasloco verso una nuova sede. Stoccati in diciotto in un ufficio previsto per dodici. Nonostante tutto l'impegno non saremmo riusciti a fare traslochi prima dell'estate dell'anno dopo.
2006
Quella che ritengo l'ultima grande scelta intrapresa in ordine di tempo: la Multiplayer.it TV. E' ancora un embrione di qualcosa di grande che abbiamo in serbo, eppure traccia una strada. Sarà quella giusta?
Ho scritto di getto i testi qui sopra. Li rileggo solo ora e non sono particolarmente soddisfatto. Non sono riuscito ad esprimere tutta la gioia, la disperazione, la fatica, la soddisfazione e la frustrazione che alternativamente ho vissuto in questi anni. E' sempre così: tanta chiarezza in mente, trasmutata in mediocrità scritta. Prendetelo così, come viene: sarà probabilmente perchè oggi, a distanza di otto anni, non ho ancora capito un cazzo.
Le puntate precedenti
Se vi siete persi le puntate precedenti del Diario del capitano (oltre 1200 editoriali), ecco le coordinate per rintracciarle: